Il Napoli ha vinto il suo terzo scudetto, che De Laurentiis definisce “iniziatico” Cosa succede dopo, il Napoli può continuare a vincere?
In una stagione davvero emblematica per il calcio italiano, con tutte le squadre tradizionali (Inter, Milan e Juventus) che finiscono in ritardo e che rischiano di non partecipare nemmeno alla prossima Champions League 2024, il Napoli compie un’impresa doppiamente clamorosa.
Da una parte la vittoria dello scudetto, dall’altra i quarti di finale della principale e più importante e competizione europea che segnano un altro record per la squadra allenata di Luciano Spalletti. Un bilancio clamoroso che costringe a pensare a nuovi obiettivi.
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Napoli, ha vinto: può continuare a vincere?
La prima domanda è proprio se il Napoli è nelle condizioni di aprire un ciclo. Qualche giorno fa Fabio Capello, l’ultimo allenatore che ha vinto uno scudetto lontano dai grandi club del nord (era il 2001, con la Roma) ha detto chiaramente che il rischio è quello di festeggiare troppo. E che se vincere è difficile confermarsi è difficilissimo.
Aurelio De Laurentiis dal canto suo, due titoli sfiorati nella sua presidenza con il Napoli quando il club sembrava essere l’unico in grado di sfidare lo strapotere del nord, definisce il titolo appena conquistato “iniziatico”: “Mi piace questa definizione, credo che ci siano le basi per iniziare un lungo percorso che sia anche di vittorie. Abbiamo creato un progetto solido, sostenibile, possiamo davvero pensare in grande. Abbiamo milioni di tifosi del Napoli che ce lo chiedono da ogni angolo del globo. Oggi il Napoli non ha mai avuto così tanti sostenitori”.
Napoli SC, il futuro di Spalletti e Giuntoli
Meno entusiasta Luciano Spalletti. Che commentando il titolo ha usato parole più misurate, quasi schive: “Non è nella mia natura eccedere nei festeggiamenti – ha detto il tecnico – di solito un allenatore pensa sempre al futuro, sia che si vinca sia che si perda. Pensa a come rimediare o a come continuare e spessissimo lo fa isolato e da solo. Soprattutto se ha perso…”
Spalletti, con i suoi 64 anni, è l’allenatore più anziano ad avere vinto lo scudetto in Italia. Certo non vecchio, e nemmeno demotivato. Ma le parole del tecnico indubbiamente fanno pensare. Anche se è ancora sotto contratto e se De Laurentiis ha detto più volte che il progetto andrà avanti con lui.
Diverso invece il discorso per Cristiano Giuntoli. Il direttore sportivo del Napoli è in carica dal 2015 e più di ogni altro ha caratterizzato i progressi del club. Sono molte le squadre che lo vogliono, all’estero. Ma più di ogni altra è la Juventus. Giuntoli avrebbe già ricevuto delle offerte e pare ci stia riflettendo…
Napoli calcio, obiettivo Champions League
Il Napoli dovrà difendere prima ancora che il suo scudetto i pezzi pregiati della sua collezione. Osimhen, Kvaratskhelia, Kim… sono tutti sotto contratto ma la loro clausola rescissoria, per quanto alta, non è impossibile per club che hanno tante possibilità economiche. E che non badano a spese. La festa a Napoli proseguirà ancora a lungo, indipendentemente dal tono schivo e ascetico di Spalletti. Ma prima o poi bisognerà pensare al futuro. Che porterà il Napoli verso la riconferma di una stagione straordinaria e verso nuovi obiettivi il più ambizioso dei quali non può che essere la Champions League della prossima stagione dopo l’eliminazione subita dal Milan alle porte della semifinale.
Il Napoli calcio al momento è 21esimo nel ranking UEFA, terza delle squadre italiana alle spalle di Juventus (9) e Roma (10). Sulla base dei nuovi regolamenti la formazione di Spalletti l’anno prossimo sarà testa di serie della fase a gironi. E tutto può succedere.
La festa del Napoli negli spogliatoi di Udine
💪 Mi avete sempre detto che volevate vincere, e abbiamo vinto insieme
💙 #Napul3 #ForzaNapoliSempre #TuttoPerLei pic.twitter.com/gnr8SauoYl
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) May 5, 2023
Vedi anche: Frasi scudetto Napoli
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.