Ultimo turno della fase a gironi di Champions League femminile | Juve per qualificarsi, Roma per il primo posto nel girone. Ultime news
Ultima giornata della fase a gironi della Champions League femminile con la Juventus femminile impegnata a Lione contro le campionesse d’Europa dell’Olympique. AS Roma in casa dello Slavia Praga già certa della qualificazione ai quarti ma in corsa per il primo posto nel girone.
Ecco il quadro dei risultati che potrebbero consentire una clamorosa doppietta di squadre italiane al secondo turno della Champions League femminile.
Champions League Femminile, Juventus Women: serve una vittoria
Nonostante lo splendido e nettissimo 5-0 conquistato contro lo Zurich FC Women, la Juventus Women è costretta a un altro risultato clamoroso che sulla carta sembra assolutamente fuori pronostico.
La vittoria del Lione contro l’Arsenal ha scompaginato i piani della squadra di Joe Montemurro cui non bastava vincere. Per coltivare qualche chance in più serviva anche un risultato sfavorevole delle francesi sul campo delle londinesi. Che non si è concretizzato.
La situazione di classifica vede tre squadre in corsa in una situazione nella quale tutto è ancora possibile. L’Arsenal, è sicuramente qualificato, certo dell’accesso ai quarti. Ma non del primo posto. Le londinesi dovranno vincere l’ultima gara contro lo Zurigo – ormai escluso – per concretizzare il primo posto avendo anche un saldo attivo negli scontri diretti con il Lione. Tra Lione e Juventus è un vero e proprio scontro diretto: le francesi hanno il vantaggio di due risultati su tre. All’Olympique basta un pareggio. Juve Femminile obbligata invece a vincere. E vincendo in Francia, scavalcherebbe automaticamente il Lione escludendolo. Uno scenario molto simile a quello dello scorso anno. Quando la Juve, pareggiando sul campo del Chelsea, eliminò clamorosamente le campionesse europee in carica. Ma stavolta un pareggio non basterà .
Roma femminile, cosa serve per il primo posto
La Roma Femminile ha già conquistato un risultato straordinario conquistando un accesso ai quarti di finale che era lontanissimo da ogni previsione quando la squadra giallorossa si è presentata al via della Champions League femminile per la prima volta nella sua storia. Un’unica sconfitta contro il fortissimo Wolfsburg, rapidamente accantonata dalla rotonda vittoria contro il St. Polten. Ma non è finita.
Ospite dello Slavia Praga, già battuto a Latina all’esordio della fase a gironi , la Roma culla il sogno di un primo posto che consentirebbe alla squadra di Alessandro Spugna di presentarsi ai sorteggi come testa di serie, sfidando una seconda classificata in un abbinamento se non più agevole sicuramente non impossibile.
La Roma femminile dovrà vincere a Praga sperando contemporaneamente in un pareggio o in una sconfitta del Wolfsburg con il St.Polten in Austria. É vero che per la qualificazione i giochi sono fatti: ma ogni partita serve anche per la classifica internazionale e il coefficiente UEFA.
Juventus e Roma giocheranno alle 18.45 in trasferta, rispettivamente mercoledì e giovedì. Bianconere al Parc Olympique, oggi ribattezzato Groupama Stadium. Giallorosse all’Eden Arena di Praga.
I sorteggi dei quarti di finale sono in programma il 10 febbraio alle 13 nella sede UEFA di Nyon. Sette le squadre già qualificate: le campionesse in carica del Barcellona con Bayern, Arsenal, Chelsea, PSG, Roma e Wolfsburg. Manca una sola squadra che uscirà dallo scontro diretto tra Lione e Juventus.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.