Bonus baby sitter 2020, a chi spetta veramente: Requisiti domanda, modalitĂ e importi per ottenere il bonus baby sitter Covid
Bonus baby sitter 2020 inps è uno degli aiuti più importanti per le famiglie italiane presenti nel decreto rilancio del 19 maggio.
Si tratta di una nuova versione rispetto al bonus introdotto con il precedente Cura Italia, con importi e possibili modalità di utilizzo diversi. Vediamo allora in questa guida chi può chiederlo e come funziona davvero.
Vedi anche: Bonus 2020 agevolazioni famiglie
Bonus baby sitter Covid
L’ammontare del nuovo incentivo ha un valore raddoppiato, si passa dai 600 euro previsti dal Cura Italia ai 1.200 euro attuali. Tale bonus permette di pagare il lavoro di cura dei figli svolto dalle baby sitter, determinanti in questo momento per le famiglie italiane. Infatti, non ci sono alternative se entrambi i genitori lavorano e visto che le scuole non riapriranno prima di settembre.
Tale strumento può essere richiesto all’Inps, da una madre o da un padre, in alternativa al congedo parentale straordinario. Anche il congedo è presente nel decreto rilancio per 30 giorni totali, in cui ci si può assentare dal lavoro percependo il 50% della retribuzione.
Vedi anche: Bonus baby sitter per centri estivi
Bonus baby sitter a chi spetta
Il bonus è rivolto a tutte le famiglie, anche quelle affidatarie, con figli minori di 12 anni di età , in cui entrambi i genitori lavorano. In caso di figlio disabile non esiste un limite di età per il diritto a ricevere l’incentivo.
Esso spetta sia ai lavoratori dipendenti privati, che a quelli iscritti in via esclusiva alla gestione separata dell’Inps, ma anche ai lavoratori autonomi. Riguarda inoltre i lavoratori dipendenti del settore sanitario e il personale del comparto sicurezza, per un importo fino a 2.000 euro in questo caso. In base a quanto previsto dal nuovo decreto, il bonus può essere speso sia per pagare le baby sitter sia per saldare i centri estivi.
Oltre a quelli citati ci sono ulteriori requisiti da rispettare per poter richiedere questo bonus, scopriamoli in dettaglio nel paragrafo che segue.
Bonus baby sitter 2020 requisiti inps
Ecco i requisiti inps necessari per ottenere il bonus baby sitter 1.200 € introdotto dal decreto rilancio:
- etĂ del figlio minore di 12 anni (o senza limite di etĂ per i figli disabili).
- Le baby sitter da pagare con il voucher devono essere regolarmente assunte.
- Nel nucleo familiare non deve esserci un genitore beneficiario di altri strumenti di sostegno al reddito, ad esempio Naspi, Cigo o reddito di cittadinanza.
- Nessuno dei due genitori deve essere senza occupazione.
- Il bonus è incompatibile con il congedo parentale e il bonus asilo nido.
Bonus baby sitting domanda
Per ottenere il bonus baby sitter bisogna fare domanda all’inps. Una volta fatte le verifiche e accettata la richiesta, l’importo viene erogato sotto forma di voucher sul libretto famiglia, da utilizzare per pagare i servizi.
La domanda per la nuova versione del bonus da 1.200 euro, sarà disponibile solo durante la prima settimana di giugno, come dichiarato dall’ufficio stampa dell’Inps.
Per farla bisogna accedere al sito dell’istituto inserendo le proprie credenziali d’accesso (Pin, Spid). Il percorso da seguire per completare l’operazione è il seguente: recarsi su prestazione e servizi, poi su tutti i servizi e domande per prestazioni a sostegno del reddito, a quel punto selezionare bonus servizi di baby sitting.
Chi non volesse fare domanda autonomamente può rivolgersi ai caf per svolgere l’operazione. In alternativa si può chiamare il Contact Center Integrato al numero verde gratuito 803.164 da rete fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile.
Questo tutto quello che c’è da sapere sul nuovo bonus baby sitter 2020 inps, in relazione a chi può richiederlo e a come funziona.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’UniversitĂ G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualitĂ per Donne Sul Web