Acconto tasse e scadenze fiscali. Ecco quando si pagano le tasse di novembre caso per caso. Calendario versamenti agenzia delle entrate.
Acconto tasse: novembre 2024 è un mese ricco di scadenze con il fisco, specie per i versamenti degli acconti Irpef, Iva, Ires e altre imposte a seconda dei casi. La maggior parte dei termini è concentrato fra il 18 e il 30 del mese, ma alcune scadenze slittano al 2 dicembre.
Facciamo allora il punto sul calendario fiscale di novembre: quali sono le date da rispettare e le tasse da pagare, in base alle informazioni fornite dall’agenzia delle entrate.
Vedi anche: Rottamazione quinquies come funziona
Versamenti 18 novembre 2024 quali sono
Lunedì 18 novembre rappresenta una delle scadenze più importanti del mese per diverse categorie lavorative. Solitamente questa data è prevista il 16 del mese, ma visto che quest’anno cade di sabato, il termine slitta al lunedì seguente. Ecco quali tasse bisognerà pagare e chi dovrà farlo:
- Irap (Imposta regionale sulle attività produttive) dovuta da artigiani, professionisti con partita Iva, commercianti e società di persone, semplici ed altre. E’ previsto il versamento di saldo e acconto.
- Iva, con il versamento della seconda rata dovuta in base alla dichiarazione dei redditi, oltre ai vari pagamenti periodici per i soggetti iva ordinari.
- Irpef, ovvero le addizionali comunali e tasse periodiche dovute da imprenditori, dipendenti, partite iva eccetera, come saldo e acconto.
- Ires, l’imposta dovuta dalle società .
- Ritenute e altre imposte residuali.
Tasse in scadenza al 30 novembre
Anche l’ultimo giorno del mese, ossia sabato 30 novembre, è prevista una scadenza significativa: è l’ultima data utile per pagare la sesta rata della cosiddetta rottamazione quater, come previsto dalla dalla Legge n. 197/2022. Si tratta della possibilità di pagare i debiti fiscali affidati all’Agenzia delle entrate-riscossione arretrati senza versare interessi di mora sanzioni e aggio.
Cedolare secca sugli affitti quando si paga
Oltre alle imposte fin qui elencate, fra le scadenze indicate dall’agenzia che c’è anche il versamento della cedolare secca per gli affitti (seconda rata o rata unica). In questo caso la scadenza non è prevista al 30 novembre come l’anno scorso, ma lunedì 2 dicembre 2024, visto che 30 e 1 sono giorni festivi per le banche.
Acconto tasse versamenti con scadenza il 2 dicembre 2024
Per la stessa ragione appena indicata, slittano al 2 dicembre tutti gli altri versamenti di solito in calendario il 30 novembre, ossia:
- Irpef, risultante dalle dichiarazioni annuali per i non titolari di partita iva.
- Ires, seconda rata di acconto.
- Irap, acconto seconda rata.
- contributi gestione separata: seconda rata acconto 2024 del contributo previdenziale da parte dei professionisti senza Cassa
- Addizionali regionali e comunali.
Queste in sintesi le principali scadenze fiscali da rispettare per i contribuenti a novembre 2024, con slittamento a inizio dicembre per l’acconto tasse e contributi. Oltre che il versamento delle imposte ci sono anche termini relativi alle comunicazioni che riguardano professionisti e partite iva. Ma per avere un quadro completo e approfondire le singole voci potete consultare la sezione dedicata sul sito www.agenziadellentrate.gov.it.
Per approfondire leggi anche:
- Dichiarazione dei redditi quando si fa
- Elenco tasse sulla pensione
- Quali sono le tasse sulla benzina
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web