Vittoria di misura del Milan nella gara d’andata del turno eliminatorio di Champions League
É sicuramente ancora presto per dire che il Milan sia fuori dalla crisi di risultati, davvero significativa, che ha accolto i rossoneri nel corso delle ultime settimane.
Ma la vittoria di misura contro il Tottenham di Antonio Conte (1-0) fa il paio con la vittoria ottenuta in campionato contro il Torino e offre alcune ulteriori indicazioni.
Milan Tottenham 1-0
Intanto si tratta della seconda vittoria consecutiva per una squadra che non faceva risultato pieno dal 4 gennaio scorso, 1-2 a Salerno. Inoltre, per la seconda volta consecutiva, il Milan non subisce gol. Altro dato importante considerando le 15 reti subite tra Supercoppa e campionato incassate dai rossoneri in cinque sole partite.
Ma a dimostrare che le cose stanno andando un po’ meglio è stato soprattutto l’atteggiamento della squadra di Stefano Pioli. Un approccio di gran lunga migliore, più concentrato, confortato da pochissimi errori in fase difensiva e da una reattività eccellente a centrocampo. Pur con qualche zona d’ombra e criticità .
Molto bene Tonali, in crescita Leao, eccellente la difesa in modo particolare con Kjaer implacabile su Harry Kane in un duello rusticano senza esclusione di colpi. Il gol partita porta la firma di uno dei migliori in campo, Brahim Diaz, caparbio e ostinato a ribattere per due volte verso la rete avversaria un traversone dalla sinistra di Theo Hernandez, inizialmente intercettato miracolosamente da Foster
In vista della gara di ritorno
Di fronte a un Tottenham che fa poco, e che dimostra una certa difficoltà non solo nella creazione di gioco offensivo ma anche nella costruzione più bassa, il Milan non rischia quasi nulla evidenziando peraltro un Tatarusanu attento in quasi tutte le occasioni che vedono il pallone arrivare in qualche modo in area di rigore, spesso su calcio piazzato.
Una vittoria importantissima per il Milan che può recriminare solo su un fatto: la vittoria poteva essere più ampia e – con un po’ di attenzione e di pressione offensiva in un più – il conto in vista dei quarti di finale poteva addirittura essere già chiuso fin da questa gara d’andata.
E invece al Milan toccherà aspettare la partita di ritorno, in programma l’8 marzo, (ore 21), a Londra. Nella speranza di recuperare molti degli infortunati e che la condizione fisica ed emotiva di tutta la squadra cresca ancora al di là della crisi.
Le prossime partite di Champions League delle italiane sono in programma martedì 21, con il Napoli ospite dei tedeschi dell’Eintracht Francoforte, e mercoledì 22, di nuovo a San Siro: Inter che ospita il Porto. Giovedì di scena le squadre di Europa League, Juventus e Roma, e quelle di Conference League, Fiorentina e Lazio.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.