Partita decisiva per il Sassuolo, ma fondamentale anche per la Roma. Una vittoria avrebbe promosso le emiliane alla poule scudetto. Ma le giallorosse non possono permettersi alcuna distrazione con il pressing di Juventus e Fiorentina alla vigilia della post-season. La Roma ne esce alla grande con una vittoria di grandissima autorevolezza.
Roma-Sassuolo 3-0
Roma che gioca con la squadra titolare e la massima potenzialità offensiva, Sassuolo costretto a cancellare ancora una volta a Chiara Beccari e con Lia Lonni tra i pali.
Come accade quasi sempre, soprattutto al Tre Fontane, la Roma parte sparata: subito una conclusione molto insidiosa di Giada Greggi che si spegne sul fondo. Roma che attacca con ancora maggiore intensità : impressionante la doppia respinta di Lia Lonni che si oppone prima a Viens, poi a Giacinti che conclude a botta praticamente sicura: sulla respinta la difesa del Sassuolo chiude in estremo affanno ancora su Viens. É  solo questione di tempo: sugli sviluppi dell’azione che riprende dal fallo laterale Giacinti cerca la percussione sul fondo e viene stesa da Passeri. Calcio di rigore nettissimo che la stessa Giacinti batte con forza.
All’11 è ancora Giacinti a saltare nettamente Passeri in piena area di rigore e a insaccare con un diagonale angolato davanti alla porta di Lonni. Gol particolarmente pesante per l’attaccante giallorosso: il numero 200.
Roma che in doppio vantaggio dopo undici minuti si permette di giocare con grande intensità e in assoluta scioltezza con il Sassuolo frastornato dalle offensive della squadra di Spugna. Le emiliane non riescono a scrollarsi di dosso la pressione: Bartoli colpisce di testa con forza da calcio d’angolo, e Lonni para. Poi Viens sfiora il terzo gol su una rapidissima controffensiva. Ancora la canadese pericolosa di testa alla mezzora su un cross di Greggi. Impressionante il primo tempo della Roma che ha solo un rammarico: non avere chiuso con un parziale più ampio.
Il secondo tempo
Il Sassuolo non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi nel tentativo di riaprire la partita. Con Feiersinger al posto di Giugliano, cambiata a causa di un risentimento muscolare, la Roma si riporta in avanti: Viens continua il suo duello personale con Lonni sfiorando il gol in altre due occasioni. Clamorosa la palla gol in apertura con la palla che esce di un soffio.
Al 50’ la partita si chiude: terza rete di Giacinti, palla in profondità che Passeri non intercetta e l’attaccante romanista in vero stato di grazia si invola verso la porta avversaria insaccando su Lonni in uscita. Haavi insiste: altra splendida conclusione dal limite sul fondo di poco.
A partita chiusa entrambe le panchine ruotano i ranghi: ma la partita resta interessante soprattutto per merito di Alayah Pilgrim, ancora una volta estremamente attiva e intensa sul lato sinistro. Pericolosa una nella conclusione della giocatrice elvetica che Lonni intercetta.
Con il passare dei minuti la partita a poco a poco si spegne senza che la Roma corra troppi rischi. Ma c’è tempo per un grandissimo intervento di Ceasar che toglie dalla porta con uno splendido colpo di reni una grandissima conclusione di Clelland, l’ultimo acuto di un match divertente.
In classifica
La Roma mantiene il suo vantaggio in attesa della partita contro la Fiorentina. Ma la conseguenza più rilevante riguarda la sconfitta del Sassuolo che rinvia a domenica il suo accesso alla poule scudetto e attende con ansia le partite della Sampdoria, che ospita il Milan, e del Como, di scena a Firenze. Le due inseguitrici si porterebbero a due sole lunghezze dal Sassuolo con un’ultima giornata tutta da giocare: che prevede oltretutto lo scontro diretto tra le neroverdi e la Samp.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.