Tutti i bonus 2024:Â dai bonus famiglia a quelli con Isee basso fino a edilizia e giovani. Ecco quali agevolazioni fiscali e sussidi ci sono in Italia e chi ne ha diritto.
L’elenco dei bonus 2024 disponibili in Italia è lungo, anche se meno rispetto al passato. Tuttavia il governo Meloni ha confermato diverse agevolazioni fiscali, rinnovato aiuti per figli e famiglie o introdotto nuovi bonus. Quindi per semplificare abbiamo individuato 5 tipi di bonus da richiedere nel 2024. Ogni tipologia contiene numerosi incentivi e i requisiti necessari per ottenerli caso per caso.
Bonus 2024 famiglia
La prima tipologia di aiuti statali riguarda le famiglie numerose o meno. In particolare per i nuclei familiari composti da genitori e figli ecco gli incentivi previsti nel 2024:
- assegno unico, spetta a tutte le famiglie per i figli a carico indistintamente, ma quelle con Isee basso hanno delle maggiorazioni sul beneficio mensile
- bonus nido, confermato e potenziato fino a 3.600 euro come rimborso spese sostenute per iscrizione e frequenza dei figli negli asili nido
- bonus mamme lavoratrici, ovvero un aumento in busta paga per le dipendenti a tempo indeterminato con figli piccoli
- bonus animali domestici, è una detrazione Irpef del 19% sulle spese sostenute per la cura degli animali, ma solo per famiglie con Isee fino a 16.215 euro
- bonus latte artificiale, consiste in un contributo fino a 400 euro e spetta alle madri affette da determinate patologie che le impediscono di allattare i figli in modo naturale. Si richiede alla regione di residenza (tramite le ASL) fino a 6 mesi di età del neonato. L’importo erogato è un rimborso per le spese sostenute per acquistare il latte in polvere.
Bonus 2024 con Isee basso
Poi ecco gli incentivi confermati per cui è necessario avere un Isee aggiornato e rispettare le soglie indicate dalla legge per ricevere i contributi. In particolare:
- bonus 460 euro, è la nuova social card per pagare spesa e benzina. Spetta alle persone con Isee fino a 15.000 € che non ricevono altri sussidi statali come la Naspi. I beneficiari non devono fare domanda, ma vengono contattati da Inps o comune, e ricevono la card già con i soldi, da usare per acquistare beni alimentari (pane, pasta, carne e uova) o il carburante
- bonus sociale luce e gas, lo sconto applicato direttamente sulle bollette di elettricità e metano per famiglie con Isee fino a 15.000 euro
- bonus bollette telefoniche, consiste in uno sconto del 50 per cento sul canone della rete telefonica fissa, più 30 minuti di telefonate gratuite verso numeri nazionali. Spetta ai nuclei familiari con Isee fino a 8.112,23 euro
- carta dedicata a te, un contributo mensile Inps di 382,50 euro per la spesa, destinato a famiglie con almeno 3 componenti e Isee fino a 15.000 euro
- bonus badanti, è un esonero contributivo fino a 3.000 euro per pagare il lavoro domestico, con regolare assunzione, svolto in favore di anziani con almeno 80 anni, non autosufficienti e Isee valido fino a 6.000 euro. Si può richiedere da aprile 2024 e dura 2 anni
- carta acquisti, un aiuto economico di 80 euro caricato ogni 2 mesi su una social card (erogata dalle poste) destinato a cittadini di età fra 65 e 70 anni con Isee fino a 8.052,75 euro. Oltre i 70 di età anagrafica la soglia sale a 10.737 euro.
Bonus 2024 per i giovani
Questa terza categoria riguarda i figli studenti oppure i giovani che acquistano per la prima volta casa. Ecco che bonus ci sono nel 2024:
- Carta cultura, l’ex bonus cultura è un voucher da 500 euro che spetta ai ragazzi nati nel 2005 solo se fanno parte di una famiglia con Isee inferiore a 35.000 euro. Si può già richiedere online sul sito cartagiovani.cultura.gov.it inserendo le credenziali Spid o Cie dello studente richiedente.
- Carta del merito, di importo pari a 500 euro, che non spetta in base al reddito ma solo ai diplomati con il massimo dei voti entro i 19 anni.
- Contributo libri scolastici, spetta alle famiglia con figli che frequentano le scuole medie e superiori. Criteri, importi e modalità di erogazione sono stabiliti su base regionale, ma i fondi sono distribuiti dallo Stato.
