Tutto semplice per la Roma femminile che compie il suo primo passo verso la riconferma dello scudetto battendo nettamente il Sassuolo nel primo impegno casalingo della poule scudetto.
Roma-Sassuolo 3-0
Partita mai in discussione per la squadra di Alessandro Spugna che si riconferma sui livelli di eccellenza visti nel corso della prima parte della stagione, durante il girone d’andata.
Roma ripropone il suo miglior attacco, tridente con Haavi, Giugliano e Viens mentre il Sassuolo ripropone dal primo minuto Chiara Beccari, in gol domenica scorsa e al rientro da titolare dopo un fastidioso infortunio.
Primo tempo paziente da parte della Roma che attacca senza spingere in modo forsennato creando tuttavia un paio di importanti occasioni da gol. La prima con Giacinti; la seconda, decisamente più pericolosa, con un colpo di testa di Giugliano servita da Haavi, che finisce di poco sul fondo.
Brava anche Beccari a cercare spazio verso la porta di Ceasar con la difesa giallorossa puntualissima a chiudere.
Il gol del vantaggio romanista arriva tutto sommato alla vera occasione da gol costruita dalle padrone di casa: Giugliano sale in cattedra con una delle sue reti più belle di questa stagione, sontuoso controllo di mancino e gran tiro all’incrocio dei pali, imprendibile per Durand.
Il secondo tempo
Bastano una decina di minuti di secondo tempo alla Roma per chiudere definitivamente i conti in modo sostanzialmente molto comodo. Il raddoppio arriva su calcio di rigore: cross di Sostenvold fermato in modo più sfortunato che ingenuo da Missipò; rigore evidente che Giugliano trasforma firmando così una doppietta che la porta a 15 gol stagionali con la maglia giallorossa.
Pochi minuti dopo è Valentina Giacinti a fare tutto da sola con una bella azione personale che si conclude con un tiro preciso che chiude definitivamente i conti.
Da qui alla fine è pura accademia per la AS Roma che non rischia assolutamente nulla nonostante i cambi del Sassuolo, amministrando un risultato evidente e sfiorando in un paio di occasioni il quarto goal con una rete annullata per fuorigioco.
Per la squadra di Spugna, tornata in campo con una settimana di riposo nelle gambe dopo avere conquistato la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina nel match fissato alle 21.30 di venerdì 24 maggio con sede ancora da definire – si tratta di una conferma di alto livello su una strada che sembra totalmente in discesa e sulla quale soltanto Juve e Fiorentina potranno tentare di mettere qualche ostacolo o rallentare il passo di una formazione che sembra lanciatissima. Al momento sono sette i punti di vantaggio sulla Juventus Women.
Classifica Serie A Femminile
Con la Juventus Women che riposa, domani toccherà alla Fiorentina, impegnata in casa contro l’Inter femminile in una partita che inevitabilmente vivrà l’emozionante ricordo dell’addio a Joe Barone, direttore generale della Viola scomparso improvvisamente in settimana.
Nella poule salvezza Sampdoria che vola in vetta al girone battendo il Como mentre domani torna in campo anche il Milan, impegnato in casa contro il Pomigliano.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.