Cagliari-Juventus si chiude sull’1-2 in virtù delle reti di Joao Pedro, De Ligt e Vlahovic. Gli uomini di Allegri sono ora a +8 dalla Roma.
È stato un Cagliari–Juventus tutto sommato gradevole quello visto oggi alla Unipol Arena: a uscirne vincitori sono alla fine stati i bianconeri, costretti peraltro a rimontare l’iniziale svantaggio.
Di seguito dunque la cronaca del match.
PRIMO TEMPO. Comincia male la serata della Juventus: al 10′ è infatti il Cagliari a passare grazie al gran gol di Joao Pedro, il quale riceve appena dentro l’area e mette alle spalle di Szczesny con un bel destro che si infila sotto l’incrocio.
La reazione della Juve è veemente, con i bianconeri che schiacciano i padroni di casa nella propria trequarti. Dopo un quarto d’ora di assedio, la rete del pareggio sembra arrivare con Pellegrini che, grazie anche a una deviazione di Rabiot, beffa Cragno con una gran botta dal vertice sinistro dell’area. La gioia del 17 dura però pochi secondi: su richiamo del VAR, Chiffi annulla infatti per fallo di mano in quanto il numero 25, pur di spalle e con le braccia attaccate al corpo, aveva toccato con il gomito (da regolamento, il gol è da annullare a prescindere dalla posizione del braccio se il suddetto è l’ultima parte del corpo toccata dal pallone prima di insaccarsi).
Il gol bianconero comunque è nell’aria e, quando le squadre paiono ormai destinate ad andare a riposo con il Cagliari in vantaggio, ecco il pareggio: azione manovrata da calcio d’angolo per la Juve, cross di Cuadrado e perfetta incornata di De Ligt che infila Cragno.
 CAGLIARI JUVENTUS SECONDO TEMPO.
La ripresa vede accentuarsi il dominio territoriale della Juventus, con la Vecchia Signora che spinge a caccia del vantaggio (vedendosi peraltro subito annullare un’altra rete, questa volta per fuorigioco di Chiellini) e il Cagliari che si difende a oltranza.
Le barricate dei sardi però scricchiolano fino a quando, con un po’ di fortuna, Vlahovic trova la rete del definitivo vantaggio bianconero: imbucata di Dybala, spaccata del serbo, fortunoso rimpallo tra lui e Altare (suo marcatore) e palla in fondo al sacco.
A nulla vale il forcing messo in atto nel finale dagli uomini di Mazzarri, i quali dunque cadono per la quinta volta consecutiva in campionato e rischiano di tornare nei bassifondi della classifica.
Chiellini e soci almeno per una notte si portano invece a +8 dalla Roma, chiamata domani a battere la Salernitana per cercare di mantenere vive le proprie residue speranze di quarto posto.
Vedi anche: classifica Serie A
Cagliari-Juventus 1-2, il tabellino
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola (79′ Balde), Marin, Dalbert (58′ Rog), Lykogiannis (79′ Obert); Joao Pedro, Pavoletti (67′ Pereiro). All: Mazzarri
JUVENTUS (4-4-2): SzczÄ™sny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Pellegrini; Cuadrado (86′ Bonucci), Zakaria, Arthur, Rabiot (68′ Bernardeschi); Dybala (81′ Kean), Vlahovic. All: Allegri
Vedi anche Calendario Serie A
Veronese, classe ’92, laureato in Editoria e Giornalismo presso l’Università degli Studi di Verona e iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2019. Da sempre appassionato di calcio, ho iniziato a scrivere per il quotidiano L’Arena per poi proseguire online. Seguo questo magnifico sport in tutte le sue sfaccettature, si tratti di maschile o femminile, prime squadre o giovanili, grandi squadre o piccole realtà locali.