Cantore-Bonansea. E la Juventus, reduce dal turno di riposo dopo l’ultima sconfitta contro l’Inter, consolida un secondo posto in classifica ormai intoccabile anche da un punto di vista aritmetico. Ma è pur sempre un segno distintivo per una squadra che ormai ha poco da chiedere a questo campionato e che, per contro, ha molto da costruire in vista di un futuro ancora tutto da scrivere.
La vittoria rende ancora più autorevole, ammesso che possa bastare al termine di un’altra stagione vissuta da comprimaria, la seconda piazza delle Bianconere alle spalle della Roma a una settimana da quello che sarà l’ultimo scontro diretto della stagione.
Fiorentina-Juventus 0-2
Nonostante si tratti di una partita di cartello non c’è moltissima gente al Viola Park. Juve che parte bene e che dopo dieci minuti offre la prima palla gol dell’incontro: cross dalla destra di Sara Gama che Cristiana Girelli cerca di agganciare al volo. Palla fuori non di moltissimo. Ancora Juve al 25’ con un altro cross di Echegini sul quale Arianna Caruso è caparbia nel controllo e nel cercare il tiro: palla di nuovo fuori di pochissimo.
La Fiorentina si limita a una conclusione di Johannsdottir, molto centrale e non insidiosa per Peyraud Magnin. Tremendo in compenso l’errore davanti alla porta avversaria di Lundin: erroraccio di Boattin che cede palla a Faerge il cui appoggio al centro per Lundin è un invito strepitoso. Ma la conclusione dell’attaccante svedese è altissima: un erroraccio davvero.
Il gol del vantaggio della Juventus arriva al 43’ al termine di quella che sembrava solo un’azione di alleggerimento. Gestione della palla circolare della Juve che Boattin impreziosisce con un cross delizioso per Sofia Cantore il cui colpo di testa diventa imprendibile. Per l’attaccante 24enne della Juventus è il primo gol da gennaio, il secondo dall’inizio della stagione di Serie A da aggiungere a quelli segnati nelle qualificazioni di Champions League.
Il secondo tempo
Fiorentina davvero troppo dimessa nel corso del primo tempo di fronte a una Juventus che ha concesso poco, ma che certo non ha giocato in termini di dominio assoluto. Anche il secondo tempo si apre su toni di carattere bianconeri: Echegini ha almeno due buone occasioni, soprattutto la seconda, un colpo di testa sotto misura su appoggio da destra di Cantore. Inutili i richiami della Fiorentina, così come i cambi di De La Fuente che inserisce in rapida successione Hammarlund e Severini, poi Cinotti e Boquete, inizialmente in panchina. Nonostante un atteggiamento almeno sulla carta più spregiudicato la Viola si fa vedere davvero poco nell’area di rigore avversaria.
La partita rallenta e offre poco, giusto un paio di conclusioni dalla lunga distanza: ed è proprio con una prodezza balistica di Barbara Bonansea che la partita si chiude. Bravissima la numero #11 a difendere palla ai limiti dell’area e a cercare un minimo spazio per una gran conclusione a giro che si spegne nell’angolino. Anche per Bonansea è il primo gol da gennaio a oggi. Una splendida rete che di fatto chiude la sfida.
In classifica
Fiorentina e Juventus continuano la propria stagione certe dell’accesso alla prossima edizione di Champions League ma con la Viola che ha a disposizione una ghiottissima occasione in quello che sarà l’ultimo atto ufficiale della stagione italiana, la finale di Coppa Italia in programma al Dino Manuzzi di Cesena alle 21.30 di venerdì 24 maggio.
Juventus che lunedì prossimo ospiterà la Roma – ieri di nuovo vittoriosa con l’Inter – in un big match di valore assoluto ma non rappresentativo per la classifica, con le viola a riposo prima dell’ultimo turno, proprio contro la Roma, in una doppia sfida tra Campionato e Coppa, due match a distanza di soli sei giorni l’uno dall’altro.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.