Il Milan è definitivamente sesto in Serie A: Soffia abbatte il Como

Milan Angelica Soffia
Angelica Soffia, decisiva nella vittoria del Milan sul Como – Credits IPA

Milan irraggiungibile. Basta un colpo di testa di Angelica Soffia a piegare il Como e a definire il risultato della terza giornata di ritorno dei playoff. Gli aspetti paradossali della seconda parte della stagione del Milan sono altri. E andranno comunque approfonditi visto che per numero di punti al momento la squadra rossonera sarebbe addirittura quarta…

Milan-Como 1-0

Clima rilassato per questo ultimo derby di Lombardia in Serie A Femminile che anche l’anno prossimo vedrà proprio questa regione come la più rappresentativa in assoluto del campionato, con tre club su dieci iscritte, indipendentemente da quello che sarà il flusso di retrocessioni e promozioni dalla Serie B.

Il Como può togliersi l’unica soddisfazione conquistando una seconda vittoria consecutiva dopo quella della settimana scorsa sulla Sampdoria, che in qualche modo potrebbe consentire alla società lariana di rivaleggiare con il Milan per il sesto posto.

Cernoia si mette in bella evidenza liberandosi al tiro al 7’ ma calciando a lato di poco. Al 9’ dal calcio d’angolo arriva la conclusione di testa di Piga (due i gol di testa decisivi del Milan della scorsa settimana): palla sul fondo. Ma al 27’ il cross di Bergamaschi dalla destra vale il gol del vantaggio: splendida potente e piazzatissima la zuccata di Soffia che diventa il gol partita, l’unico del pomeriggio del Vismara.

Sevenius, milanista in prestito al Como, vive il suo pomeriggio speciale cercando una conclusione dalla lunga distanza: potente ma centrale. Milan che agisce molto sulle ripartenze e negli spazi lasciati dalla difesa del Como. Dompig combina bene con Ijeh  ma calcia a lato. E subito dopo è Vigilucci davanti alla porta in spaccata a fallire l’appoggio su cross di Staskova. Allo scadere della frazione è ancora Mascarello ad avere una bella occasione: anticipata all’ultimo istante dall’uscita del portiere del Como.

Il secondo tempo

Il gran caldo consiglia ritmi più blandi nella ripresa. Prima conclusione dopo quasi 25’: ancora Ijeh e Dompig costruiscono splendidamente per Laurent che si vede chiudere lo spazio del tiro all’ultimo istante da un intervento decisivo di Rizzon. Como davvero molto sterile. Le uniche conclusione tiro di una certa importanza arrivano a tempo scaduto. Anche per via di un recupero interminabile concesso dall’arbitro, ben dieci minuti.

Sono tre le occasioni del Como. Una generosa concessione agli highlights perché in realtà la partita dice davvero poco. Tre tiri e in rapida successione: il primo dalla lunga distanza di Martinovic, sul fondo. Poi di Monnecchi, respinto, quindi un lungo pallone della disperazione che Martinovic non riesce ad agganciare in piena area.

In classifica

Il Milan porta a casa il suo ottavo risultato utile consecutivo, la decima di questa stagione, rendendosi irraggiungibile sia dal Como, che dalla Sampdoria, vittoriosa sul Napoli.

Nei playoff scudetto 22esima vittoria della Roma già sicura del titolo in attesa del posticipo tra Fiorentina e Juventus, attesissimo per quanto ormai ininfluente per la classifica, in programma nel tardo pomeriggio di lunedì.

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