Prosegue la marcia perfetta della Germania che accede alla semifinale dell’Europeo di calcio femminile battendo l’Austria 2-0 con un gol per tempo
Onore al merito di un’Austria indomabile ed estremamente dinamica, capace a tratti di mettere in difficoltà anche una potenza assolutamente come quella della Germania.
La  vittoria di Popp e compagne è dettata da fortuna e capacità di gestione, anche nei momenti di maggiore difficoltà . E dopo il successo dell’Inghilterra, prima semifinalista vittoriosa ai supplementari contro la Spagna, l’Europeo ha anche la seconda candidata alla vittoria finale.
Germania-Austria 2-0
Proprio come per l’Inghilterra tuttavia non è stata una passeggiata. Le ha tentate tutte l’Austria per meritarsi quanto meno i supplementari. Una Germania non brillante come nella fase a gironi, più lenta, a tratti forse anche un po’ più cauta. Contro una squadra abilissima nelle ripartenze e molto bene organizzata. Meglio l’Austria in avvio, con Frohms costretta a un grande intervento su Julia Hickelsberger-Füller e poi graziata dalla traversa su un gran colpo di testa di Marina Georgieva da azione di calcio d’angolo.
Impiega un po’ la Germania prima di trovare il suo gioco. Poi, al 25’ passa: Klara Bühl ruba palla e appoggia al centro sviluppando una mischia che Popp riorganizza per il tiro vincente di Lina Magull.
Per nulla disorientata dal gol avversario, l’Austria ha ripreso ad attaccare cogliendo un’altra traversa con un gran tiro di Barbara Dunst dalla lunga distanza sfiorando il pareggio con Puntigamm che conclude sull’esterno della rete. Un’Austria combattiva e molto determinata che costringe la Germania sulla difensiva anche nella ripresa prima che un gol della solita Alex Popp chiuda la partita e la qualificazione.
Germania vincente, ma non brillantissima, unica squadra tuttavia ancora con la rete inviolata. Austria decisamente molto sfortunata.
La Germania attende adesso il risultato della quarta semifinale, in programma sabato tra Francia e Olanda per conoscere il nome della sua prossima avversaria.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.