Malfatti di ricotta e spinaci surgelati fatti in casa. Primo piatto semplice e delicato, ideale per i pranzi con gli amici e in famiglia. Ecco la ricetta con foto passo passo.
I malfatti di ricotta e spinaci sono un un primo piatto della cucina tradizionale italiana le cui origini sono lombarde, ma esiste anche una versione toscana di questi gnocchi allungati. Quella che vi propongo è la ricetta che preparo in casa. Ecco la mia versione dei malfatti con ricotta e spinaci
Ingredienti:
- 1000gr di spinaci surgelati
- 300gr ricotta fresca
- 50gr + 50gr di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- 2 cucchiai colmi di farina 00
- sale, pepe, noce moscata
- burro rosolato a piacere per il condimento
Vedi anche: Rotolo di spinaci nel canovaccio
Come fare i malfatti di ricotta e spinaci
Lessare gli spinaci surgelati in poca acqua bollente salata.
Scolare, lasciare raffreddare.
Passare la ricotta tre volte in uno schiacciapatate (o passaverdura) e metterla in una ciotola. Aggiungere le uova, 50gr di parmigiano, la farina, sale, pepe e noce moscata.
Strizzare bene gli spinaci e tagliuzzarli con un grosso coltello affilato. Unirli nella ciotola al resto degli ingredienti.
Fare con due cucchiai dei mucchietti del composto sul ripiano della cucina.
Mettere sul fuoco abbondante acqua salata, come per la pasta.
Successivamente, fare rotolare le “palline” di spinaci una a una nella farina e riposizionarle sul ripiano.
Quando l’acqua bolle, buttare gli gnocchi nell’acqua bollente, scolateli con una schiumarola quando vengono a galla e adagiateli in una pirofila imburrata. Condite i malfatti ricotta e spinaci con burro fuso e 50gr di parmigiano grattugiato.
Consigli
Questi malfatti possono essere preparati con qualche ora di anticipo, in questo caso potete farli anche gratinati, basta mettere la pirofila in forno qualche minuto prima dell’ora di cena.
Vedi anche:
Gnocchi e broccoli al forno gratinati
Testo ed immagini su cortesia di Francesca Ghiglione Tonazzi, autrice del blog “Fux – Tutto fatto a mano”, www.fuxtuttofattoamano.blogspot.com
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