Testo e significato di “Caruso” di Lucio Dalla. Un brano che è diventato un classico della canzone italiana.
Caruso, tra le canzoni italiane, è senza dubbio una di quelle che hanno avuto più successo. Uscì nel 1986 con l’album di Lucio Dalla DallAmeriCaruso e divenne presto molto famosa, rimanendo in seconda posizione in classifica per due settimane.
Negli anni seguenti è diventata un classico, è stata reinterpretata da tantissimi interpreti e tradotta in varie lingue. Tra gli altri, l’hanno cantata Pino Daniele, Luciano Pavarotti, Mina, Mercedes Sosa, Andrea Bocelli, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia Al Bano, Il Volo, Celine Dion, Ornella Vanoni, fino ai giorni nostri con le interpretazioni di Ermal Meta e Frida Bollani Magoni.
Lucio Dalla, Caruso. Testo della canzone
Qui dove il mare luccica
E tira forte il vento
Su una vecchia terrazza
Davanti al Golfo di Surriento
Un uomo abbraccia una ragazza
Dopo che aveva pianto
Poi si schiarisce la voce
E ricomincia il canto
Te voglio bene assaje
Ma tanto, tanto bene sai
È una catena ormai
Che scioglie il sangue dint’e vene sai
Vide le luci in mezzo al mare
Pensò alle notti là in America
Ma erano solo le lampare
E la bianca scia di un’elica
Sentì il dolore nella musica
Si alzò dal pianoforte
Ma quando vide la luna uscire da una nuvola
Gli sembrò più dolce anche la morte
Guardò negli occhi la ragazza
Quegli occhi verdi come il mare
Poi all’improvviso uscì una lacrima
E lui credette d’affogare
Te voglio bene assaje
Ma tanto, tanto bene sai
È una catena ormai
Che scioglie il sangue dint’e vene sai
Potenza della lirica
Dove ogni dramma è un falso
Che con un po’ di trucco e con la mimica
Puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano
Così vicini e veri
Ti fan scordare le parole
Confondono i pensieri
Così diventa tutto piccolo
Anche le notti là in America
Ti volti e vedi la tua vita
Come la scia di un’elica
Ma sì, è la vita che finisce
Ma lui non ci pensò poi tanto
Anzi si sentiva già felice
E ricominciò il suo canto
Te voglio bene assaje
Ma tanto, tanto bene sai
È una catena ormai
Che scioglie il sangue dint’e vene sai
Te voglio bene assaje
Ma tanto, tanto bene sai
È una catena ormai
Che scioglie il sangue dint’e vene sai
Lucio Dalla, Caruso: come è nata la canzone
Caruso ad oggi ha venduto milioni di copie in tutto il mondo ed è famosissima, ma quale è stata la genesi di questo brano? Sicuramente il ritornello è una citazione della celebre canzone napoletana “Dicitencello vuje”, composta nel 1930. Sia il testo che la musica sono quasi identici.
In un’intervista, Lucio Dalla ha raccontato di essersi trovato casualmente a dover soggiornare in un albergo a Sorrento, perché la sua barca si era guastata poco prima di partire per Capri. L’albergo, il Grand Hotel Excelsior Vittoria, era lo stesso che aveva ospitato il tenore Enrico Caruso, e Lucio Dalla soggiornò proprio nella stanza in cui tanti anni prima aveva abitato il grande tenore napoletano nei suoi ultimi mesi di vita. Dai racconti dei proprietari dell’albergo Lucio Dalla trasse così l’ispirazione per scrivere “Caruso”.
Lucio Dalla – Caruso. Video canzone
Lucio Dalla, Caruso: significato del testo
Lucio Dalla rimase affascinato dalla storia di Enrico Caruso, che a quanto raccontarono i proprietari dell’albergo, si era invaghito di una giovane ragazza a cui dava lezioni di canto durante i suoi ultimi mesi di vita.
In “Caruso” Lucio Dalla immagina quindi proprio gli ultimi giorni della vita del tenore, che a Sorrento, guardando il mare da quella stessa stanza d’albergo, ripensa alla propria vita passata, ai propri successi, alle “notti là in America” (Caruso ebbe grande successo negli Stati Uniti e si esibì molte volte al Metropolitan di New York nei primi anni del ‘900).
Il tenore ripensa ai vari ruoli che ha interpretato e a tutte le maschere che ha indossato (“potenza della lirica, dove ogni dramma è un falso / che con un po’ di trucco e con la mimica puoi diventare un altro”) e questo si contrappone alla realtà e al momento presente, in cui l’amore è l’unica cosa davvero importante e vera, l’ultima cosa che resta.
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Alice Del Monaco è nata a Roma nel 1991 e vive a Londra ormai da molti anni. Laureata in psicologia è appassionata di scrittura, musica e cinema – con una predilezione per il rock, il rap e il cinema horror – e di questi temi si occupa per Donne sul Web.