É un buon momento per il calcio femminile italiano che sta crescendo nel ranking e nella sua reputazione internazionale. Federcalcio e Club stringono un programma comune
Il calendario del calcio donne è sempre più ricco, complesso. In un contesto nel quale aumentano il numero delle partite e le stagioni si stanno via via allungano. Con la Juventus femminile che fa il suo esordio in Champions League. E in tutto questo la Nazionale e le rappresentative giovanili ripartono con ancora maggiore ambizione, lasciandosi alle spalle pandemia e lockdown.
Il calcio femminile italiano e i club di serie A
I numerosi temi al centro della scena del calcio femminile sono stati oggetto di un lungo incontro ieri a Coverciano. Ospiti della presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani, i rappresentanti dei club di Serie A e Serie B hanno incontrato la massima dirigente federale e il CT, Milena Bartolini.
“Il mio ringraziamento iniziale – ha sottolineato in apertura il presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani – va a tutti voi che, di persona o in collegamento, avete dato una bel segnale di unità con la vostra presenza: queste occasioni rappresentano un momento di confronto fondamentale per la crescita di tutto il movimento e il fatto di essere tornati a rincontrarci, dopo un periodo di difficoltà sociale per via dell’emergenza sanitaria, rende questa giornata ancora più speciale”.
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Le richieste di Milena Bartolini
La Nazionale cresce, e non può crescere senza il lavoro di pianificazione da parte dei club: “Avere calciatrici sempre più pronte è un bene sia per noi della Nazionale che per i club di appartenenza. Per questo ritengo fondamentale l’attività della Nazionale Under 23, che rappresenta un ponte indispensabile tra gli ultimi impegni ufficiali dell’Under 19 e quelli della Nazionale maggiore, e l’investimento rivolto in questa direzione è un ottimo segnale per il presente e il futuro del movimento del calcio femminile italiano”.
Quante sono le squadre di Calcio femminile
L’età media del calcio femminile italiano si sta progressivamente abbassando, il lavoro di pianificazione dei club sta cominciando finalmente a portare risultati concreti sia sotto l’aspetto della diffusione dei centri sportivi che del loro ampliamento. Un movimento in crescita che si rispecchia nello stato di salute della sua nazionale, che al momento è eccellente.
Dal 2008 al 2018 il numero delle iscrizioni è aumentato del 30%. Ci si attende un considerevole aumento in vista del prossimo censimento. Nel frattempo la riforma dei campionati ha portato a una riorganizzazione che porterà stabilità: campionato di Serie A a 12 squadre, campionato di Serie B a 14 squadre con tre promozioni e altrettante retrocessioni dal massimo campionato, con i club di Serie A e B coinvolte anche nella Coppa Italia e nel Campionato Primavera. E questo week end parte anche il campionato di Serie C: tre gironi da 16 squadre, 48 club. Il Pescara ha annunciato la sua rinuncia, al suo posto le romane del Grifone Gialloverde.
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Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.