Si è conclusa sulle note della sua canzone preferita, “So Far Away” di Carole King, la cerimonia funebre per Amy Winehouse, la cantante tragicamente scomparsa sabato scorso, forse per un’overdose o una crisi epilettica. Una funzione tenuta in forma strettamente privata al cimitero di Edgwarebury, nel Nord della capitale britannica, anche se molti fan della cantante si sono radunati fuori dal cimitero. Non era presente al funerale l’ex marito Blake Fielder Civil, che la star aveva escluso dal testamento dopo il divorzio nel 2009. Il carcere di Leeds, dove sta scontando una pena per furto, non gli ha concesso un permesso. Durante la cerimonia, il padre Mitch ha letto in lacrime un elogio funebre, che si è concluso con le parole: “Buona notte angelo mio, dormi bene. Mamma e papà ti amano così tanto”. Adesso la cantante sarà cremata e le sue ceneri saranno unite a quelle della nonna Cynthia, anche lei una cantante, a cui Amy era molto legata. Tra i volti noti visti entrare nel cimitero, quello dell’attrice e cantante Kelly Osbourne e del produttore e dj Mark Ronson. Secondo il “Times”, erano circa 200 le persone presenti alla cerimonia celebrata da un rabbino