Dazi Usa Cina. Perché la guerra commerciale è globale

Guerra commerciale delle tariffe Usa-Cina: perché ci riguarda e cosa c’entrano le terre rare.

La guerra commerciale dei dazi Usa Cina può sembrare qualcosa di lontano da noi. Eppure ha ripercussioni che toccano da vicino l’Europa, le nostre aziende e perfino i nostri smartphone. Perché nel mondo globalizzato, quando due giganti si scontrano, le onde d’urto arrivano ovunque.

Dazi Usa Cina, Trump e Jinping
Credits: IPA

La questione è tanto economica quanto geopolitica, e ruota attorno a una risorsa forse sottovalutata ma fondamentale: le terre rare. In gran parte in mano alla Cina, che non intende sottostare alle minacce di Trump.

Dazi Usa Cina: stop export materiali strategici

Ogni giorno la guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina aumenta d’intensità. Secondo il New York Times il governo di Pechino ha deciso di sospendere l’export di alcuni materiali strategici, tra cui metalli e magneti delle terre rare. Queste materie prime sono essenziali per settori chiave come:

  • l’auto (soprattutto per i veicoli elettrici)
  • l’elettronica di consumo (smartphone, schermi, sensori)
  • l’industria aerospaziale
  • la difesa (missili, radar, droni) e i semiconduttori.

Una mossa che deve mettere in allarme l’intero occidente: se le fabbriche dovessero restare senza questi materiali, la produzione potrebbe subire gravi rallentamenti o persino fermarsi. E non si parla solo di chip e batterie: il rischio è un impatto diretto sull’economia, con una recessione globale che riguarderebbe i nostri mercati e l’occupazione in USA e in Europa.

Dazi su semiconduttori: le conseguenze

Di contro il presidente Trump ha annunciato l’arrivo di nuovi dazi verso la Cina per il settore dei semiconduttori. Una mossa che nelle sue intenzioni mira a proteggere l’industria americana, ma che ha come effetto collaterale quello di bloccare le catene di approvvigionamento globali.

Come sottolinea la CNN gli Stati Uniti dipendono dalla Cina per moltissimi prodotti, dai componenti elettronici ai farmaci salvavita fino a beni di consumo quotidiano, come scarpe e abbigliamento. E questo vale anche per l’Europa.

Terre rare cosa sono e a cosa servono

Ma dietro le tensioni sui dazi Usa Cina, si nasconde una battaglia molto più strategica: il controllo delle terre rare. Come visto si tratta di materie indispensabili per tecnologie chiave di oggi e di domani: green tech, difesa, high-tech e automotive.

La Cina non solo detiene circa il 60% delle riserve mondiali (mentre Europa e Stati Uniti circa il 10% a testa), ma domina anche il processo più delicato: la raffinazione, cioè la trasformazione del minerale grezzo in materiale utilizzabile. Questo significa che oggi Pechino controlla la filiera produttiva globale delle terre rare, ed è in grado di usarla come leva geopolitica. Mentre UE e USA in parte dipendono da altri paesi e
hanno gli occhi puntati su Africa, America Latina e Sud-Est asiatico, ma anche qui la Cina è già arrivata prima.

La mappa qui sotto è quindi uno specchio del nostro ritardo su questo tema, ma anche un avvertimento: chi controlla le terre rare oggi, detta le regole del mondo di domani.

Terre Rare infografica mondiale
Infografica su terre rare e guerra dei dazi Usa Cina

In altre parole possiamo dire che le terre rare sono il nuovo petrolio, per l’importanza che hanno nel mondo. Chi controllerà il loro ciclo produttivo, controllerà la transizione energetica, la difesa con tecnologie avanzate e l’intera economia digitale.

Dazi Usa Cina…e l’Europa cosa fa?

In tutto questo l’Europa resta a guardare, è dipendente dagli eventi senza fare nulla di concreto o quasi. E la soluzione di certo non è il viaggio programmato dalla premier Meloni negli USA, a cercare una mediazione con il presidente Donald Trump sui dazi reciproci.

Perché come abbiamo visto l’economia è globalizzata e i problemi non si possono risolvere con un solo interlocutore, anche se rappresenta una delle maggiori potenze mondiali. Non a caso a Pechino pianifica con anni di anticipo le mosse da fare per indirizzare l’economia globale. Insomma, questa non è una guerra commerciale. È una partita strategica. E l’unico errore fatale è non capirlo.

Per approfondire vedi anche: Dazi cosa costa di più

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