Un’Atalanta perfetta nel corso del primo tempo viene rimontata impietosamente dal Manchester United trascinato da Cristiano Ronaldo.
L’immagine di Cristiano Ronaldo che segna il terzo gol ed esulta con gli occhi della tigre sotto la tribuna dell’Old Trafford è la copertina di una partita che poteva essere perfetta per l’Atalanta. Ed è invece una grande delusione.
Manchester United-Atalanta, la partita
La squadra di Gasperini nel corso del primo tempo impone una vera e propria lezione di calcio allo United. I giocatori della Dea regalano momenti di grande calcio e persino i tifosi dei Red Devils, che non sono esattamente degli sprovveduti, applaudono. Sia dopo il primo gol, azione alla mano di Ilicic e Zappacosta che spalanca la porta avversaria davanti al piede di Pasalic. Che dopo il raddoppio: calcio d’angolo di Koopmeiners che Demiral insacca tra i difensori avversari.
Ma nel secondo tempo la partita cambia completamente: la qualità della panchina del Manchester United che si può permettere di scaraventare in campo Pogba, Cavani e Sancho ridimensiona un’Atalanta che si scopre stanca e fragile. Il crescendo dei Red Devils è prepotente. Rashford riapre la partita su un grande lancio di Bruno Fernandes, McTominay la bilancia con una bella conclusione al volo. Ma il capolavoro lo fa il solito Cristiano Ronaldo: colpo di testa di sospensione. Per altro subito dopo che l’Atalanta si divora due clamorose occasioni per il terzo gol con Zapata e Malinovskyi.
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Punizione forse troppo severa per l’Atalanta che nel diario dei compiti mette anche questa lezione. Le squadre d’esperienza, con i loro fuoriclasse, un modo lo trovano sempre. E non sono mai morte.
Il cammino per la seconda fase ora si complica: Manchester United a quota sei con l’Atalanta agganciata a quattro punti dal Villarreal, vittorioso a Berna sul campo dello Young Boys per 1-4.
Il tabellino
MANCHESTER UNITED-ATALANTA 3-2
15′ Pasalic (A), 29′ Demiral (A), 53′ Rashford (M), 75′ Maguire (M).
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelöf, Maguire, Shaw; Fred (88′ Matic), McTominay (66′ Pogba); Greenwood (73′ Sancho), Bruno Fernandes, Rashford (67′ Cavani); Cristiano Ronaldo.
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Demiral (46′ Lovato), de Roon, Palomoino; Zappacosta, Freuler, Koopmeiners, Mæhle; Pasalic (68′ Malinovskiy), Ilicic (68′ Miranchuck), Muriel (56′ Zapata).
Ammoniti: Lovato, Pasalic, de Roon, Shaw, Matic, Cavani.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.