Abruzzo zona arancione, quando finisce? Aumentano i contagi e due province sono in zona rossa. Ecco intanto cosa si può fare nella regione.
Abruzzo zona arancione dal 14 febbraio 2021, come stabilito dalla nuova ordinanza del ministro Roberto Speranza, ma fino a quando? Non è facile capirlo, visto che la situazione epidemiologica di questa regione è in rapida evoluzione.
In particolare preoccupa la crescita dei contagi covid registrata negli ultimi giorni collegata alla variante inglese. Per questo motivo è intervenuto il governatore Marsilio, imponendo l’inasprimento delle restrizioni in due province della regione. Facciamo allora il punto con le ultimissime news di oggi sul coronavirus in Abruzzo.
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Abruzzo zona arancione a metÃ
La regione Abruzzo, dopo due settimane in zona gialla, da domenica 14 febbraio è tornata in fascia arancione, come stabilito dalla nuova ordinanza del ministro della Salute.
Tuttavia si tratta di una zona arancione a metà , infatti è valida per le sole province di L’Aquila e Teramo. Questo in virtù di un’ordinanza del governatore Marco Marsilio, che ha disposto la zona rossa per le altre due province della regione, ossia Pescara e Chieti.
In altre parole la situazione epidemiologica regionale è in peggioramento (l’indice Rt regionale è 1,22) quindi da fascia arancio. Ma ci sono zone che preoccupano più di altre e gli ultimi numeri dei contagi covid lo testimoniano.
Pescara e Chieti zona rossa
Nell’ultima settimana l’area metropolitana fra Pescara e Chieti ha fatto registrare un repentino aumento dei contagi. Secondo le stime degli esperti il 50% di questi casi sarebbe riconducibile alla variante inglese, come riporta l’ansa.
Non a caso le due province hanno fatto registrare il record di contagi negli ultimi giorni. Per questo il presidente della regione Marco Marsilio, ha deliberato l’inasprimento delle restrizioni nei territori provinciali di Pescara e Chieti.
Pescara zona rossa fino a quando? Cosa si può fare
In base a quanto riporta il sito della regione, la delibera prevede una durata di 14 giorni per la zona rossa. La data di decorrenza è la stessa dell’inizio della zona arancione, ovvero il 14 febbraio. In altri termini le province di Pescara e Chieti resteranno zona rossa fino al 28 febbraio.
Di seguito vi riportiamo tutto ciò che si può fare (e cosa non si può) in zona rossa, come stabilito dal governo precedente.
Queste invece le misure attualmente previste per le province di L’Aquila e Teramo, in fascia arancione.
Abruzzo fino a quando sarà zona arancione?
Al pari di quanto detto per le zone rosse abruzzesi, anche la zona arancio per la regione dovrebbe durare almeno 2 settimane. Quindi fino a fine febbraio 2021.
Tuttavia i focolai presenti a Pescara e Chieti lasciano pensare che i tempi potrebbero essere anche più lunghi, prima del ritorno dell’intera regione in zona gialla. D’altra parte anche le due province di Teramo e L’Aquila hanno un indice Rt sopra 1, seppure più basso rispetto a quello delle zone rosse.
Tutto comunque dipenderà dai dati regionali delle prossime settimane e dalla capacità di fermare i problemi causati dalla variante inglese, definita “micidiale” dal governatore.
Queste le ultime notizie su fino a quando l’Abruzzo sarà zona arancione. Le due province rosse preoccupano e difficilmente l’indice Rt regionale scenderà presto. Ma per avere maggiori certezze bisognerà attendere i dati dei prossimi giorni e settimane. Intanto si fanno sempre più urgenti i ristori per le attività costrette a chiudere.
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