Bonus casa 2022 legge di bilancio. Quali sono e come funzionano le agevolazioni per ristrutturare o acquistare casa, previste dalla manovra.
Che bonus casa ci saranno nel 2022? A queste domanda si può già rispondere, prendendo in esame gli incentivi prorogati dalla nuova legge di bilancio del governo Draghi. Fra novità e conferme ecco quali sono – fra i bonus 2022 – tutti i bonus casa rinnovati e a chi spettano.
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Bonus casa 110 per cento
Noto anche come Superbonus 110, è una delle misure prorogate nella manovra finanziaria, per tutto il 2022. E’ un’agevolazione del 110% (fino a 96.000 €) rispetto alle spese sostenute in ogni tipologia di abitazione in cui viene effettuato uno dei cosiddetti intervento trainanti.
Non prevede alcun tetto Isee per i proprietari, neppure per le villette come invece era stato previsto dalla prima bozza. L’ecobonus 110 si applica anche per i lavori nei condomini, come previsto dalla manovra. Una novità rispetto al passato riguarda la possibilità di fruire della detrazione del 110% in 4 anni invece che in 5. Questo rende più appetibile questa opzione, ma anche la cessione del credito. Resta inoltre possibile fruire dell’incentivo tramite lo sconto in fattura.
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Bonus ristrutturazione 50 proroga 2022
Rinnovato anche questo incentivo che permette di svolgere lavori di ristrutturazione di casa, che non rientrano nel superbonus, ovvero che non sono considerati trainanti. L’agevolazione prevista in questo caso è del 50% fino ad un massimo di 96.000 euro, come in passato.
Sismabonus acquisti 2022
Chi acquista un immobile presente in una delle 3 zone a rischio identificate in Italia, può accedere al bonus 110% per realizzare lavori di adeguamento sismico. Per accedervi il contratto deve essere stipulato entro il 30 giugno 2022, con tetto di spesa agevolabile pari a 96.000 euro.
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Bonus facciate 2022 requisiti
Altro bonus casa molto diffuso negli anni scorsi e rinnovato per un anno nella Legge di bilancio 2022. Tuttavia la percentuale del credito previsto per questa tipologia di interventi, diminuisce al 60% rispetto al 90% previsto nel 2021. Sarà quindi sempre possibile effettuare lavori di tinteggiatura o ammodernamento della facciata di un immobile, ma l’incentivo è inferiore rispetto al passato.
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Bonus mobili 2022
L’agevolazione del 50% sull’acquisto di mobili destinati ad una casa oggetto di ristrutturazioni, è stata confermata per il 2022. Rispetto al passato però è cambiato il tetto massimo di spesa, sceso a 10.000 euro (nel 2021 era di 16.000 €). L’elenco delle spese ammesse, dei documenti da conservare e delle modalità di pagamento da utilizzare, restano le stesse già previste in passato.
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Bonus elettrodomestici 2022
Anche l’acquisto di elettrodomestici destinati ad una casa oggetto di ristrutturazione permettono di ottenere un credito del 50% fino a 10.000 euro nel 2022. Tuttavia esiste un caso in cui non è necessario effettuare lavori durante lo stesso anno e ricevere comunque l’incentivo. A patto che la ristrutturazione sia avvenuta entro l’anno precedente l’acquisto degli elettrodomestici. Quindi ad esempio per quelli acquistati nel 2022, l’intervento sullo stesso immobile deve riguardare il 2021.
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Bonus infissi 2022
L’acquisto e la messa in posa di porte e finestre, rientra fra gli ecobonus per la riqualificazione energetica dalla legge di bilancio 2022. In particolare, è prevista un’agevolazione fiscale del 50% per chi effettua la sostituzione degli infissi, con un tetto alla spesa di 60.000 euro. Per ottenere il credito bisogna dare opportuna comunicazione dei lavori all’Enea. L’utilizzo dello stesso invece può avvenire in detrazione delle tasse o con lo sconto immediato in fattura, da parte dell’impresa che esegue i lavori.
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Bonus caldaia 2022
La sostituzione di una vecchia caldaia, con una a condensazione, quindi con una migliore efficienza energetica, permette di accedere a 3 diverse agevolazioni nel 2022 (50%, 60% o 110%). Tutto dipende dal tipo di lavoro effettuato. Per ottenere l’incentivo servono la certificazione sui lavori di un tecnico e pagamenti effettuati tramite mezzo tracciabile. La detrazione o lo sconto in fattura sono inoltre disponibili anche con il bonus condizionatori 2022, per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori a pompe di calore.
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Bonus casa 2022 giovani
Per chi ha meno di 36 anni che acquistano un’abitazione (stipulando un contratto di vendita) fino al 30 giugno 2022 è previsto il bonus casa under 36. Nello specifico, chi possiede un reddito inferiore a 40.000 euro non dovrà pagare le imposte di registro, ipotecarie e catastali. A patto che entro 18 mesi dall’acquisto l’immobile diventi la residenza del beneficiario.
Mentre per le fasce di età compresa fra 20 e 31 anni che vanno a vivere da soli, è previsto un bonus affitto nel 2022. Si tratta di un’agevolazione del 20%, prevista dalla legge di bilancio, sulle spese annue sostenute per il canone di locazione, fino a 2.000 euro
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Bonus giardino 2022
Anche per chi ama la cura del verde di casa c’è il rinnovo del cosiddetto bonus verde. Consiste in un’agevolazione del 36% su una spesa fino a 1.800 euro per lavori di adeguamento del verde su terrazze, balcone, giardini ecc., che non rientrano nella manutenzione ordinaria. Il tetto di spesa massimo previsto nella manovra 2022 è quindi sceso rispetto ai 5.000 € nel 2021.
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Bonus barriere architettoniche 2022
E’ la nuova agevolazione fiscale prevista in manovra. Consente di recuperare il 75% sulle spese sostenute per le ristrutturazioni in casa, che mirano ad abbattere le cosiddette barriere architettoniche. L’incentivo riguarda la sostituzione di ascensori e montacarichi, ma anche altri interventi. Ad esempio il rifacimento di scale o impianti presenti in parti comuni di edifici. Una volta ottenuto il credito si può utilizzare in detrazione delle tasse da pagare o in alternativa con sconto in fattura o cessione del credito.
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Bonus acqua potabile 2022
E’ un credito d’imposta del 50%, sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio e mineralizzazione dell’acqua. In pratica riguarda sistemi che riducono il consumo di bottiglie di plastica. E’ previsto un tetto di spesa di 1.000 euro per le persone fisiche, che sale a 5.000 euro per gli immobili adibiti ad attività commerciale. Per ottenere tale incentivo bisogna comunicare le spese sostenute, adeguatamente documentate con fatture, all’agenzia delle entrate.
Bonus casa 2022 agenzia delle entrate
Infine, segnaliamo anche il bonus idrico 2022 ovvero il contributo per la sostituzione di rubinetti e sanitari del bagno. Misura per cui ci sono già risorse previste in precedenza, richiedibili sull’apposita piattaforma realizzata da Invitalia, a partire da gennaio 2022.
Ovviamente per ottenere questo incentivo e tutti gli altri bisogna rispettare requisiti e modalità di presentazione delle domande, stabilite dalle linee guida dell’agenzia delle entrate o dagli appositi decreti attuativi.
Questo attualmente l’elenco di tutti i bonus casa rinnovati nel 2022. Come visto ci sono nuovi incentivi, ma soprattutto la conferma di alcuni bonus ristrutturazioni, con modifiche per quanto riguarda limiti di spesa e modalità di fruizione.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web