Manovra fiscale 2024. Come cambiano le tasse in Italia

Manovra fiscale governo Meloni, come cambia il calendario delle tasse per le partite iva. Quando e per chi si abbassa l’Irpef nel 2024.

La manovra fiscale 2024 cambia le scadenze pagamento delle tasse e diminuisce l’Irpef per lavoratori e pensionati, ma non per tutti. Queste in sintesi le ultime novità fiscali previste dal governo nella finanziaria, di cui vi parliamo in modo più approfondito in questo articolo. Ecco come cambiano le scadenze fiscali e per chi diminuiscono le tasse nel 2024.

Manovra fiscale 2024 tasse

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Manovra fiscale, via l’acconto tasse novembre

Una delle novità più significative previste nella bozza legge di bilancio riguarda le scadenze fiscali per autonomi e professionisti. Si tratta della cancellazione del pagamento dell’acconto tasse di novembre, a cui le partite iva sono sottoposte ogni anno.

Il governo tramite apposito decreto legge collegato alla manovra di bilancio 2024 infatti vuole cancellare già da quest’anno l’acconto per 2,5 milioni di contribuenti selezionati in base a determinate soglie di fatturato. Per conoscere ufficialmente il limite per beneficiare del rinvio dell’acconto di novembre, bisogna attendere l’approvazione del nuovo decreto fiscale. Poi da novembre 2024 la platea dei beneficiari dovrebbe raddoppiare, perché la cancellazione riguarderà tutti i contribuenti secondo le news dell’ultima ora sulla manovra.

Cosa cambia con la manovra fiscale 2024?

In pratica invece di pagare l’intero importo dell’acconto fiscale entro il 30 novembre 2023, le tasse si potranno pagare a rate a partire da gennaio 2024 e fino a giugno dello stesso anno. In questo modo la somma viene suddivisa in più rate e la data di pagamento rinviate di diversi mesi. Questo consente una migliore gestione del denaro liquido a professionisti e autonomi alle prese con le difficoltà causate dall’inflazione.

Insomma un’agevolazione importante per le partite iva in difficoltà nel pagamento immediato dell’acconto che spesso vale migliaia di euro, fra imposte e contributi Inps. Questa rateizzazione acconto novembre è un primo aiuto statale, in attesa della riforma Irpef annunciata con l’approvazione della Nadef. La riduzione delle imposte in questo caso riguarda anche dipendenti e pensionati, come spiegato qui di seguito.

Taglio delle tasse 2024 come cambia l’Irpef

L’altra novità fiscale più importante della manovra governo Meloni riguarda la riduzione dell’Irpef per lavoratori e pensionati. Questo consentirebbe di aumentare l’importo netto di buste paga e pensioni. Come? Tramite l’accorpamento delle prime 2 aliquote della imposta sulla persone fisiche (del 23% e del 28% in un’unica) per redditi fino a 28.000 euro. Non cambiano invece le altre 2 aliquote Irpef per redditi più alti.

La misura così ipotizzata dovrebbe portare un aumento in busta paga di diverse decine di euro al mese. Allo stesso modo questo incremento dovrebbe riguardare anche l’assegno mensile Inps dei pensionati che rientrano in queste fasce di reddito.

Manovra fiscale 2024 quando scendono le tasse

La riforma Irpef sarà introdotta solo a partire dal 2024 e non subito, secondo tempi e modalità stabilite con l’approvazione finale della manovra economica. Il motivo è di natura strettamente finanziaria, visto che i soldi attualmente disponibili nelle casse dello stato sono pochi come ammesso anche dalla premier Meloni.

Queste al momento le principali novità della manovra fiscale 2024. Riassumendo, l’acconto di novembre per le partite iva viene rinviato all’anno seguente con possibilità di pagamento a rate. Inoltre, l’Irpef diminuisce per lavoratori e pensionati con redditi medio-bassi. Nel primo caso alcuni ne beneficeranno già da novembre 2023, mentre la diminuzione dell’Irpef ci sarà solo nel 2024.

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