Partita del riscatto per il Milan che conquista una vittoria importantissima in Champions League contro il Paris Saint Germain
Dopo tre partite che avevano portato in dote due soli punti e senza aver mai segnato nemmeno un gol, il Milan in Champions si rilancia proprio nella sfida più dura, quella contro il colosso Paris Saint Germain.
Gran partita quella dei rossoneri che giocano una sfida determinatissima e nella quale si rilanciano proprio gli uomini più discussi, in particolare Rafael Leao.
Milan-Paris Saint Germain 2-1 cronaca
É la partita del ritorno a San Siro di Donnarumma, bersagliato dai fischi dei tifosi rossoneri e da una pioggia di soldi falsi che portano la sua faccia e la scritta Mercenario. Ma l’ex portiere del Milan sarà uno dei migliori in campo.
Eppure le cose non si erano messe bene: PSG in vantaggio dopo pochi minuti di gioco: una dormita della difesa su azione da calcio d’angolo consente a Marquinhos di correggere la traiettoria mettendo Skriniar davanti alla porta per un facile appoggio di testa.
La forza della squadra di Pioli è proprio in quella reazione che spesso in queste ultime settimane non si è vista, ad esempio in campionato – sabato – contro l’Udinese. Un micidiale contropiede orchestrato da Leao consente a Giroud una gran conclusione sulla quale Donnarumma si oppone: ma sul rimpallo la sforbiciata di Leao è davvero da fuoriclasse.
Primo tempo avvincente: PSG che cerca di imporsi, Milan che risponde colpo su colpo. Occasioni da una parte e dall’altra. Mbappé, temutissimo viene controllato in modo molto efficace: l’occasione migliori per gli ospiti è una clamorosa traversa colpita dalla lunga distanza da Ousmane Dembélé.
In avvio di ripresa, con il Diavolo che attacca, arriva il gol della vittoria: cross perfetto dalla sinistra di Theo Hernandez e micidiale incornata di Giroud che sovrasta Skriniar e insacca il suo 24esimo gol in Champions League, il quinto contro il PSG.
Milan che controlla e si rende molto pericoloso in contropiede: ma nel finale di partita il Paris Saint Germain si fa pericolosissimo. Una gran conclusione dalla distanza di Lee Kang-in, entrato da pochi minuti in campo, viene provvidenzialmente deviato sul palo da Mike Maignan. Anche Donnarumma è decisivo: una volta nel primo tempo e almeno due nel secondo.
Il lungo recupero tiene tutto San Siro con il fiato sospeso. Ma alla fine è il Milan a festeggiare, una vittoria importantissima non solo per il futuro europeo della squadra rossonera ma anche per la sua stessa consapevolezza in una stagione le cui prospettive sono ancora tutte da definire.
Cosa cambia in classifica
Per il Milan è la prima vittoria nella fase a gironi e in un gruppo durissimo: una speranza che spalanca la porta all’accesso alla seconda fase, o quanto meno all’Europa League. Nell’altra partita del girone vittoria 2-0 del Borussia Dortmund sul Newcastle. Classifica tutta in evoluzione: Borussia 7, PSG 6, Milan 5 e Newcastle 2. Decisiva a questo punto la sfida del 21 novembre a San Siro contro il Borussia Dortmund.
Nell’altra partita della serata la Lazio ha battuto di misura il Feyenoord.
Mercoledì tocca al Napoli, contro Union Berlino – purtroppo con altri scontri in città con gli ultras arrivati dalla Germania – poi all’Inter, ospite del Salisburgo.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.