Diventa un autentico calvario il campionato della Juventus che nel big match della 35esima giornata viene travolta all’Allianz stadium dal Milan compromettendo il suo cammino europeo
Juventus-Milan 0-3, 35esima giornata di Serie A – La partita più importante della stagione finisce nel modo peggiore per la Juventus che aveva non soltanto bisogno di punti ma anche di ritrovare se stessa, è un atteggiamento vincente, nell’unica partita che contava: lo scontro diretto contro il Milan per la Champions League.
Juventus-Milan, 0-3, la partita
In definitiva non ha funzionato assolutamente nulla. La Juventus, dopo un iniziale fase di studio, ha subito la maggiore efficacia del centrocampo rossonero e, in particolare, il gioco esterno, sia di Ibrahim Diaz che di Theo Hernandez. Una vera e propria serata degli orrori per la squadra di Andrea Pirlo, fragile e indifesa e inconsistente in attacco. Incapace di riuscire a dare uno sviluppo al poco gioco che riusciva a creare. Ad aggravare la situazione una prestazione assolutamente impalpabile di Cristiano Ronaldo, mai in partita, una meravigliosa opera d’arte isolata e al buio in una squadra che lentamente ha cominciato prima ad andare in affanno e poi ad affondare.
Il Milan, per contro, ha ritrovato il gioco dei suoi gregari: in una serata in cui anche Ibrahimovic non è mai risultato determinante, si sono rivisti tutti quei giocatori, a cominciare dal Rebic e da Diaz, che nella prima parte della stagione avevano fatto la differenza portando la squadra rossonera al vertice della classifica giocando con entusiasmo su tutti i campi.
La situazione di classifica per la Juventus, a questo punto, si fa estremamente complicata: tre punti di ritardo su Milan e Atalanta, nettamente vittoriosa a Parma, seconde in classifica a pari merito; uno sul Napoli, che grazie la vittoria di La Spezia a scavalcato i bianconeri. Tre i turni al termine. La Juventus non può più permettersi nemmeno mezzo passo falso nelle tre partite ancora da giocare e deve sperare che davanti, qualcuno scivoli.
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Juventus-Milan in sintesi
30’ – Clamorosa palla goal fallita da Chiellini su calcio d’angolo di Cuadrado, complice una brutta uscita di Donnarumma.
45’+1 – 0-1, al limite dell’intervallo il Milan trova il goal.calcio di punizione di Çalhanoğlu che trova impreparato Szczesny, Brahim Diaz conquista il pallone e calcia un gran tiro all’incrocio dei pali.
46’ – donnarumma respinge una bella conclusione di Betancur propiziata da un colpo di tacco dimorata
57’ – fallo di mano di Chiellini in piena area su tiro di Diaz, Szczesny para il calcio di rigore battuto da Kessie
78’ – 0-2, ancora uno splendido goal, Rebic, appena entrato al posto di Ibrahimovic, scaraventa all’incrocio dei pali un grande essere da fuori aria
82’ – 0-3, il Milan chiude il conto, calcio di punizione di Calhanoglu tumori anticipi tutti e di testa insacca
Il Tabellino
Juventus-Milan 0-3
30′ Diaz, 78′ Rebic, 82′ Tomori
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; McKennie, Bentancur (Dal 67′ Kulusevski), Rabiot, Chiesa (Dal 79′ Dybala); Morata, Ronaldo. All. Pirlo
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer (Dal 82′ Meité), Kessie; Saelemaekers (Dal 82′ Dalot), Brahim Diaz (Dal 70′ Krunic), Calhanoglu; Ibrahimovic (Dal 66′ Rebic). All. Pioli
Ammoniti: Chiesa, Chiellini, Diaz, Saelemaekers
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Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.