Solito dominio delle Red Bull nel GP d’Azerbaijan sul circuito cittadino di Baku, ancora un doppietta con Leclerc al terzo posto
Segnali di ripresa per la Ferrari che chiude il fine settimana in Azerbaijan con un bilancio sicuramente migliore rispetto a quello dei primi tre gran premi stagionali.
Sul circuito di Baku arrivano il terzo posto di Charles Leclerc che conquista anche due pole position e un buon quinto posto di Carlos Sainz. Punti da raccogliere con soddisfazione se si considera che la Red Bull, ancora una volta sui due gradini più alti del podio sembra quasi correre per altro sport.
F1, Baku: il solito dominio della Red Bull
Impressionante, quasi irritante la superiorità della Red Bull che vince ancora una volta e chiude con la sua quarta doppietta in quattro gare puntando alla solita raffica di record.
Il dato più significativo di questo appuntamento conferma quanto già visto lo scorso anno. E dunque che la Ferrari può dire la sua, a tratti persino fare la voce grossa, sul giro secco, in prova e in qualifica. Ma in gara non c’è spazio per un confronto alla pari. La superiorità della Red Bull è impressionante.
Leclerc parte bene, cerca di prendere un minimo di spazio lasciandosi alle spalle Verstappen: ma in quattro giri l’olandese è già davanti, e poco dopo l’unico che regge il suo ritmo è il compagno di scuderia Sergio Perez.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Alla Ferrari non resta altro che continuare a spingere al massimo, magari affittare qualche stregone per un rito voodoo che possa rallentare gli avversari. Ma gli incantesimi potrebbero anche non bastare. Verstappen e Perez corrono testa a testa sulla base di pochi dettagli e a vincere è il messicano che dopo una safety car per un incidente occorso a DeVries.
Il messicano prende il comando al decimo giro e regge la leadership fino alla fine. Il margine di vantaggio della Red Bull aumenta giro dopo giro e l’unica vera lotta è per le posizioni di rincalzo.
Leclerc è ammirevole. Conquista anche un ottimo giro veloce per chiudere davanti ad Alonso, quarto, e a Sainz.
La Ferrari rialza la testa: soprattutto nei confronti di Aston Martin e Mercedes. Un copione identico a quanto visto in Australia, pur con un copione molto meno scopiettante e con un podio invertito. Verstappen si conferma saldamente al comando del Mondiale, con Leclerc che recupera parecchie posizioni in classifica mondiale così come la Ferrari nel mondiale costruttori. Ed è un buon segnale che adesso dovrà essere confermato dalle prossime gare. A cominciare dalla prossima, attesissima gara in programma sul nuovo e bellissimo circuito di Miami, domenica prossima.
Vedi anche: F1 anche in Arabia Saudita doppietta Red Bull
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Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.