Coronaviris italia. Ultime contagi e chiusure scuole

Coronavirus Italia, contagi covid oggi 20 febbraio in tutte le regioni e provincie italiane. Le ultime notizie sui contagi scolastici, e i chiarimenti su chiusure e ipotesi.

Coronavirus Italia bollettino 20 febbraio

Contagi oggi:  14.931( nel bollettino di ieri 15.479 i nuovi casi )

Guariti: 12.488

Decessi: 251 (ieri  353)

Terapie intensive In totale: 2.063

Ricoverati con sintomi: 17.725  ( ieri 17.170)

Totale tamponi molecolari e antigenici: 306.078

MAPPA PROTEZIONE CIVILE con tutti i dati provincie e regioni

Ecco il bollettino i nuovi casi Covid regione per regione

Valle d ‘Aosta 4 nuovi positivi

P.A. Bolzano 477 casi in più

Piemonte 765 nuovi positivi

Coronavirus Veneto, in salita i contagi

Nella regione di Luca Zaia, tornano a salire i positivi al covid. Sono infatti 1.244 i nuovi contagi in Veneto. In leggera salita le terapie intensive mentre scendono i ricoveri ordinari.

Friuli Venezia Giulia 326 nuovi casi 8 i deceduti

Coronavirus Milano e Lombardia. Crescono i casi a Milano

La regione Lombardia oggi registra  casi e  vittime. Milano registra 815  positivi in più.  La regione è rimaasta gialla, ma ci sono 4 zone rosse dovute alle varianti. Per quanto riguarda invece la variante sudafricana trovata a Milano si tratta di una scuola dell’infanzia.

Vedi anche: Coronavirus Milano

Emilia Romagna 1.724 nuovi casi 23 le vittime.

L’Emilia Romagna diventa arancione dal 21 febbraio  “L’indice Rt della regione attualmente a 1.06

Vedi anche: Quando cambiano colore le regioni

Covid Toscana 953 nuovi casi  15 morti

I positivi in Toscana oggi sono 953 più 15 decessi, salgono anche le terapie intensive mentre scendono i ricoveri. Confermata per La Toscana la zona arancione, mentre il comune di Chiusi è zona rossa.

Covid Marche oggi 547 i nuovi contagi

Coronavirus Abruzzo: 387 casi, 2 i deceduti

Anche la regione Abruzzo si trova di nuovo nella fascia arancio con due zone rosse a Chieti e Pescara.

Covid Roma e Lazio bollettino 921 nuovi contagi e 32 decessi

La regione Lazio registra oggi oltre 900 nuovi casi covid di cui la maggioranza sono a Roma. Nel Lazio ci sono due zone rosse, si tratta del comune di Colleferro e Carpineto Romano.

Coronavirus Umbria 363 nuovi positivi oggi

In Umbria ( regione metà rossa) i nuovi contagi sono in leggera flessione. 363 i nuovi positivi più 13 vittime

Molise 93 nuovi positivi 4 decessi

Anche il Molise  passa in zona arancione

Coronavirus Basilicata 91 nuovi casi e 2 decessi

Campania 1677 i contagi di oggi

La regione Campania oggi registra 1.677 nuovi casi e 11 decessi, mentre i guariti sono 543. Secondo il bollettino del Ministero  della Salute sono oltre 69mila i casi positivi nella regione di De Luca, praticamente la Campania è il territorio con più casi covid in Italia e domani diventa arancione. Ci sono anche molti contagi scolastici, ma come detto dal governatore De Luca dipende anche dai comportamenti della popolazione. Anche oggi infatti ci sono stati assembramenti sul lungomare e ristoranti pieni.

Contagi oggi Puglia 923  nuovi contagi e 23 decessi

Coronavirus Sicilia 474 casi

Coronavirus chiusure scuole nelle regioni

La regione Puglia  chiude le scuole fino al 5 di marzo, ma non è l’unica regione purtroppo le varianti si diffondono tra i bambini oltre i giovani. Come abbiamo spiegato infatti nel bollettino di ieri nella città di Napoli ci sono 97 scuole in quarantena.Mentre sempre in Campania a Somma Vesuviana, non verranno riaperte le scuole dell’infanzia. Scuole chiuse anche a Campobasso fino al 28 febbraio.

La paura della variante inglese fa chiudere le scuole superiori anche in provincia di Bergamo. Queste sono solo alcune delle chiusure dovute ai contagi scolastici.

Il terrorismo mediatico su Italia zona arancione

Da quando al governo c’è Draghi non dovrebbero filtrare notizie, e infatti notizie ufficiali su cosa intende fare il governo prima della scadenza del Dpcm non ci sono. Però è bastata una dichiarazione di Bonaccini per fare scatenare giornali e siti online alla caccia di click.

Vorremmo ricordare che il Covid non è Sanremo, ma una malattia e creare notizie sulle ipotesi è solo terrorismo mediatico come ha giustamente fatto osservare Salvini. Anzi più si creano allarmismi e  peggio è in questo momento.

Quindi è un dovere informare i lettori che ad oggi nessuno conosce l’orientamento del governo, la conferenza delle regioni è in corso, quindi fino a quando fonti governative non si saranno espresse ufficialmente nessuno di noi può dire se avremo l’Italia tutta arancione, colorata di rosso o giallo.

Ben tornato!