La grandiosa impresa della Nazionale Donne in Spagna è stato lo splendido acuto di una squadra che a poco a poco sta rivelando le sue potenzialità e che adesso è chiamata a un’altra sfida importante.
Martedì 5 dicembre allo stadio Ennio Tardini di Parma l’Italia affronta la Svizzera nell’ultimo impegno della fase a gironi di UEFA Women’s Nations League. La partita sarà trasmessa in diretta dalla Rai e visibile in streaming su RaiPlay. Calcio d’inizio ore 19.00. Arbitra la bielorussa Volha Blotskaya
Italia-Svizzera, perché le Azzurre devono vincere
Il format della UEFA Nations League prevede una retrocessione per ogni gruppo della cosiddetta League A che vede impegnata anche l’Italia, inserita nel gruppo 4. Le Azzurre grazie ai 7 punti conquistati fin qui sono già al sicuro. Sarà la Svizzera, indipendentemente dal risultato della sfida di martedì sera a scendere nella League B. Così come la Spagna è sicuramente una delle semifinaliste che già di diritto hanno conquistato il diritto di giocare le partite decisive per l’assegnazione del trofeo.
Ma ora l’obiettivo dell’Italia Donne è il secondo posto. Non solo per una questione di prestigio. Sarebbe un risultato importantissimo per il ranking della squadra azzurra, ma anche per evitare un altro rischio. Le terze classificate infatti dovranno affrontare un playout del tutto simile a quello che riguarda la Serie A femminile. E dunque uno spareggio con una delle seconde classificate della League B in una sfida di andata e ritorno. Solo la vincente avrà il diritto di giocare la prossima edizione nella fascia più alta della competizione.
Italia Svizzera, cosa dice la classifica
L’Italia in questo momento è seconda, a pari punti con la Svezia. Un bilancio decisamente straordinario rispetto a quelli che erano i presupposti alla vigilia della competizione, quando ci si aspettava una squadra destinata a una magrissima figura, in un girone durissimo.
Le Azzurre hanno 7 punti: e potevano essere di più considerando la sconfitta contro la Spagna di Salerno e il pareggio, ancora più ingiusto, imposto dalla Svezia a Castel di Sangro. Italia e Svezia hanno un bilancio del tutto identico: pari punti, 5 gol segnati così come quelli subiti. Un equilibrio assoluto. Ma la Svezia ha il vantaggio di avere conquistato 4 punti nei due scontri diretti con le Azzurre. Un fattore fondamentale se le due squadre nell’ultimo match dovessero ottenere lo stesso numero di punti. L’Italia deve dunque battere la Svizzera, bissando il successo di Berna della prima giornata. E sperare che la Svezia non faccia altrettanto in Spagna. Le due partite si giocheranno in contemporanea, alle 19.
Italia-Svizzera, giocatrici convocate
Dopo la vittoria di Pontevedra le Azzurre sono tornate a Coverciano da dove lunedì partiranno alla volta di Parma per l’ultima sfida del girone. Due le novità nella squadra diretta da Andrea Soncin che ha chiamato Roberta Aprile (Juventus) e Benedetta Orsi (Sassuolo) rispettivamente al posto di Francesca Durante ed Elena Bartoli costrette a lasciare il ritiro dopo alcuni problemi di carattere muscolare.
Squadra motivatissima e al settimo cielo dopo la vittoria contro le campionesse del mondo.
Vittoria, la prima dopo quattro sconfitte, anche per la nazionale elvetica che ha battuto di misura la Svezia grazie a un gol di Crnogorcevic.
Italia-Svizzera, le Azzurre vogliono il pienone
Ci si aspetta un bel pubblico a Parma. Prezzi popolarissimi per chiamare quanta più gente possibile al Tardini per quello che sarà l’ultimo impegno della Nazionale di questo 2023. Ingresso in tribuna a soli 5, ridotti a 1€ per gli Under18e gli Over65. La speranza è quella di superare considerevolmente il numero di spettatori dell’ultima uscita a Salerno.
Al termine del match il rompete le righe: le giocatrici torneranno ai loro club in vista della ripresa del campionato di Serie A femminile che tra sabato e lunedì giocherà la decima giornata, primo turno del girone di ritorno della regular season.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.