Nella giornata di campionato che vede la Juventus fermata in casa dal Benevento e l’Inter costretta a rinviare il suo match con il Sassuolo, il Milan torna alla vittoria
Fiorentina-Milan 2-3, 28esima giornata di Serie A – Il Milan torna alla vittoria, 2-3 a Firenze, e consolida la sua seconda posizione alle spalle dell’Inter. Una squadra ancora alle prese con diversi problemi di formazione e con molte assenze. Ma con Ibrahimovic in campo dall’inizio alla fine e con qualche rientro significativo.
Il Milan riparte
Manca Rebic, squalificato dopo la sconfitta della settimana scorsa. La squadra è in linea di massima la stessa che ha combattuto e perso contro il Manchester United. Ma la Fiorentina non è lo United, troppi gli errori difensivi della Viola che fatica molto anche nelle ripartenze. E il Milan giocando con ostinazione e caparbietà riesce a rimettere in piedi una partita che poteva costare carissima. É un Milan non splendido, a volte svagato, di tanto in tanto impreciso. Ma combattivo, presente e se non altro più risoluto rispetto alla squadra di giovedì che aveva avuto il torto di concludere poco e male verso la porta avversaria.
Milan confermato al secondo posto
La vittoria contro la Fiorentina consente al Milan di tornare alla vittoria, la terza in cinque partite, rafforza la sua seconda posizione in classifica allungando a quattro punti sulla Juventus (clamorosamente battuta in casa dal Benevento 0-1) e avvicinandosi all’Inter, che ora è a sei punti di distanza ma che deve ancora recuperare la sua partita con il Sassuolo. Dopo la sosta, che vedrà molti rossoneri impegnati con le rispettive nazionali, Stefano Pioli dovrà fare i conti con i giocatori a disposizione in vista dell’anticipo delle 12.30 di sabato 3 aprile contro la Sampdoria a San Siro.
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Fiorentina-Milan in pillole
9’ – 1-0, Ibrahimovic. Ibra torna in campo dal primo minuto e trova subito il goal del vantaggio. É il 9’: il fuociclasse sfrutta una brutta chiusura della difesa viola e anticipa Dragowski di sinistro su un bel lancio di Kjaer.
18’ – 1-1, Pulgar. Splendido calcio di punizione dal limite, Donnaruma sfiora ma non ci arriva.
29’ – Pezzella sfiora un gol straordinario, gran colpo di tacco al volo su calcio d’angolo. Incrocio dei pali.
35’ – La replica Ibrahimovic è immediata, un delizioso pallonetto su appoggio di Calhanoglu. Dragowski è battuto, ma la traversa respinge.
51’ – 2-1, Ribery – Classe ed eleganza nel sinistro del francese che definisce in gol una bella azione di Eysseric assistita da una sponda efficacissima di Vlahovic.
57’ – 2-2, Diaz – Facile facile il tap-in di Brahim Diaz che deve solo mettere in rete una carambola in area di rigore propiziata da un rimpallo sulla schiena di Kjaer.
64’ – Altro palo di Ibrahimovic, stavolta con un tiro cross che supera Terracciana e si stampa sul legno.
72’ – 2-3, Calhanoglu – Il gol partita porta la firma del trequartista turco che con un destro a giro radente centra il bersaglio grosso.
Il migliore in campo
Citazione d’obbligo per Ibra che resta in campo per 90’: un altro giocatore rispetto a quello affaticato e prudente visto in campo con il Manchester. Un gol, un palo e una traversa. Ma il migliore in assoluto è senza dubbio Kessie. Prende per mano la squadra con grande personalità , gestisce il passo e il ritmo del centrocampo rossonero con efficacia e senza incertezze.
Il tabellino
Fiorentina-Milan 2-3 (primo tempo 1-1)
FIORENTINA (4-4-1-1): Dragowski (Dal 44′ Terracciano); Caceres, Milenkovic, Ger. Pezzella, MartÃnez Quarta (Dal 79′ Callejon); Eysseric, Pulgar (Dal 79′ Kouamé), Castrovilli (Dal 71′ Venuti), Bonaventura; Ribery; Vlahovic. All. Prandelli
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Kjaer, Tomori, Theo Hernández; Tonali (Dal 58′ Bennacer), Kessié; Saelemaekers (Dal 58′ Castillejo), Calhanoglu (Dal 91′ Meité), Brahim Diaz (Dal 80′ Krunic); Ibrahimovic. All. Pioli
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Gol: 9′ Ibrahimovic (M), 18′ Pulgar (F), 51′ Ribery (F), 57′ Diaz (F), 72′ Calhanoglu (M)
Ammoniti: Calhanoglu, Dalot, Kouamé, Meité
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.