Nell’ultimo quarto di finale degli Europei di calcio femminile la Francia batte ai tempi supplementari l’Olanda campione in carica
Ci vuole un calcio di rigore ai tempi supplementari per decidere l’ultimo quarto di finale degli Europei di calcio femminile tra Francia e Olanda.
A decidere la partita tra le olandesi e la Francia a è la trasformazione di Eve Perisset che elimina l’Olanda, campione in carica, che cede così il trofeo conquistato in casa cinque anni fa.
Francia-Olanda 1-0
Una partita divertente soprattutto per merito della Francia che entra così per la prima volta nella sua storia nel novero delle migliori quadre europee conquistando la prima semifinale in assoluto. Affronterà la Germania.
Con l’Olanda che recupera Miedema ma esclude Lieke Martens a causa di un grave infortunio, le Orange si presentano con una squadra affaticata e probabilmente non nelle migliori condizioni possibili. Ma anche la Francia, priva di Katoto, ha dovuto far fronte a una squadra potenzialmente meno esplosiva. In realtà il campo ha dimostrato qualcosa di diverso. Anche se stavolta le Bluettes non riescono a sbloccare il risultato in avvio, così come era sempre accaduto nel corso delle tre le partite del girone, la partita è davvero a senso unico. Nonostante numerose occasioni sprecate: prima con Kadidiatou Diani, poi con Sandie Toletti e infine con Delphine Cascarino che colpisce in pieno il palo.
Olanda che cambia molto nel secondo tempo con l’ingresso di Roord al posto della neojuventina Beerensteyn. Ma a parte una gran conclusione di Miedema da azione di calcio d’angolo, di poco alto sulla traversa, è sempre la Francia a rendersi più pericolosa costringendo anche nella ripresa Van Domselaar a un paio di interventi decisivi. Finale di partita tutto di marca transalpina con Geyoro e Renard ancora pericolosissime.
Il fortino olandese, che crea davvero poco, cede nel primo tempo supplementare dopo un fallo di Dominique Janssen su Diani giudicato dal VAR degno del rigore. Conclusione angolata di Perisset che vale la vittoria. L’Olanda si scuote quando è troppo tardi: di Pelova la palla gol del potenziale pareggio che Sakina Karchaoui intercetta.
Orange in lacrime a fine match. Ma Francia meritevolmente in semifinale. A testimoniarlo basta il numero delle conclusioni a rete: 33-9 per le transalpine (11-1 nello specchio della porta). Francia che affronterà la Germania nella partita in programma mercoledì sera.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.