Nella corsa puramente empirica e di scarsa soddisfazione a evitare l’ultima posizione della poule scudetto, il Sassuolo femminile conquista il primo round in quello che in definitiva sarà un testa a testa con l’Inter che potrebbe anche concludersi solo alla fine della stagione.
Decisive le reti di Sabatino e Clelland che hanno ribaltato del sorti del match dopo il rigore di Magull che inizialmente aveva portato in vantaggio le nerazzurre.
Sassuolo-Inter 2-1
In un campionato di Calcio Femminile completamente concentrato sulla sfida tra Milan e Napoli che potrebbe ufficializzare la salvezza delle rossonere e sul big match di lunedì pomeriggio tra Roma e Juventus, Sassuolo e Inter Woman rappresentano la parte posteriore della coda, quella della lotta per evitare il quinto posto del segmento alto del campionato.
Guarino di nuovo senza Durante, nemmeno in panchina, e con Bonfantini (titolare) e Cambiaghi – tra i cambi – al rientro dopo la parentesi con la nazionale. Anche Beccari è disponibile ma solo per le sostituzioni. L’Inter arriva da quattro sconfitte nelle ultime sei partite di campionato.
Primo tempo francamente molto noioso, giocato al risparmio e con pochissime emozioni, da una parte e dall’altra. Le azioni offensive si limitano a un paio di conclusioni: Prugna manda alto dai limite dell’area su azione di calcio d’angolo, Bonfantini spedisce direttamente tra le mani di Durand una conclusione centrale e non insidiosa allo scadere della prima frazione.
Secondo tempo, i tre gol
Molto meglio la ripresa che fin da subito offre qualche emozione. Su un colpo di tacco di Magull, Simon mette giù Csiszar in piena area con un intervento molto ingenuo e frettoloso. Sul dischetto è Magull a battere Durand per il gol del vantaggio ospite. Settimo gol in nerazzurro per la fuoriclasse tedesca.
La risposta del Sassuolo Femminile è immediata, appena tre minuti più tardi: azione personale di Daniela Sabatino che si invola verso la porta avversaria e con un tocco morbido fa tutto da sola battendo con un pallonetto malvagio di sinistro Cetinja. Gol davvero splendido indipendentemente da una possibile deviazione di Fordos. É il nono centro dell’attaccante neroverde marcato al Ricci rispetto alle 11 reti complessivamente realizzate quest’anno in Serie A.
Con il bilancio di nuovo in equilibrio si comincia a vedere qualcosa di meglio e di più: l’Inter si fa pericolosa con una gran conclusione di Bonfantini che impegna Durand costretta a superarsi di lì a poco su un violento e angolato di Magull.
Al 66’ Sassuolo definitivamente in vantaggio. Su una rapida azione confezionata da Beccari, appena entrata in campo, Lana Clelland trova la traiettoria giusta dia limiti dell’area di rigore.
Il Sassuolo fa tesoro delle sue occasioni migliori. L’Inter recrimina invece su un paio di occasioni importanti non sfruttate e su almeno altre tre opportunità fino al termine del match in particolare con Bonfantini, sicuramente la più pericolosa. Clamorosa la palla raccolta da Durand, sicuramente la migliore del Sassuolo, su un tiro ravvicinatissimo a pochi minuti dal termine.
L’Inter meriterebbe anche un pareggio che non arriva. E la squadra di Piovani si rilancia verso un finale di stagione da protagonista e non da comprimaria.
Vedi anche: Inter femminile chi sono le giocatrici
In classifica
Inter in fondo alla poule scudetto con 30 punti e la prospettiva di dover rispettare un turno di riposo che potrebbe anche peggiorare le cose. Un’altra grande occasione perduta per la squadra di Rita Guarino.
Sassuolo che tecnicamente ha ancora la possibilità di puntare al terzo posto che porterebbe in Champions League soprattutto in considerazione del fatto che la Fiorentina è reduce da quattro sconfitte consecutive che hanno visto la Viola perdere ben nove punti sul Sassuolo.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.