Nel calendario del 21^ turno di Serie A, spicca il derby tra Milan e Inter | Il Napoli di cerca la fuga definitiva | Gli orari delle partite in TV | Ultime notizie e formazioni
Con il completamento dei quarti di finale di Coppa Italia, la Serie A entra definitivamente del vivo in attesa che le nostre squadre di punta tornino ad affrontare il programma delle competizioni europee.
É un momento decisivo per il campionato di Serie A che si trova ad affrontare una sola vera partita di cartello, il derby di Milano in programma domenica sera alle 20.45, con il Napoli sempre più lanciato verso il suo terzo scudetto. Anche in considerazione delle continue battute a vuoto delle squadre inseguitrici.
Questo il 21^ turno del campionato, con tutte le gare, gli orari e il programma della messa in onda dal vivo in TV
PARTITA | DATA E ORARIO | IN ONDA SU | |
---|---|---|---|
CREMONESE | LECCE | 0-2 | Baschirotto, Strefezza |
ROMA | EMPOLI | 2-0 | Ibanez, Abraham |
SASSUOLO | ATALANTA | 1-0 | Laurienté |
SPEZIA | NAPOLI | 0-3 | Kvaratskhelia, Osimhen (2) |
TORINO | UDINESE | 1-0 | Karamoh |
FIORENTINA | BOLOGNA | 1-2 | Saponara Orsolini, Posch |
INTER | MILAN | 1-0 | Lautaro Martinez |
VERONA | LAZIO | 1-1 | Ngonge Pedro |
MONZA | SAMPDORIA | 2-2 | Gabbiadini (2) Petagna, Pessina |
SALERNITANA | JUVENTUS | martedì 7 febbraio 20.45 | DAZN |
Cremonese Lecce
Ad aprire un programma che si dilata fino al posticipo della Juventus martedì sera, è un’importantissima partita in chiave salvezza che vede la Cremonese ospitare il Lecce. Nonostante la prestigiosissima vittoria in Coppa Italia contro la Roma, per i grigiorossi di Ballardini la classifica è sempre disperata, otto punti senza nemmeno una vittoria da agosto a oggi. Quella contro il Lecce è una vera e propria ultima chiamata per la Cremonese ancora alla ricerca della della prima vittoria in campionato. Il Lecce, dal canto suo, è l’unica squadra di Serie A che con l’anno nuovo non ha segnato nemmeno un gol in trasferta.
CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Chiriches, Vasquez; Sernicola, Meité, Castagnetti, Pickel, Valeri; Dessers, Okereke.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Colombo, Banda.
Roma Empoli
Con il caso Zaniolo che continua a dominare la scena – il centrocampista resta in giallorosso da separato in casa fino alla fine della stagione e a Mourinho toccherà cercare in qualche modo di recuperare un rapporto ormai compromesso – la Roma, eliminata dalla Coppa Italia, affronta in casa l’Empoli. Tra i giallorossi da registrare il ritorno in campo di Abraham, assente in coppa per un acciacco muscolare. Empoli che torna a puntare su un modulo estremamente offensivo con Baldanzi, grande protagonista delle ultime settimane, alle spalle di Satriano e Caputo.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Abraham.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, De Winter, Luperto, Parisi; Akpa-Akpro, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Satriano.
Sassuolo Atalanta
La netta vittoria di Milano, una vera e propria boccata d’ossigeno per una squadra che era in caduta libera, attende una conferma nel non facile match che il Sassuolo affronterà in casa contro l’Atalanta. La Dea è in piena corsa Champions League, terzo posto per la squadra di Gasperini in condivisione con Lazio e Milan. Il Sassuolo dovrà imparare a fare a meno di Traoré, ceduto nelle ultime ore di mercato agli inglesi del Bournemouth. In compenso Berardi, definitivamente recuperato, torna dal primo minuto con Defrel e Laurentié. Gasperini non cambia la sua linea offensiva, sempre estremamente produttiva in campionato con Lookman, Højlund e Boga.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Ruan, Erlic, Ferrari, Rogério; Frattesi, Lopez, Thorstvedt; Berardi, Defrel, Laurienté.
ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Lookman, Højlund, Boga.
