
La vittoria della Juventus in casa contro il Sassuolo obbligava la Roma a una vittoria nella quinta e ultima giornata dei play off scudetto al Viola Park. La squadra di Alessandro Spugna ci prova, ma alla fine si deve accontentare di uno 0-0 e di un punto che consentirebbe ancora alla Juve un miracoloso sorpasso. Improbabile, quasi impossibile. Ma aritmeticamente i conti della Roma al momento non tornano.
Fiorentina-Roma 0-0
L’occasione è imperdibile per la Roma che per la prima ha la concreta occasione di chiudere i conti indipendentemente da tutto e da tutti. Ma servono tre punti contro una Fiorentina che è reduce da cinque sconfitte consecutive.
Applausi ed emozione per il minuto di raccoglimento con il quale pubblico e giocatrici ricordano il giovane della Roma scomparso tragicamente dopo un attacco cardiaco in campo. Una vicenda che a Firenze riporta alla memoria la drammatica morte di Davide Astori.
C’è caldo, appena mitigato da un po’ di vento. Ma le condizioni complessive sono più estive che primaverili. Roma che cerca sempre di appoggiarsi sui lati affidandosi a Pilgrim, sicuramente in grande condizione nelle ultime giornate e per questo proposta fin dall’inizio. Un primo affondo di Pilgrim verso Viens è intercettato efficacemente da Schroffenegger.
La Fiorentina trova addirittura il gol del vantaggio: lunghissimo cross dalla destra di Færge che Hammarlund insacca di testa. Ma nel frattempo, molto scaltramente, Severini era andata a disturbare Ceasar commettendo fallo. Gol annullato. Ancora Hammarlund pericolosissima di lì a qualche minuto a due passi dalla porta: provvidenziale la spaccata davanti al tiro avversario di Minami.
Occasionissima per la Roma sul sinistro di Bartoli: Cinotti salva in calcio d’angolo; la pressione della Roma si fa insistente con un altro tiro di Haavi intercettata da Schroffenegger prima di un’altra palla gol clamorosa: Pilgrim mette da destra a centro area un pallone perfetto. Ma Sostenvold incredibilmente e con tutta calma, spara altissimo…
Il secondo tempo
La Roma cerca di impostare anche la ripresa in fase offensiva. Ma in modo ragionato e non frenetico. Kumagai ha una prima occasione di testa, traiettoria molto comoda da intercettare per Schroffenegger, estremamente attenta anche nella lettura dei cross, pronta sempre a fare un passo avanti e un altro fuori. Non una Roma tambureggiante ma certo sempre molto applicata in attacco. Fiorentina pericolosa solo sporadicamente con Janogy, che si presenta sola davanti a Ceasar ricevendo per tutta risposta la respinta di piede del portiere della Roma.
Con il passare dei minuti le azioni della Roma si fanno meno lucide e più sfilacciate: Giacinti è bravissima ad anticipare Schroffenegger su un’azione da destra ma il suo tocco finisce sul fondo. Questione di centimetri. La Roma insiste, ma non con la solita lucidità. E la partita si chiude paradossalmente senza reti.
La corsa scudetto
Tutto rinviato dunque per la Roma che domenica prossima riposa in quello che sarà il primo turno del girone di ritorno dei playoff scudetto. Al momento la Juventus ha 11 punti di ritardo. Che potrebbero di nuovo diventare 8 se domenica prossima, prima di fermarsi a sua volta per il turno di riposo, la Juventus dovesse vincere con l’Inter. Il che in questo caso significherebbe che la Roma non vincerebbe il suo secondo titolo nemmeno se non vincesse al ritorno in campo a Sassuolo. Ipotizzando la vittoria della Juve domenica prossima e un pareggio o una sconfitta della Roma a Sassuolo, tutto sarebbe rinviato alla partita del 5 maggio alle 12.30 al Tre Fontane contro l’Inter.
In classifica
La Roma femminile si ferma: prima partita senza vittorie e senza gol dopo 11 vittorie consecutive. L’ultima sconfitta era stata quella di Amsterdam, in Champions League, contro l’Ajax. Per la Fiorentina Women’s un punto d’oro, soprattutto in considerazione della contestuale sconfitta del Sassuolo.
Le Viola smuovono la propria posizione di classifica dopo cinque sconfitte consecutive e attendono proprio lo scontro diretto con il Sassuolo (domenica 27 aprile ore 18.00). Vinto quello la Fiorentina raggiungerebbe Roma e Juventus alle qualificazioni di Champions League indipendentemente dalle ultime tre partite che sia le Viola che le emiliane dovrebbero ancora giocare.
Domani le sfide per la salvezza: Sampdoria che ospita il Milan oltre al derby della speranza tra Napoli e Pomigliano.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.