Il Milan affronta l’ultimo turno della fase a gironi di Champions League ospitando il Liverpool (ore 21), quali le condizioni per passare il turno
Grazie a un girone di ritorno ad alto livello, il Milan ha la concreta possibilità di passare il turno e accedere agli ottavi di finale di Champions League, un’eventualità che dopo tre sconfitte nelle prime tre partite sembrava del tutto aleatoria.
Come si può qualificare il Milan
Il Milan in questo momento è terzo in classifica nel gruppo B che vede il Liverpool ormai aritmeticamente qualificato e primo in classifica con cinque vittorie in altrettante partite. Rossoneri in leggero vantaggio sull’Atletico Madrid grazie alla vittoria ottenuta in trasferta sul campo dei colchoneros e a un gol in più in differenza reti.
Ma con un punto in meno rispetto al Porto che scenderà in campo contemporaneamente al Milan, in casa, ospitando proprio gli spagnoli.
Il Diavolo, per sperare di agganciare la seconda posizione e accedere gli ottavi di finale di Champions League, è obbligato a vincere. Ma anche un successo potrebbe non bastare. Tutto dipende dal risultato In Portogallo. In caso di pareggio tra Porto e Atletico, e comunque vincendo, il Milan sarebbe secondo.
Secondo posto anche se l’Atletico dovesse vincere in trasferta: ma in questo caso la differenza reti avrà un peso. E gli spagnoli dovranno vincere con un saldo reti finale inferiore a quello dei rossoneri. Milan terzo, e dunque in Europa League, vincendo o pareggiando in caso di vittoria del Porto.
Purtroppo la situazione non è completamente in mano ai rossoneri che non sono padroni del loro destino e dovranno comunque giocare una gara di altissimo livello per battere un Liverpool che a non ha mai perso nemmeno un punto.
Champions League, Milan-Liverpool
Formazione Milan
Al grave infortunio di Kjaer, operato e sicuramente assente per non meno di sei mesi dopo il gravissimo infortunio al ginocchio di Genoa, il Milan deve aggiungere anche l’indisponibilità di Rafael Leao, l’ultimo giocatore cui Pioli dovrà rinunciare in una raffica di infortuni che perseguita lo spogliatoio dall’inizio dell’anno. Non ci sono moltissime alternative.
Considerando l’assenza di Giroud sarà Ibrahimovic, a riposo contro la Salernitana, l’attaccante di riferimento, sostenuto da Brahim Diaz e Saelemaekers. Per il ruolo di laterale sempre più autorevole la candidatura di Messias dopo le ultime splendide prestazioni del brasiliano. Tonali in campo dal primo minuto con Kessie. Probabile maglia da titolare anche per Kalulu, in ballottaggio con Florenzi che era andato bene nell’anticipo di campionato di sabato.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Romagnoli, Tomori, Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Diaz, Krunic; Ibrahimovic.
Formazione Liverpool
Il Liverpool, secondo in Premier League a un solo punto dal Manchester City di Guardiola con quattro vittorie consecutive in campionato, è reduce dalla vittoria esterna sul campo del Wolverhampton, gol di Origi – entrato dalla panchina – in pieno recupero, al 94’.
I Reds, cinque vittorie in altrettante partite e quindici gol all’attivo, opteranno per un considerevole turn-over grazie a una panchina che non ha nulla da invidiare alla rosa dei titolari. Assent Milner, squalificato. Attacco a tre con Minamino, Origi e Mané. In campo quasi certamente dal primo minuto anche Matip e Gomez, impegnati al centro davanti al portiere Alisson.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, Matip, Tsimikas; Henderson, Thiago, Keita; Minamino, Origi, Mané.
Curiosità e statistiche
Milan-Liverpool è una superclassica del calcio europeo. Due le finali di Champions League: una, finita malissimo per i rossoneri, è quella di Istanbul. Una partita incredibile con la squadra all’epoca allenata da Ancelotti in vantaggio per 3-0 nel primo tempo che subisce una rimonta impressionante dei Reds nella ripresa, per poi perdere ai calci di rigore. Da ricordare però anche la rivincita di Atene, due anni dopo: quando a vincere fu il Milan grazie a una doppietta di Pippo Inzaghi. Sono tre in tutto le sfide tra Liverpool e Milan in assoluta parità. Una vittoria per parte e un pareggio, considerando che la finale persa che in realtà si concluse sul 3-3 dopo i tempi supplementari.
Milan-Liverpool si gioca martedì alle 21.00 a Milano, stadio “Giuseppe Meazza” di Milano San Siro. Arbitra il quotatissimo fischietto olandese Danny Mallelie. La partita sarà diffusa in chiaro su Canale 5, ma anche su SKY (canali 201 e 252) e in streaming su Mediaset Infinity, SkyGo e NowTV.
Nell’altra partita del girone, alle 21, il Porto ospita l’Atletico Madrid.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.