Milan – Inter quanto vale lo scudetto di serie A, cifre statistiche e pronostico del Derby milanese 2024
Fin dall’inizio dell’anno Inter e Milan non avevano fatto mistero di considerare il campionato il più importante obiettivo possibile per la loro stagione 2023-24.
Milan – Inter, il significato di una rivalità
A fare gola a entrambe le squadre c’era uno scudetto che, considerando il dualismo e la grande rivalità sotto la Madonnina valeva notevolmente di più di un qualsiasi altro trofeo. Con 19 scudetti a testa, infatti, dopo la vittoria del titolo di due stagioni fa sotto la guida di Stefano Pioli, era diventato evidente quanto sia il Milan che l’Inter puntassero allo scudetto che significava il fregio della seconda stella sul proprio petto.
C’è da dire che rispetto a tutte le altre rivalità italiane quella tra Inter e Milan sfugge le dinamiche ‘estreme’ che molto spesso coinvolgono le altre capitali del calcio italiano appunto basta fare una semplice riflessione.
Perché il derby per interisti e milanisti è solo uno dei tanti big match della stagione mentre per quasi tutte le altre squadre vale gran parte del prestigio di un intero campionato? Molto semplice: perché sia il Milan che l’Inter sono squadre abituate a vincere tanto. E quando il piatto è estremamente pieno, sia su una parte che dall’altra del tavolo, il derby diventa semplicemente una partita come tante altre, appena più importante, nulla di più.
Non può essere considerato così a Roma considerando che la capitale, nel complesso, vanta solo cinque scudetti, tre per la Roma e due per la Lazio. Dove a Milano sono 38, equamente divisi. Ma nemmeno a Torino: dove il derby della Mole ha un enorme valore soprattutto per la squadra granata che è in debito di 29 titoli nazionali, sette quelli vinti, rispetto ai 36 conquistati dalla controparte.
A Genova, poi, le due squadre sotto la Lanterna hanno avuto momenti di gloria in modo estremamente sporadico negli anni 90: la lunga storia del derby genovese, forse il più caldo e più bello in assoluto in Italia, si divide tra la sofferenza di campionati difficili e salvezze risicate. Vincere il derby spesso significa l’unica gioca possibile nel corso di una intera stagione.
L’unico titolo della Sampdoria arrivò nel 1991. Dall’ultimo scudetto del Genoa ricorrono, proprio quest’anno, 100 anni di vita.
Inter e Milan con così tanti trofei nel proprio albo d’oro vivono felici indipendentemente dai successi nel derby che per inciso, vedono i nerazzurri in vantaggio con 90 vittorie contro le 79 rossonere e 69 pareggi.
Inter, momento magico
A dispetto del pareggio rimediato contro il Cagliari nell’ultimo turno di campionato, l’Inter sta vivendo uno dei momenti più straordinari della sua storia punto in un modo o nell’altro la squadra nerazzurra vincerà il suo ventesimo titolo coronando, prima del Milan, il sogno della seconda stella. Si tratta solo di capire quando la formazione di Simone Inzaghi potrà smettere di fare i conti e godersi il trionfo.
Certo, l’idea di vincere il campionato proprio nel derby contro il Milan avrebbe un significato enorme anche sotto l’aspetto del prestigio cittadino, soprattutto considerando la superiorità latente, molto evidente dell’Inter, in questi ultimi anni. Se consideriamo l’anno solare, l’Inter nel 2023 ha vinto tutti e cinque i derby disputati: ma se consideriamo le stracittadine da un punto di vista stagionale il record di sei vittorie consecutive spetta al Milan nel lontanissimo periodo compreso tra il Febbraio 1911 e il Febbraio 1009 113, due anni di dominio esatti.
Sei è un altro numero che al Milan piace molto: sei sono stati i gol del derby più trionfale di sempre, 11 maggio 2001. Doppiette di Comandini, all’esordio nella stracittadina, e Shevchenko – il miglior marcatore di sempre nei derby di Milano – e tre assist di Serginho. Anche se la storia di questo derby è completamente diversa.
Milan Inter, ultimi risultati
Reduci entrambe da un pareggio, contro il Cagliari, facendosi rimontare quello dell’Inter in casa del Sassuolo, rimontando e tra mille polemiche quello del Milan, le due squadre vivono momenti diversi. L’Inter è a un passo da un traguardo storico indimenticabile per tutti i suoi tifosi. Il Milan è uscito in settimana dall’Europa League perdendo anche la sfida di ritorno contro la Roma finendo per essere contestato pesantemente dai propri tifosi, sotto la curva, al termine della partita.
Da una parte Simone Inzaghi, allenatore che prima ancora di essere stato dichiarato abile a raggiungere grandi traguardi, i grandi traguardi li ha conquistati a suon di coppe e trofei: lo scudetto con l’Inter è soltanto la concretizzazione di un successo che è anche, forse soprattutto, personale.
In una società complicata, a volte un po’ isterica che nel corso delle ultime stagioni ha vissuto momenti estremamente difficili da un punto di vista finanziario. Che tuttavia scompaiono dietro i risultati della squadra: che non sono solo le coppe Italia e le supercoppe ma anche la finalissima di Champions League persa a testa alta contro il Manchester City. Dall’altra parte Stefano Pioli per cui fino a oggi i tifosi hanno sempre perdonato tutto, anche in considerazione dello scudetto vinto due anni fa, ma che di fronte a un’altra delusione, soprattutto nel derby, potrebbe scrivere definitivamente la parola fine sul suo rapporto con la panchina rossonera. Anche in considerazione del fatto che i derby non sono stati certo il bilancio attivo migliore della sua gestione tecnica.
Milan-Inter, il nostro pronostico
In un momento come questo, o indipendentemente dal fatto che l’Inter il suo ventesimo titolo lo ha praticamente già vinto ed è soltanto una questione di tempo (poco) per chiudere i conti e rendere il tutto ufficiale, considerando gli ultimi risultati, la facilità con la quale il Milan prende gol e la storia recente del derby non può che essere l’Inter la formazione superfavorita per questa stracittadina che vale la supremazia di Milano. E non solo.
Lo scudetto è anche un tesoro economico che si aggira intorno ai 50 milioni di euro tra premi, sponsorizzazioni e indotto che, in un momento come questo, all’Inter non può che far comodo
PRONOSTICO MILAN-INTER 2
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.