- Bonus gita scolastica, un contributo fino a 150 euro per coprire le spese del viaggio di istruzione di studenti di scuole superiori. Spetta solo a famiglie con Isee fino a 5.000 euro.
- Mutuo giovani, consiste in un mutuo garantito all’80% dallo stato per l’acquisto della prima casa per i giovani fino a 36 anni e con Isee fino a 40.000 euro.
- Bonus patente, è un buono che copre l’80% della spesa necessaria per prendere la patente di guida per veicoli di autotrasporto persone e merci. Spetta ai giovani di età compresa fra 18 e 35 anni, fino a un massimo di 2.500 euro e si richiede online sul sito del Ministero dei trasporti.
Bonus casa 2024
La quarta tipologia consiste in bonus 2024 detraibili per chi realizza lavori di ristrutturazione nella propria abitazione. Comprendono incentivi fiscali per:
- elettrodomestici, al 50% dei costi per acquistarli e fino a 5.000 euro
- barriere architettoniche, del 75% della spesa (fino a 50.000 euro) necessaria per realizzare scale o ascensori
- mobili, pari al 50% delle spese di acquisto fino a 5.000 euro
- condizionatori, consiste in uno sconto pari al 50% (fino a 5.000 euro) del costo del nuovo condizionatore. L’incentivo sale al 65% se si sostituisce la caldaia con uno o più climatizzatori
- sismabonus, al 50% delle spese per adeguamento sismico di un edificio fino a 96.000 euro
- caldaie, con agevolazioni pari al 50 o 65% per la sostituzione di una vecchia caldaia con una nuova e più efficiente
- giardini, detrazione del 36% sulle spese di cura del verde di casa (inclusi balconi e terrazze) fino a 5.000 euro
- superbonus, pari al 70% delle spese sostenute da recuperare in dichiarazione dei redditi, senza più possibilità di sconto in fattura
- acqua potabile, è un credito d’imposta pari al 50 per cento delle spese sostenute (fino a 1.000 euro per persone fisiche) per cambiare sistemi di filtraggio e mineralizzazione dell’acqua, migliorandone le qualitÃ
Puoi capire nel dettaglio come funzionano tutte queste agevolazioni nel nostro approfondimento dedicato ai bonus edilizi in vigore nel 2024.
Altre agevolazioni statali 2024
In quest’ultimo gruppo di bonus 2024 rientrano tutti gli aiuti che non hanno una categoria di destinatari ben definita, ma possono essere richiesti da tutti se in possesso dei requisiti previsti dalla norme. In particolare:
- Bonus auto, è un contributo per persone fisiche che acquistano auto green. L’importo varia da 1.500 a 12.500 euro in base alle emissioni del veicolo, all’acquisto con o senza rottamazione e all’Isee (fino a 30.000 € lo sconto è maggiore, sopra spetta comunque ma con importi più bassi). L’incentivo auto si richiede tramite concessionario dal 3 giugno fino a fine 2024 sulla piattaforma online ecobonus.
- Assegno di inclusione, il sussidio che ha sostituito il reddito di cittadinanza da gennaio 2024 e spetta per Isee fino a 9.360 euro. Trovi nel dettaglio importi, durata e modalità di erogazione nella nostra guida dedicata a questo sussidio per disoccupati o inoccupati.
- Bonus psicologo, il contributo economico pari a 50 euro a seduta di psicoterapia. L’importo massimo richiedibile varia da un minimo di 500 euro totali (per Isee fra 30.000 e 50.000 euro) a un massimo di 1.500 euro per redditi fino a 15.000 euro. Si richiede online sul sito dell’Inps. Il contributo sarà erogato fino ad esaurimento delle risorse e deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’assegnazione.
Resta ancora in sospeso infine il bonus trasporti per pagare l’abbonamento ai mezzi pubblici. Il contributo rinnovato nella finanziaria al momento non è richiedibile, ma spetta solo ai possessori di Carta dedicata a te.
Questa la mappa con tutti i bonus 2024 confermati o rinnovati finora e come ottenerli in base a requisiti e soglie Isee. L’elenco resta in aggiornamento sulla base di decreti e nuove leggi eventualmente approvate dal parlamento durante l’anno. Quindi se cerchi le novità sulle agevolazioni fiscali in Italia le trovi qui su Donnesulweb.it.
Per approfondire: Perché approvano i bonus se non hanno i soldi
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web