Inutile illudersi dopo la pole position conquistata da Charles Leclerc e dalla Ferrari, doppietta Red Bull davanti a Leclerc
Ultima prova del Mondiale Formula 1 prima della sosta estiva, e anche a Spa-Francorchamps in Belgio, la sceneggiatura è la medesima. Ennesima doppietta della Red Bull e vittoria di Max Verstappen, come sempre. Con la Ferrari di Charles Leclerc che parte della pole position e conquista il miglior risultato possibile. Un podio.
Verstappen corre da solo, vince anche la Sprint Race e conclude con l’ottava vittoria consecutiva: dodici successi di fila invece per la Red Bull un record assoluto.
F1 Belgio, solita Red Bull, solito Verstappen
Che cosa possa accadere alla lunga se lo immaginano tutti. Il solito incontrastato dominio di Verstappen immediatamente dopo il sorpasso decisivo. Ma intanto al via gli occhi sono puntati su Charles Leclerc che scatta bene dalla pole position e almeno all’inizio sembra riuscire testa alla compagnia. Ma al primo rettilineo Perez lo passa, e immediatamente dopo la Ferrari perde Sainz che si lascia schiacciare da Hamilton e Piastri ed è prima costretta al ritiro a causa di un danneggiamento serio alla fiancata destra. Verstappen riesce a prendere il comando senza grandi difficoltà pur con qualche giro. Si piazza quarto e concretizza il suo inseguimento al nono giro: in un doppio sorpasso si sbarazza di Hamilton e Leclerc.
Monopolio Red Bull
Una volta sulle tracce di Perez è solo questione di tempo. Dopo i primi pit stop all’olandese bastano un altro paio di giri e già dal 17esimo passaggio si porta al comando. L’aiuto di uno scroscio di pioggia che spinge l’olandese a isolarsi senza alcuna difficoltà.
Nel frattempo Sainz si ritira definitivamente e a Verstappen non resta altro che amministrare il solito vantaggio abissale. Stavolta sono 22 i secondi di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez, con la Red Bull che torna alla doppietta più prestigiosa per la prima volta dopo Miami. Terzo Charles Leclerc che riporta sul podio la Ferrari, comunque meritevole di tenere alle spalle le Mercedes con Hamilton, quarto, che conquista in extremis il punto addizionale del giro veloce in extremis. A seguire Alonso, Russell, Norris, Ocon, Stroll e Tsunoda in quella che è stata la miglior prestazione stagionale dell’AlphaTauri.
Tra le cose migliori Ocon, in bella evidenza nel finale con una rimonta davvero pregevole. Scatta la pausa estiva, un mese di riflessione e di lavoro per tutti: perché di fronte al dominio della Red Bull nessuno può permettersi di pensare di andare in vacanza.
Vedi anche: F1 a Baku il primo podio Ferrari di quest’anno
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Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.