Recessione globale. Cosa significa e cosa comporta

Recessione significato spiegato in modo semplice. Quando si verifica e quali sono le conseguenze di una recessione economica globale.

La recessione in economia è un periodo di riduzione del PIL (Prodotto Interno Lordo), della produzione e degli investimenti. In altre parole consiste nella diminuzione di ricchezza e benessere di un paese. Questo fenomeno diventa globale quando riguarda numerosi paesi interconnessi, con effetti a catena sui mercati finanziari, i posti di lavoro, le imprese e la vita quotidiana.

Attualmente quello di una recessione mondiale è un rischio concreto dopo l’applicazione dei dazi fra Usa e Cina. Lo confermano le previsioni del CEO di JP Morgan Jamie Dimon, ma soprattutto l’andamento molto negativo dei mercati finanziari mondiali negli ultimi giorni.

Recessione significato
Nasdaq la borsa statunitense – Credits: IPA

Vediamo allora quando un paese entra in recessione e quali sono le conseguenze, per l’Italia e l’economia globale.

Recessione globale: quando si verifica

Una contrazione internazionale dell’economia si verifica quando gli indicatori di ricchezza mondiali rallentano drasticamente. Diverse cause possono scatenarla, in particolare:

  • crisi finanziarie internazionali: ad esempio un crollo dei mercati finanziari USA può influire sull’economia globale, poiché gli Stati Uniti sono una delle principali economie mondiali. In altre parole se crolla il mercato finanziario statunitense, crollano anche gli altri.
  • Politiche economiche internazionali: l’introduzione di dazi commerciali tra paesi può rallentare il commercio internazionale e generare tensioni economiche che sfociano in recessione.
  • Pandemie, guerre o altri disastri naturali.

In questi scenari, la recessione non è limitata a una singola nazione, ma di solito coinvolge gran parte del mondo.

Cosa comporta la recessione globale

Questo fenomeno porta con sé una serie di conseguenze economiche e sociali. Ecco alcune delle principali:

  • aumento della disoccupazione: le aziende per ridurre i costi tagliano il personale, con i licenziamenti. Il tasso di disoccupazione cresce rapidamente e può rimanere alto anche dopo la fine della recessione, per la lenta ripresa del mercato del lavoro.
  • Riduzione di consumi e investimenti: quando le persone perdono il lavoro o temono per il futuro, riducono i consumi. Le imprese, d’altra parte, sospendono gli investimenti per evitare rischi, riducendo ulteriormente la domanda di beni e servizi.
  • Fuga dei capitali: gli investitori tendono a ritirare i propri capitali dai mercati più rischiosi e a rifugiarsi in attività considerate più sicure, come l’oro o i titoli di stato di paesi solidi.
  • Svalutazione delle valute: se l’economia di un paese rallenta, la sua moneta perde valore rispetto alle altre, il che influisce su importazioni ed esportazioni.

Qual è stata l’ultima recessione in Italia

L’ultima crisi economica in Italia è stata quella provocata dalla pandemia di COVID-19. Nel 2020 il nostro paese ha registrato una contrazione del PIL dell’8,9%, uno dei dati peggiori dalla seconda guerra mondiale in poi. E nonostante la parziale ripresa economica nei successivi anni, l’Italia continua a fronteggiare problemi come l’elevato debito pubblico e la disoccupazione giovanile.

Ancora prima una crisi internazionale finanziaria aveva genera una recessione durata dal 2008 al 2013-14 circa. Questi gli ultimi precedenti, mentre per ora è ancora presto per sapere quando ci sarà la prossima recessione globale. Tuttavia il meccanismo innescato con l’applicazione delle nuove tariffe e la conseguente inflazione non lasciano molte speranze per il futuro.

In sintesi, la recessione globale è un fenomeno complesso che comporta difficoltà economiche, sociali e una diminuzione della ricchezza collettiva. Quindi comprendere cosa significa e quando si verifica ci aiuta a capire cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi o anni della nostra vita. Sia che si tratti di un rallentamento temporaneo o di una crisi più lunga, è essenziale rimanere informati.

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