Non basta vincere alla squadra di Simone Inzaghi, protagonista di una splendida gara ad Anfield Road, l’Inter lascia la Champions League
Serviva una grandissima impresa all’Inter per passare il turno di Champions League. Lo 0-2 di San Siro di tre settimane fa era una zavorra davvero troppa pesante. Ma i nerazzurri se no altro possono davvero dire di avercela messa tutta, e di essere andati vicini a un’impresa leggendaria.
Liverpool-Inter 0-1, la partita
L’Inter non ha davvero nulla da recriminare su quello che è stato il proprio atteggiamento in campo. Il programma della squadra di Inzaghi era chiaro. Primo non prenderle: e appena possibile piazzare un colpo che in qualche modo mettesse in difficoltà l’autorevolezza del Liverpool. Nel primo tempo la squadra nerazzurra non riesce a creare grandissimi pericoli verso la porta avversaria. Il Liverpool, che di fatto gioca con la sua migliore formazione possibile e arriva da dodici vittorie consecutive, concede pochissimo spazio. E riesce comunque a farsi pericoloso con una gran traversa colpita da Matip sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Le cose si complicano per l’Inter in avvio di ripresa quando de Vrij è costretto a lasciare il  campo a causa di un acciacco. Ma paradossalmente, invece di assistere al solito Liverpool che nella ripresa cresce e dà una svolta alle sue partite, arriva il vantaggio dell’Inter: non prima di un altro palo del Liverpool, colpito da Salah con una splendida conclusione. La fiammata dell’Inter non è casuale: prima Calhanoglu impegna la difesa avversaria, poi una gran conclusione di Lautaro Martinez, provvidenzialmente deviata da un difensore, sfiora il palo. Ma l’argentino fa tombola quando infila l’incrocio dei pali con una gran conclusone dal limite su un pallone recuperato da un errore di Matip in fase di impostazione. Un grandissimo gol.
Che purtroppo non basta: la squadra nerazzurra deve fare a meno prima di Alexis Sanchez, espulso per somma di ammonizioni, e poi anche di Brozovic, costretto ad uscire. Il Liverpool coglie il terzo palo con Salah, costringe la difesa nerazzurra a due avventurosi salvataggi di Srkiniar e Vidal. L’ultimo assalto nerazzurro su un calcio di punizione a tempo scaduto non ha fortuna.
Inter che riesce nella non facile impresa di vincere ad Anfield Road, sul campo di una squadra che non perdeva in casa esattamente da un anno. Abbastanza per uscire tra gli applausi della Kop, cosa che non molti giocatori hanno la possibilità di raccontare a fine carriera.
L’Inter esce dalla Championsi: ma lo fa a testa alta
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Il tabellino
LIVERPOOL – INTER 0-1
61’ Lautaro Martinez
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson 6; Alexander-Arnold 7, Matip 6.5, Van Dijk 7, Robertson 6; Jones 6 (65′ Henderson 6), Fabinho 6, Thiago Alcantara 6 (65′ Keita 6); Salah 6.5, Diogo Jota 5.5 (83’ Luis Diaz), Mané 5.
INTER (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 7, De Vrij 6.5 (45′ D’Ambrosio 6), Bastoni 7.5; Dumfries 6 (75′ Darmian 6), Vidal 6.5, Brozovic 7.5 (75′ Gagliardini 6), Calhanoglu 5.5 (84’ Vecino), Perisic 7; Lautaro Martinez 7 (75′ Correa 6), Sanchez 6.5.
ESPULSIONI: 63′ Sanchez, somma di ammonizioni
Ammonizioni: Diogo Jota, Vidal, Robertson, Mané, Bastoni, Gagliardini
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.