Bonus affitto giovani. Come funziona il contributo di locazione previsto dalla manovra 2022. Requisiti e limite annuo alla detrazione.
Bonus affitto 2022. L’agevolazione sulla locazione introdotta nella nuova legge di bilancio, che spetta ai giovani di età compresa fra 20 e 31 anni ancora non compiuti, è stata modificata rispetto a quanto previsto inizialmente.
Ecco allora a chi spetta e quali sono le modifiche al testo della manovra sul contributo affitti per i giovani, in base alle ultime news.
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Bonus affitti giovani, a chi spetta
Nel testo della manovra varata dal governo Draghi, il contributo sull’affitto spetta ai giovani fra 20 e 31 anni che vanno a vivere da soli. In particolare quelli che per farlo prendono in affitto una casa o parte di essa, come abitazione principale.
Si tratta quindi principalmente di studenti, ma non solo, vi rientrano infatti anche lavoratori, con i seguenti requisiti:
- un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro.
- Che hanno sottoscritto un contratto di affitto di un’abitazione destinata alla propria residenza, diversa da quella principale dei genitori.
Contributo affitto 2022 importi e novità manovra
L’agevolazione prevista consiste in uno sconto fiscale del 20% rispetto all’ammontare del canone di locazione corrisposto. Nella bozza della manovra, approvata lo scorso 28 ottobre dal governo, era previsto un limite massimo erogabile annuo di 2.400 euro. Tuttavia, come riporta Il sole 24 ore, nella nuova versione il tetto alla spesa è sceso a 2.000 euro.
E’ stato inoltre introdotto un tetto minimo (vale a dire un contributo erogato anche se il 20% dell’affitto dovesse risultare più basso) pari a 991,60 euro. Il contributo spetta ai beneficiari per i primi 4 anni della durata del contratto.
Queste al momento le novità più significative per il bonus fitti destinato ai giovani. In attesa che il testo della manovra venga esaminato dal Parlamento e votato nella versione definitiva entro il 31 dicembre 2021.
Bonus affitto 2022 giovani come richiederlo
Per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda per il contributo, al momento non sono ancora disponibili. Le conosceremo solo una volta approvato il testo della manovra in Parlamento, con le indicazione dell’apposito decreto ministeriale.
Nel frattempo però i giovani interessati possono già tenere in considerazione questa possibilità, iniziando magari a raccogliere i documenti che provino il pagamento dell’affitto sostenuto. Ricordiamo inoltre che sempre in tema di abitazione, per gli under 36 che acquistano una prima casa, entro il 30 giugno 2022, sono previsti una serie di agevolazioni ed esenzioni.
Insomma, con queste misure l’esecutivo vuole agevolare i giovani a conseguire l’indipendenza. In attesa di conoscere il testo finale della manovra, sappiamo che il bonus affitto giovani ci sarà l’anno prossimo. Con una detrazione del 20% sulle spese sostenute, fino ad un massimo di 2.000 euro, salvo ulteriori novità.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web
