Pensione anticipata, addio opzione donna nel 2024. Ecco perché sarà più difficile lasciare prima il lavoro. Novità manovra 2024 sulle pensioni.
Cambia la pensione anticipata donne 2024 dopo l’approvazione della bozza legge di bilancio del governo Meloni. Non ci sarà più opzione donna per lasciare in anticipo il lavoro, ma un fondo per la flessibilità in uscita con requisiti più restrittivi.
In altre parole aumenta il requisito anagrafico per l’età pensionabile e servono più contributi rispetto al passato. In questo articolo ti spiego in modo semplice come e quando.
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Pensione anticipata donne 2024 i nuovi requisiti
Il consiglio dei ministri ha varato una stretta sul prepensionamento per il 2024. In particolare per le donne, che non potranno più andare in pensione in anticipo con i requisiti attuali previsti da opzione donna. Tuttavia ci sono nuovi e più stringenti caratteristiche da rispettare secondo il nuovo scivolo pensionistico introdotto dal governo Meloni.
Si tratta di un fondo di flessibilità in uscita dal lavoro accessibile con i seguenti requisiti: 63 anni di età anagrafica e 36 di contributi. Di fatto quindi il requisito anagrafico per la pensione anticipata donne 2024 è più alto e serve un anno contributivo in più. Non ci sarà invece la pensione donna a 64 anni come inizialmente ipotizzato da alcuni partiti di maggioranza.
Quando va in pensione una donna nel 2024?
Con le novità introdotte dalla manovra di bilancio 2024 in pratica l’esecutivo rende più difficile andare in pensione prima dei 67 anni di età. Una lavoratrice può accedere al prepensionamento solo a 63 anni, ma con 36 anni contributivi.
Resta da capire a quanto potrebbe ammontare lo sconto per donne con figli. Secondo le ultime news sulla pensione anticipata donne 2024 alle lavoratrici madri potrebbero bastare 35 anni contributivi o anche meno, in base al numero di figli. Questi aspetti verranno chiariti nei prossimi giorni, ma saranno ufficiali solo con l’approvazione finale del testo della legge finanziaria, previsto come sempre entro fine anno.
Resta però una certezza: la pensione di vecchiaia sarà l’unica possibilità per lasciare il lavoro per molte lavoratrici. Visto che accumulare così tanti contributi è difficile. Tuttavia anche se in maniera residuale restano altre forme di flessibilità in uscita dal lavoro, a disposizione di uomini e donne di cui vi parliamo nel prossimo capitolo.
Vedi anche: Quante settimane servono per andare in pensione
Pensione anticipata donne 2024, niente quota 103
Lo stop a opzione donna come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi, non è l’unica novità introdotta dalla manovra sulle pensioni. Anche quota 103 non ci sarà più nel 2024, ma sarà sostituita da quota 104, vale a dire un meccanismo che permette di andare in pensione anticipatamente con 63 anni di età più 41 di contributi versati.
Inoltre pure l’ape sociale non ci sarà più nel 2024 ma confluisce nello stesso fondo per l’uscita anticipata dal lavoro che sostituisce opzione donna. Anche in questo caso quindi lavoratori caregiver, disabili, chi è impegnato in lavori gravosi oppure disoccupati, potranno lasciare il lavoro con 36 anni di contributi e 63 di età anagrafica.
Riassumendo, per la pensione anticipata donne 2024 non c’è più opzione donna, ma servono 63 anni di età e 36 di contributi. Inoltre la manovra 2024 cancella la quota 103 e l’ape sociale, rendendo i requisiti di accesso più stringenti. Quindi è più difficile lasciare anticipatamente il lavoro rispetto al passato e la Legge Fornero non è stata cancellata per ora.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web