Questa sera alle ore 21 allo stadio di Milton Keynes si affrontano la Germania, otto titoli continentali, e la Francia, per la prima volta in semifinale agli Europei femminili di calcio
Troppo facile dare la palma della superfavorita alla Germania, unica squadra a non avere mai subito nemmeno un gol in questo europeo. L’unica per altro anche ad alzare il trofeo praticamente ogni volta che si è presentata in semifinale. Con una sola eccezione: quando nel 1993 perse proprio dall’Italia ai rigori.
Troppo facile. Perché la Francia, nonostante la drammatica assenza di Katoto, messa fuori causa da un grave incidente quando prometteva di poter ambire al titolo di top scorer assoluto del campionato, è comunque una squadra di grandissimo talento. Da una parte una Germania completa, costante e continua. Dall’altra una Francia devastante soprattutto nella prima ora di gara. Magari un po’ meno esplosiva sui tempi lunghi e che avrà un giorno di recupero in meno e la fatica dei supplementari contro l’Olanda in più.
Germania, la favorita d’obbligo
La Germania per la prima volta si presentava a questa edizione degli Europei femminili non come favorita d’obbligo. In considerazione del pessimo risultato dell’ultima edizione del campionato continentale, nel 2017 quando uscì ai quarti di finale eliminata dall’Olanda che poi vinse il trofeo. Ma il valore del calcio femminile tedesco non si può discutere, e non solo per una mera questione statistica o di valore della Bundesliga e dei suoi club.
La Germania, prima come Germania Ovest ma soprattutto dopo la caduta del Muro di Berlino, ha vinto otto delle 12 edizioni della competizione. E a oggi ha dimostrato tutte le potenzialità di una squadra praticamente perfetta per allestimento, metodo e tattica. Oltre che in condizioni fisiche e atletiche straordinarie.
Germania-Danimarca 4-0
Germania-Spagna 2-0
Germania-Finlandia 3-0
Germania-Austria 2-0
Francia, outsider di lusso
Le Bluettes arrivano a questa loro prima semifinale europea forti dei successi in Champions League del Lione, di una scuola calcio che si è allargata a tutto il paese e che ora vanta diverse altre squadre di grande riferimento. É una squadra giovane, entusiasta, con individualità di straordinario talento e con alcune esperienze che possono fare concorrenza persino alla Germania: ad esempio Renard. O Diani, straordinaria nel corso di questo Europeo.
Resta da vedere quanto la Francia pagherà l’assenza di Katoto. E quanto peseranno alcune fragilità difensive, apparse evidenti anche nelle ultime gare, che una squadra come la Germania non perdonerà mai. Contro una squadra perfetta la Francia dovrà giocare una gara più che perfetta. Un vero esame di maturità per una squadra che è cresciuta tantissimo. Resta da capire se sia cresciuta abbastanza.
Francia-Italia 5-1
Francia-Belgio 2-1
Francia-Islanda 1-1
Francia-Olanda 1-0 ai tempi supplementari
Le dichiarazioni di Diacre e Voss Tecklenburg
Queste le dichiarazioni di Corinne Diacre, CT della Francia: “Sono molto orgogliosa perché questa squadra ha puntato a un grande obiettivo, perché questa squadra dà proprio tutto fino in fondo. É un gruppo che sta facendo bene. Ma ora abbiamo una semifinale da giocare con calma e moltissima attenzione. Un grande evento che stiamo assaporando. Sono convinta che ce la faremo, e – come sempre – lo faremo un passo alla volta”.
Le risponde Martina Voss Tecklenburg, CT della Germania: “Sappiamo che la Francia ha ottime qualità in contropiede e atlete di grandissimo talento e che sanno giocare sempre sopra ritmo. Daremo tutto ciò che abbiamo. Credo che anche la Francia ci rispetti dopo la nostra prestazione contro l’Austria nei quarti di finale. Sotto questo punto di vista, sarà una partita alla pari”.
Le formazioni e il programma di gara
Si gioca alle ore 21 all’MK Stadium di Milton Keynes: arbitra la gallese Cheryl Foster. Diretta su RAI Due e su SKY Sport oltre live on streaming su RAI Play e su SKY Go. Germania costretta a rinunciare a Bühl, risultata positiva al Covid e in isolamento. A rischio per lei anche l’eventuale finale di domenica a Wembley in programma tra la vincente di questa sfida e l’Inghilterra che ieri sera ha eliminato la Svezia, con una vittoria schiacciante.
Germania: Frohms; Gwinn, Hegering, Hendrich, Rauch; Oberdorf, Däbritz; gabbiano; Huth, Marca; Popp.
Francia: Peyraud-Magnin; Périsset, Mbock Bathy, Renard, Karchaoui; Geyoro, Bilbault, Toletti; Diani, Malard, Cascarino.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.