Cosa puoi comprare con il reddito di cittadinanza? Ecco l’elenco aggiornato al 2023 con le spese ammesse e quelle non ammesse.
Reddito di cittadinanza, cosa si può comprare? In tanti si chiedono quali spese si possono fare nel 2023 con i soldi della carta Rdc. Questo perché ci sono state delle introduzioni rispetto al passato, nonostante questo sussidio sparirà nel 2024. Tuttavia quest’anno è ancora attivo e sarà erogato almeno per 7 mesi come stabilito dalla finanziaria. Di conseguenza sarà ancora spendibile dai beneficiari, ma in quali casi?
Vediamo di rispondere alla domanda tramite la lista completa dei beni e dei servizi pagabili con rdc e quella delle spese vietate.
Vedi anche: Assegno di inclusione 2024
Lista spese consentite con il reddito di cittadinanza 2023
Cosa puoi comprare con il reddito di cittadinanza? Questa l’elenco di tutto ciò che è possibile pagare, nel 2023 con i soldi del Rdc:
- beni di consumo strettamente necessari, quali ad esempio alimenti, vestiti e abbigliamento (non di lusso)
- Le bollette (luce ,gas e via dicendo)
- L’affitto di casa o la rata del mutuo
- Le mense scolastiche
- La retta di ricovero della strutture ospedaliere
- I libri
- I giocattoli per bambini
- I mobili (non quelli di design)
- Gli smartphone, i tablet e altri device (purché non di lusso)
- Gli elettrodomestici anche di grandi dimensioni
- I mobili per la casa
- Le visite mediche
- I farmaci e parafarmaci
- Il vino e la birra
- Gli occhiali da vista o altri oggetti necessari per i singoli casi specifici
- I soggiorni vacanze
- La benzina o altre tipologie di carburante
- Il materiale per la scuola
- I biglietti per il cinema
- Gli abbonamenti ai mezzi pubblici
- I corsi di formazione presso enti privati o quelli per fare sport
- I prodotti per l’igiene personale
- I pagamenti dei conti in bar e ristoranti.
Vedi anche:
Lista spese vietate con il reddito di cittadinanza 2023
Viceversa nell’elenco delle spese non sono ammissibili utilizzando questo sussidio, rientrano:
- i gioielli, le collane, i bracciali o altri accessori lussuosi
- I giochi d’azzardo che prevedono vincite in denaro
- Gli abbonamenti a pay TV e servizi streaming, come Netflix, Spotify ed altri
- I prodotti e i servizi finanziari
- I servizi assicurativi
- Gli acquisti in club privati
- I superalcolici
- Gli acquisti o l’invio di somme di denaro all’estero
- Le spese in gallerie d’arte o l’acquisto di beni di antiquariato
- Gli acquisti, i noleggi o il leasing di navi, imbarcazioni o servizi portuali
- Le armi da fuoco
- Il materiale pornografico
- Gli acquisti su siti e-commerce (come ad esempio Amazon o altri).
Si possono comprare i fiori con il reddito di cittadinanza?
Come appena visto nella lista delle spese vietate con carta Rdc non è presente questa voce. Di conseguenza si possono acquistare i fiori pagando con il credito presente sulla vostra card presso i fiorai.
In alternativa potete sempre prelevare in contanti una somma dalla vostra carta e pagare con quelle banconote l’acquisto dei fiori. Questo vale anche in altri casi, come ad esempio pagare il parrucchiere e via dicendo.
Vedi anche: Rdc 2023 requisiti e durata per single
Quanto posso spendere al giorno con il reddito di cittadinanza?
Il reddito viene erogato su una carta intestata al beneficiario. Egli può dunque effettuare i pagamenti, nei locali che possiedono il POS, utilizzando tale card. Inoltre sarà possibile effettuare bonifici mensili per pagare l’affitto o la rata del mutuo. Non esiste un limite di spesa giornaliera, quindi sarà possibile realizzare pagamenti fino all’esaurimento dei soldi a disposizioni.
Viceversa, per quanto riguarda i prelievi di somme di denaro contante dalla carta, saranno possibili solo per le somme compresa fra 100 e 210 euro. Tale differenza dipende dalla numerosità del nucleo familiare destinatario.
Vedi anche: Rdc come controllare il saldo del reddito di cittadinanza
Cosa succede se non spendo tutto il Reddito di cittadinanza?
I soldi ricevuti per il sussidio devono essere spesi entro il mese seguente a quello dell’erogazione. In caso di mancato utilizzo del beneficio, come previsto dall’apposito decreto interministerale, viene applicata una decurtazione fino al 20% del beneficio nella mensilità successiva. In altri termini ai beneficiari conviene spendere questi soldi, all’interno dell’elenco delle spese consentite, piuttosto che perderli e subire successive decurtazioni. Fanno eccezione solo le somme ricevute a titolo di arretrati.
Di solito il pagamento del sussidio avviene entro fine mese per gli aventi diritto in possesso di un Isee aggiornato e in corso di validità. E’ possibile verificare il saldo della carta mediante uno sportello ATM oppure online sul sito internet www.redditodicittadinanza.gov.it.
Assegno unico su Rdc e compatibilità con altri aiuti
Il reddito di cittadinanza è compatibile anche con altre forme di sostegno alle famiglie. E’ il caso ad esempio dell’assegno unico 2023 per i figli erogato d’ufficio, ovvero in automatico, ai percettori di questo aiuto.
Quindi, entrambi i sussidi possono essere percepiti dallo stesso beneficiario, ma le somme erogate sono diverse caso per caso, in base all’Isee familiare. E’ l’Inps a caricare la somma spettante per l’assegno universale. Tuttavia non è compatibile con qualsiasi aiuto, per esempio non si può cumulare con i bonus affitto comunali e non solo.
Abbiamo visto cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza nel 2023. Oltre alla lista degli acquisti ammessi e vietati, sappiamo che non esiste un limite giornaliero di spesa, fino a quando si possiede denaro sulla card. Inoltre, il sussidio è compatibile con altre misure per le famiglie, ma non con aiuti temporanei sempre previsti per redditi bassi.
Vedi anche:
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web