Sole e vento a Cercola per il match tra Napoli e Como, importantissimo soprattutto per le azzurre anche in considerazione del pareggio esterno del Pomigliano sul campo della Sampdoria che potrebbe consentire, con una vittoria, un importante balzo in classifica in vista di quello che sarà lo scontro diretto del 18 maggio.
Napoli-Como 1-1
È inevitabile che il testa a testa per la salvezza che concede una sola via d’uscita, il penultimo posto e l’accesso allo spareggio con la seconda classificata del campionato femminile di Serie B, rappresenti da una parte lo stimolo e dall’altra una grande paura dalla quale sia il Pomigliano che il Napoli stanno cercando di difendersi.
Napoli privo di Paloma Lazaro, squalificata per un turno dal giudice sportivo dopo l’ammonizione della settimana scorsa in piena diffida. Esaurita la fase di studio il Napoli prova a presentarsi nella trequarti avversaria con alcune soluzioni già viste nelle ultime settimane: triangoli e palle strette, una squadra che privilegia il gioco a terra rispetto ai lunghi rilanci.
La prima palla gol degna di nota però è del Como, al 12’: triangolo tra Kayan e Pastrenge che cerca un primo tiro appena troppo strozzato verso la porta di Bacic. Tiro sul fondo. Ancora Como alla mezz’ora direttamente su calcio di punizione con un lungo pallone di Kayan per Monetti la cui conclusione, in diagonale, da posizione decentrata, finisce molto lontana dalla porta del Napoli.
Padrone di casa pericolose poco dopo: splendido il gol al 39’ che vede Banusic e Del Estal protagoniste di una precisissima triangolazione in grande velocità . Ma l’arbitro invalida per un fuori gioco appena percettibile che arbitro e guardalinee interpretano correttamente. Quando il primo tempo è ormai allo scadere il Como trova il vantaggio: altro gol splendido. Progressione fino Sulla linea di fondo da parte di Skorvankova il cui appoggio per Melania Martinovic, appena entrata in campo al posto di Monnecchi, è uno di quegli inviti che non si può fallire: gran tiro in diagonale nell’angolino, imprendibile per Bacic e quinto gol per l’attaccante lariana, top scorer per la sua squadra.
Il secondo tempo
Napoli che fatica a prendere l’iniziativa nel corso del secondo tempo. Tant’è che è il Como a rendersi ancora pericoloso con un paio di conclusioni insifiose, prima con Martinovic e poi con una deliziosa traiettoria di Oona Sevenius dai 25 metri che si spegne sul fondo a poca distanza dall’incrocio dei pali alla destra di Bacic. Como che insiste con un colpo di testa di Cox da calcio d’angolo. E sempre su calcio d’angolo, dopo una palla respinta corta dalla difesa del Napoli, arrivano una splendida girata al volo di Rizzon che finisce sul fondo a un nulla dalla porta mentre Vaitukaityte dalla bandierina coglie in pieno la parte alta dell’incrocio dei pali.
Con il Como che fa la partita e diverte il Napoli trova il gol del pareggio al termine di una splendida azione corale: gran cross di Del Estal e splendido destro al volo di Banusic che vale un punto preziosissimo.
Il pareggio arriva al 78’ e tutto sommato le due squadre dimostrano di accettarlo di buon grado.
In classifica
Il Como in salvo muove la classifica e difende il secondo posto, settimo assoluto, alle spalle del Milan che riposava in vetta alla classifica del playoff salvezza. Napoli che con il pareggio del Pomigliano sul campo della Sampdoria mantiene un cuscino di quattro punti sufficientemente morbido considerando le tre gare ancora da giocare.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.