Finisce in parità al termine di una partita nervosissima l’andata della prima semifinale di Coppa Italia Juve Inter. Tre espulsi in un finale tesissimo
Pari, 1-1, al termine della prima tranche della semifinale di Coppa Italia. Juventus e Inter si confermano squadre dal cuore caldo. Ma ancora fragili e incapaci di imporsi in una partita più brutta che equilibrata, riscaldata solo nel finale da due gol e pochi episodi.
Il verdetto è rimandato al 26 aprile, per la gara di ritorno di San Siro nella quale mancheranno Cuadrado, Lukaku e Handanovic, tutti espulsi in un finale rabbioso e certo poco educativo.
Juventus-Inter 1-1
In una sfida che tra campionato, semifinali, finale di Coppa e Supercoppa in questi ultimi due anni è diventata ancora più di una classica, le due squadre si affrontano reduci da partite scialbe e poco convincenti. Ne esce un incontro estremamente equilibrato, opaco, non particolarmente divertente e con pochi momenti davvero da ricordare.
Primo tempo noioso: un gran tiro di Dimaria, splendidamente lanciato da Vlahovic, viene respinto da Handanovic che si distende bene e mette in calcio d’angolo. Ci vuole mezz’ora per vedere un altro tiro in porta: è quello di Brozovic, bravo a sganciarsi e a calciare a rete impegnando Perin che respinge con i piedi.
Dopo un colpo di testa da azione di calcio d’angolo di D’Ambrosio che finisce sul fondo di poco, prima del convulso finale le occasioni da gol in un secondo non particolarmente più bello del primo, sono solo due.
Al 65’ Mkhitaryan va vicinissimo al bersaglio calciando bene dal limite: palla a un niente dal palo. Poi è Milik a cercare il diagonale su appoggio di Cuadrado, fuori bersaglio ma in posizione sospetta.
Un finale all’arma bianca
All’83’ la prima di una serie di emozioni in extremis. Cuadrado porta in vantaggio la Juventus controllando con il petto e calciando di destro per finalizzare una percussione di Rabiot. A tempo quasi scaduto Lukaku va a un passo dal pareggio con un gran tiro che Locatelli e Gatti in qualche modo respingono. Quando mancano pochi secondi anche al termine del recupero Bremer tocca in modo goffo e maldestro con il braccio destro un appoggio di testo di Dumfries. È rigore che Lukaku trasforma andando a esultare sotto la curva bianconera invitata a zittirsi dopo molti cori non esattamente educati.
Succede il finimondo. In una prima mischia vengono ammoniti Cuadrado e Lukaku, che, già ammonito, è espulso. A fine gara altra rissa innescata da una lite tra Handanovic e Cuadrado, espulsi entrambi.
Vedi anche: Juventus situazione
Finisce nel modo peggiore in un finale nervosissimo che lascerà certamente strascichi in vista della gara di ritorno. Mercoledì sera alle 21 a Firenze la gara d’andata della seconda semifinale tra Cremonese e Fiorentina.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.