Milan-Como Women, ultimo match della 13esima giornata di Serie A Femminile si chiude con una vittoria che scaccia non pochi fantasmi nello spogliatoio rossonero.
Da oltre tre mesi il Milan cercava una vittoria che rilanciasse una squadra che deve ancora fare parecchia strada prima di poter dire di aver lasciato un lungo momento di crisi alle spalle.
Milan-Como 3-2
Tuttavia la partita contro il Como riconferma i segnali positivi visti nel corso delle ultime partite. Una prestazione gagliarda, ricca di contenuti, con alcune trame ariose e piacevoli: ma finalmente anche quella concretezza offensiva che a oggi, nonostante le buone prove contro Roma e Juventus, era mancata. Il Milan tuttavia non riesce a mantenere inviolata la propria porta nemmeno in questa occasione (nove partite di fila con almeno un gol al passivo in Serie A). Si tratta di un altro elemento di riflessione in una prestazione dove, a dispetto di un netto vantaggio, la squadra di Corti ha commesso gravi errori difensivi nel finale, errori che potevano costare carissimi.
Mascarello, in campo dal primo minuti, è la prima a finire sul taccuino: gran conclusione da fuori area che Korenciova annulla con un intervento strepitoso. Ancora Mascarello dal calcio d’angolo pennella in area il cross che vede Staskova insaccare di testa con un movimento in anticipo davvero scaltro. La reazione del Como è flebile: il Milan controlla, riparte e cerca il raddoppio senza sbilanciarsi troppo. Dopo l’unica palla gol davvero insidiosa delle lariane, un pallone che Cox calcia alto da ottima posizione, il Milan trova il raddoppio. Mascarello si presenta in area con efficacia e con un rigore in movimento sfrutta un pallone lavorato da Asllani e perfezionato da Soffia scaraventandolo in rete.
Avvio di ripresa di marca ospite: ma con poche occasioni davvero insidiose per Giuliani se si esclude una conclusione alta di Rizzon dalla lunga distanza, alta sulla traversa. Milan che  controlla con grande autorevolezza: e al 62’ chiude con un cross di Piga che di testa appoggia per la zampata decisiva di Staskova che firma la sua prima doppietta stagionale, quattro reti nella sua stagione di ritorno in Serie A. Si tratta della sua prima doppietta in Italia dopo quella della semifinale di Coppa Italia del 2022 contro la Juventus.
Il Milan rischia nel finale
La partita sembra del tutto finita: ma non è così. Il Milan deve ancora fare i conti con le sue fragilità difensive: prima è Martinovic ad approfittare di un errore difensivo di Vigilucci mettendo al centro la palla che Skorvankova insacca riaprendo la partita. In un finale molto confuso il Milan subisce troppo: il gol del 3-2, siglato da Martinovic, viene annullato per un fallo su Giuliani che scatena molte proteste tra gli ospiti. E quando ancora Martinovic insacca il secondo gol di testa su cross dalla destra di Pastrenge, il tempo è troppo poco. Como battuto. Ma sono molte le polemiche da parte delle Lariane all’uscita del campo nei confronti dell’arbitro Gandino.
In classifica
La vittoria significa moltissimo per il Milan che, pur restando ottavo in classifica, si stacca a otto punti dalla zona retrocessione in modo accorciando considerevolmente le sue distanze sul quinto posto, difeso dal Como con due soli punti di vantaggio.
Per il Como terza sconfitta consecutiva e astinenza di vittorie che si allunga a due mesi e mezzo, con due soli punti nelle ultime sette partite. Il Como proverà a rimediare nell’anticipo di sabato contro il Sassuolo, battuto di misura dalla Juventus, a Seregno, mentre il Milan può affrontare una seconda parte di girone più abbordabile sotto l’aspetto del calendario andando in visita sul campo del Pomigliano, sconfitto sabato dalla Fiorentina, dove i punti salvezza valgono doppio.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.