Patate: proprietà, ricette, curiosità e controindicazioni
Quali sono i vari tipi di patate e quali è meglio usare da fare al forno o per preparare il purè? Ecco tutti gli usi delle patate, i metodi per cuocerle, le ricette, le proprietà nutritive e le modalità di conservazione delle patate.
Originarie del Sud America, le patate sono oggi diffuse in tutto il mondo e vengono utilizzate per un’infinità di ricette diverse. Dai primi piatti ai contorni, stufate, lesse, fritte, nelle vellutate, nelle zuppe e perfino nei dolci, le patate sono davvero molto presenti sulle nostre tavole. Ma non tutte le patate sono uguali: ne esistono infatti molte varietà ed è bene sapere in che cosa differiscono tra loro per preparare i nostri piatti nel modo migliore.
Patate: che cosa sono
Quelle che chiamiamo comunemente “patate” sono i tuberi di alcune piante erbacee della specie Solanum tuberosum. Il tubero si sviluppa sotto terra ed è quella parte della pianta in cui vengono accumulate sostanze glucidiche (soprattutto amido) che servono ad assicurare la sopravvivenza della pianta durante l’inverno.
Originarie dell’America del Sud, le patate iniziarono ad essere coltivate anche in Europa intorno alla metà del XVI secolo, quando i conquistadores spagnoli invasero il Perù. Col passare del tempo le patate divennero l’alimento principale soprattutto tra le fasce più povere della popolazione in tutta l’Europa. Oggi i maggiori produttori mondiali di patate sono Cina, India e Russia.
I diversi tipi di patate
Molti di noi non fanno caso alle differenze che esistono tra i vari tipi di patate. Quando andiamo a fare la spesa compriamo semplicemente “le patate”, come se fossero tutte uguali, ma non è così. Esistono molte varietà differenti di patate, e ognuna è più adatta a un piatto piuttosto che a un altro. Alcune ad esempio tendono a sfaldarsi di più con la cottura mentre altre restano più compatte. Vediamo quindi quali sono i principali tipi di patate:
1. Patate a pasta gialla
Le patate a pasta gialla sono piuttosto compatte e non si sfaldano troppo con la cottura. Vengono usate in moltissime ricette e si prestano per essere cucinate in moltissimi modi, bollite, al forno o fritte. Sono perfette anche per preparare insalate estive.
2. Patate a pasta bianca
Le patate a pasta bianca hanno una polpa più farinosa rispetto a quelle gialle e si sfaldano di più durante la cottura. Sono le patate migliori per preparare tutti quei piatti in cui le patate vengono schiacciate, come il purè, le crocchette di patate o gli gnocchi di patate.
3. Patate rosse
Le patate rosse sono piuttosto sode e compatte e sono quindi perfette per essere cucinate al cartoccio, al forno o fritte.
4. Patate novelle
Le patate novelle, così chiamate perché vengono raccolte appena la maturazione ha inizio, sono più piccole delle normali patate e sono caratterizzate dalla buccia sottile. Vanno bene da fare al forno o bollite, mantenendo la buccia.
Come cuocere le patate
I modi di cuocere le patate sono davvero tanti. Tutti conosciamo le patate fritte, adorate dai bambini, ma le patate si possono cuocere anche al cartoccio e se abbiamo poco tempo anche semplicemente al microonde. Ma ecco i principali modi per cuocere le patate:
1. Patate bollite
Un primo modo, semplicissimo, consiste nel farle bollite, intere o tagliate a pezzi, in abbondante acqua. Il tempo di cottura in questo caso andrà dai 20 ai 35 minuti circa, a seconda della grandezza delle patate.
2. Patate al vapore
Si tratta di una buona alternativa alla bollitura. Le patate devono essere poste in una pentola con poca acqua, nell’apposito cestello forato, e vanno cotte per circa 45 minuti (se intere), senza togliere il coperchio. Tagliandole a pezzi impiegheranno un tempo inferiore per cuocere.
3. Patate al forno
Si tratta di un metodo di cottura classico con cui si ottengono ottimi risultati. Si pongono le patate tagliate a tocchi in una teglia, si aggiunge sale, olio e rosmarino e le si lascia cuocere per circa un’ora a 200°, mescolando le patate un paio di volte per ottenere una cottura uniforme.
4. Patate in padella
Se abbiamo fretta e preferiamo preparare una ricetta veloce con le patate possiamo cuocerle in padella. Basta tagliarle a pezzetti e metterle direttamente in una padella capiente con un paio di cucchiai di olio, aglio e rosmarino e cuocerle per circa 20 minuti mescolando di tanto in tanto. Se le preferiamo più umide si può anche aggiungere mezzo bicchiere d’acqua. Va sempre considerato che più piccole taglieremo le patate meno tempo impiegheranno per cuocere.
Ricette con le patate
Con le patate ci si può davvero sbizzarrire, perché sono estremamente versatili e si possono cucinare in mille modi.
Oltre ad essere perfette per essere fritte, fatte al forno con il rosmarino o usate per preparare il purè di patate, le patate si usano molto anche nei primi piatti, aggiungendole a delle ottime zuppe invernali, oppure si possono usare per preparare gli gnocchi, o torte al forno come il gateau di patate.
Con le patate si possono poi preparare anche focacce, crocchette, sformati e frittelle. Tra l’altro le patate non si usano esclusivamente per preparare piatti salati, ma sono ottime anche nelle torte dolci, nei plumcake e nei muffin.
Vedi anche: 10 ricette per cucinare le patate
Patate: proprietà, calorie e controindicazioni
Le patate hanno un discreto potere calorico, essendo ricche di amido. Contengono inoltre buoni livelli di vitamina C e quelle a pasta rossa contengono anche pro vitamina A. 100 g di patate cotte senza grassi apportano 86 kcal, e il valore energetico è dato principalmente dai carboidrati. Le patate non contengono glutine, lattosio ed istamina, mentre sono buone le concentrazioni di potassio e zinco.
Nella dieta delle persone con diabete di tipo 2 andrebbero evitate grosse porzioni di patate. Le patate, soprattutto cucinate con grandi quantità di grassi come olio o burro, andrebbero inoltre eliminate dalla dieta dimagrante delle persone obese. Piccole porzioni di patate condite in modo leggero invece possono andare bene per chi vuole perdere qualche chilo, come sostituto di un piatto di pasta o di riso. Le patate non contengono glutine, e non sono quindi controindicate nella dieta per la celiachia.
Come conservare le patate
Si consiglia sempre di conservare le patate in un luogo buio, fresco e asciutto. L’ideale è la cantina, ma va bene anche un mobile chiuso. La temperatura ottimale per conservare le patate è tra i 4° e i 12°. Se la temperatura è troppo alta le patate tendono a germogliare in fretta. Molti sconsigliano di conservare le patate in frigo, ma durante la stagione estiva il frigorifero è quasi sempre l’unico posto in cui la temperatura non è troppo alta. L’importante, se si tengono le patate in frigo, è sistemarle nel cassetto in basso.
Vedi anche:
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