Con la crisi di governo cosa succede al Reddito di cittadinanza? Dipende dalla maggioranza che verrà fuori. La Lega ad esempio è contraria. Ma comunque per il 2019 dovrebbe essere assicurato.
Vista l’attuale crisi di Governo, culminata con le dimissioni del premier Conte, molti si chiedono cosa accadrà ora alle misure come il reddito di cittadinanza. Di sicuro questo dubbio angoscia gli 1,5 milioni di percettori presenti nel nostro paese.
Per tale motivo abbiamo deciso di aggiornarvi sui possibili scenari futuri al riguardo, esaminiamoli qui di seguito.
Crisi di governo ultimissime: cosa succede ora al reddito di cittadinanza?
Non si hanno certezze sul futuro di un provvedimento che è stata uno dei cavalli di battaglia del governo giallo verde. Tuttavia è possibile basarsi sulle posizioni espresse dai vari partiti, in grado eventualmente di creare un nuovo Governo nell’attuale parlamento o di vincere le prossime elezioni, se il presidente Mattarella decidesse di indirle.
Partiamo dalla Lega, che con il suo leader Matteo Salvini ultimamente ha dichiarato in modo netto le sue perplessità su questo provvedimento. Nonostante il partito leghista lo abbia votato assieme al Movimento 5 Stelle, ora non sembra più convito. Tanto che l’ormai ex Ministro dell’interno ha detto: “se non crea lavoro è un problema e bisogna rivederlo”.
Poi c’è il Movimento 5 stelle, che ha promosso la sua introduzione e ne ha curato ogni aspetto, quindi vorrebbe sicuramente mantenere questa misura.
Arriviamo ora al Partito Democratico, che si è sempre detto contrario a questo tipo di sussidio. Questo perché avrebbero preferito un rafforzamento del reddito di inclusione, misura già varata negli ultimi mesi del Governo guidato da Paolo Gentiloni.
Vedi anche: Come pagare l’affitto con il reddito di cittadinanza
Ecco gli scenari più probabili per il sussidio Rdc
Come avrete capito, da quanto detto fino ad ora, gli scenari possibili sono diversi per quanto riguarda il reddito di cittadinanza.
Se ad esempio dovesse nascere una nuova maggioranza di governo, composta da Movimento 5 Stelle e PD, molto probabilmente verrà stipulato un accordo per confermarlo. Questo perché il movimento guidato da Luigi Di Maio difficilmente potrebbe rinunciare ad una delle sue bandiere e il PD potrebbe anche accettare di continuare a sostenere le fasce più deboli della popolazione.
Viceversa, se si andasse ad elezioni, stando a quanto affermano i sondaggi, è possibile che a vincere sia la Lega o una coalizione di centrodestra. In questo caso ci sarebbe un nuovo governo molto diverso e la misura verrebbe quantomeno modificata, se non addirittura cancellata.
Ovviamente siamo ancora nel campo delle ipotesi, anche se appaiono piuttosto verosimili. In ogni caso nei prossimi mesi ne sapremo di più e tutti i diretti interessati conosceranno cosa li aspetta.
Vedi anche: Calendario pagamenti reddito di cittadinanza 2019
Aggiornamento reddito di cittadinanza. Ci sarà anche nel 2020?
Infine, dedichiamo un passaggio di questo articolo a cosa aspettarsi di qui a fine 2019, sempre relativamente a tale sussidio economico.
Di sicuro, coloro che percepiscono il reddito continueranno a farlo almeno fino al termine dell’anno in corso. Infatti, anche se si dovesse insediare un nuovo governo che decida di cancellare la misura, passerebbero comunque diversi mesi prima di completare tutti i passaggi necessari.
Per questo, chi teme di non trovare caricata sulla propria carta del reddito, la somma che gli spetta nei prossimi mesi autunnali, può stare tranquillo perché non sarà così. Viceversa per quanto riguarda i prossimi anni, le cose potrebbero subire variazioni. Tuttavia, ad oggi, non ci sono elementi certi per dire che il reddito di cittadinanza non sarà più legge, ad esempio nel 2020.
Si va dunque avanti anche con il lavoro dei navigator (per ora) e con la speranza dei percettori del reddito, di trovare finalmente un impiego.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web
