Cosa comprare con il reddito di cittadinanza. Elenco 2023

Cosa puoi comprare con il reddito di cittadinanza? Ecco l’elenco aggiornato al 2023 con le spese ammesse e quelle non ammesse.

Reddito di cittadinanza, cosa si può comprare? In tanti si chiedono quali spese si possono fare nel 2023 con i soldi della carta Rdc. Questo perché ci sono state delle introduzioni rispetto al passato, nonostante questo sussidio sparirà nel 2024. Tuttavia quest’anno è ancora attivo e sarà erogato almeno per 7 mesi come stabilito dalla finanziaria. Di conseguenza sarà ancora spendibile dai beneficiari, ma in quali casi?

Cosa comprare con il rdc 2021

Vediamo di rispondere alla domanda tramite la lista completa dei beni e dei servizi pagabili con rdc e quella delle spese vietate.

Vedi anche: Assegno di inclusione 2024

Lista spese consentite con il reddito di cittadinanza 2023

Cosa puoi comprare con il reddito di cittadinanza? Questa l’elenco di tutto ciò che è possibile pagare, nel 2023 con i soldi del Rdc:

  • beni di consumo strettamente necessari, quali ad esempio alimenti, vestiti e abbigliamento (non di lusso)
  • Le bollette (luce ,gas e via dicendo)
  • L’affitto di casa o la rata del mutuo
  • Le mense scolastiche
  • La retta di ricovero della strutture ospedaliere
  • I libri
  • I giocattoli per bambini
  • I mobili (non quelli di design)
  • Gli smartphone, i tablet e altri device (purché non di lusso)
  • Gli elettrodomestici anche di grandi dimensioni
  • I mobili per la casa
  • Le visite mediche
  • I farmaci e parafarmaci
  • Il vino e la birra
  • Gli occhiali da vista o altri oggetti necessari per i singoli casi specifici
  • I soggiorni vacanze
  • La benzina o altre tipologie di carburante
  • Il materiale per la scuola
  • I biglietti per il cinema
  • Gli abbonamenti ai mezzi pubblici
  • I corsi di formazione presso enti privati o quelli per fare sport
  • I prodotti per l’igiene personale
  • I pagamenti dei conti in bar e ristoranti.

Vedi anche:

Lista spese vietate con il reddito di cittadinanza 2023

Viceversa nell’elenco delle spese non sono ammissibili utilizzando questo sussidio, rientrano:

  • i gioielli, le collane, i bracciali o altri accessori lussuosi
  • I giochi d’azzardo che prevedono vincite in denaro
  • Gli abbonamenti a pay TV e servizi streaming, come Netflix, Spotify ed altri
  • I prodotti e i servizi finanziari
  • I servizi assicurativi
  • Gli acquisti in club privati
  • I superalcolici
  • Gli acquisti o l’invio di somme di denaro all’estero
  • Le spese in gallerie d’arte o l’acquisto di beni di antiquariato
  • Gli acquisti, i noleggi o il leasing di navi, imbarcazioni o servizi portuali
  • Le armi da fuoco
  • Il materiale pornografico
  • Gli acquisti su siti e-commerce (come ad esempio Amazon o altri).

Si possono comprare i fiori con il reddito di cittadinanza?

Come appena visto nella lista delle spese vietate con carta Rdc non è presente questa voce. Di conseguenza si possono acquistare i fiori pagando con il credito presente sulla vostra card presso i fiorai.

In alternativa potete sempre prelevare in contanti una somma dalla vostra carta e pagare con quelle banconote l’acquisto dei fiori. Questo vale anche in altri casi, come ad esempio pagare il parrucchiere e via dicendo.

Vedi anche: Rdc 2023 requisiti e durata per single

Quanto posso spendere al giorno con il reddito di cittadinanza?

Il reddito viene erogato su una carta intestata al beneficiario. Egli può dunque effettuare i pagamenti, nei locali che possiedono il POS, utilizzando tale card. Inoltre sarà possibile effettuare bonifici mensili per pagare l’affitto o la rata del mutuo. Non esiste un limite di spesa giornaliera, quindi sarà possibile realizzare pagamenti fino all’esaurimento dei soldi a disposizioni.

Viceversa, per quanto riguarda i prelievi di somme di denaro contante dalla carta, saranno possibili solo per le somme compresa fra 100 e 210 euro. Tale differenza dipende dalla numerosità del nucleo familiare destinatario.

Vedi anche: Rdc come controllare il saldo del reddito di cittadinanza

Cosa succede se non spendo tutto il Reddito di cittadinanza?

I soldi ricevuti per il sussidio devono essere spesi entro il mese seguente a quello dell’erogazione. In caso di mancato utilizzo del beneficio, come previsto dall’apposito decreto interministerale, viene applicata una decurtazione fino al 20% del beneficio nella mensilità successiva. In altri termini ai beneficiari conviene spendere questi soldi, all’interno dell’elenco delle spese consentite, piuttosto che perderli e subire successive decurtazioni. Fanno eccezione solo le somme ricevute a titolo di arretrati.

Di solito il pagamento del sussidio avviene entro fine mese per gli aventi diritto in possesso di un Isee aggiornato e in corso di validità. E’ possibile verificare il saldo della carta mediante uno sportello ATM oppure online sul sito internet www.redditodicittadinanza.gov.it.

Assegno unico su Rdc e compatibilità con altri aiuti

Il reddito di cittadinanza è compatibile anche con altre forme di sostegno alle famiglie. E’ il caso ad esempio dell’assegno unico 2023 per i figli erogato d’ufficio, ovvero in automatico, ai percettori di questo aiuto.

Quindi, entrambi i sussidi possono essere percepiti dallo stesso beneficiario, ma le somme erogate sono diverse caso per caso, in base all’Isee familiare. E’ l’Inps a caricare la somma spettante per l’assegno universale. Tuttavia non è compatibile con qualsiasi aiuto, per esempio non si può cumulare con i bonus affitto comunali e non solo.

Abbiamo visto cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza nel 2023. Oltre alla lista degli acquisti ammessi e vietati, sappiamo che non esiste un limite giornaliero di spesa, fino a quando si possiede denaro sulla card. Inoltre, il sussidio è compatibile con altre misure per le famiglie, ma non con aiuti temporanei sempre previsti per redditi bassi.

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