Spezia Napoli
Ogni settimana ci si interroga su chi possa fermare un Napoli lanciato a ritmo da record verso la conquista del suo terzo scudetto. Stavolta a provarci è lo Spezia, quartultimo in campionato e con 35 punti in meno rispetto alla capolista. Eppure proprio lo Spezia fu una delle squadre contro la quale il Napoli fece più fatica nel girone d’andata, strappando il successo solo all’ultimo istante grazie a un gol di raspadori… Era il 10 settembre. Nello Spezia assente lo squalificato Gyasi, difficilmente disponibile Nzola. Quasi certamente pronto fin dal primo minuto invece il nuovo arrivo Shomurodov. Spalletti alle prese con i soliti ‘problemi’ di abbondanza che prevedono titolari dal primo minuto Osimhen e Kvaratskhelia con Lozano in ballottaggio con Politano.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Caldara, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ampadu, Agudelo, Reca; Verde, Shomurodov.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
Torino Udinese
Reduce dall’eliminazione di Coppa Italia a Firenze, il Torino torna a concentrarsi sul campionato affrontando un’altra formazione alla ricerca della sua reale identità in campionato. Una Udinese che gioca molto, tira moltissimo – più di qualsiasi altra squadra del massimo campionato – ma che nel corso delle ultime settimane ha trovato parecchie difficoltà a concretizzare la sua produzione offensiva. I precedenti sono 37 con 19 vittorie granata, 10 friulane e 8 pareggi. Ancora assenze rilevanti per Juric che potrebbe consegnare una maglia da titolare fin da subito al nuovo arrivato Ilic. Udinese in formazione tipo con Beto e Success in fase offensiva.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Ilic, Ricci, Vojvoda; Vlasic, Miranchuk; Sanabria.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Arslan, Udogie; Beto, Success.
Fiorentina Bologna
Classico derby dell’Appennino tra Fiorentina e Bologna con i Viola reduci della qualificazione alla semifinale di Coppa Italia (affronteranno la Cremonese) ma soprattutto in procinto di affrontare un play off insidioso in Conference League contro i portoghesi del Braga. Proprio il piazzamento europeo sembra essere l’obiettivo comune di due squadre che non hanno squalificati ma che fino a oggi sono sembrate poco brillanti delle partite più importanti e soprattutto poco continue nel medio periodo.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Duncan, Amrabat; Ikoné, Barak, Kouamé; Jovic.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Cambiaso; Dominguez, Moro; Orsolini, Ferguson, Soriano; Zirkzee.
Inter Milan
Non c’è solo la solita supremazia cittadina in ballo nel derby tra Inter e Milan che si ritrovano l’una contro l’altra per la terza volta questa stagione. Il Milan deve ancora digerire il pesantissimo boccone che subito dopo Capodanno ha visto la squadra di Stefano Pioli nettamente battuta in Supercoppa dai nerazzurri. Se per il Milan perdere significherebbe dare definitivamente l’addio a qualsiasi speranza di aggancio, peraltro molto aleatorio, a un Napoli lanciatissimo, l’Inter è obbligata a pensare in grande e a vincere se vuole davvero essere considerata l’unica alternativa possibile alla squadra di Luciano Spalletti.
Una vittoria per parte questa stagione: detto del successo di Supercoppa dell’Inter, va ricordato anche il 3-2 del Milan grazie a Rafael Leao e Giroud, irriconoscibili nel corso delle ultime settimane. L’Inter recupera Brozovic, Il Milan perde Bennacer per il quale si prospetta un’assenza importante a seguito della lesione al bicipite femorale rimediata in campionato. Leao, lasciato in panchina contro il Sassuolo, torna dal primo minuto. Tomori ancora assente, Saelemaekers quasi certamente titolare, preferito a Junior Messias.
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Dzeko.
MILAN (4-3-3): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Kjaer, Theo Hernandez; Pobega, Tonali, Krunic; Saelemaekers, Giroud, Leão. All. Pioli.
Verona Lazio
É un Verona assolutamente galvanizzato quello che nel corso delle ultime settimane è riuscito a conquistare punti importanti, sia in casa che fuori, che sembrano ridiscutere la quota salvezza. Entrambe le squadre sono reduci da un pareggio. Importante quello dell’Hellas sul campo dell’Udinese. Un mezzo passo falso il punto che la Fiorentina è riuscita a strappare all’Olimpico ai biancocelesti grande attesa per il potenziale ritorno in campo dal primo minuto di Ciro Immobile dopo una lunga assenza nel corso della quale, tuttavia, il bomber è stato sostituito adeguatamente. Tutto pesa ora sulle decisioni di Sarri che potrebbe affiancargli Felipe Anderson e Zaccagni, lasciando in panchina Pedro.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Ceccherini; Depaoli, Sulemana, Tameze, Doig; Lazovic, Ngonge; Djuric.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
Monza Sampdoria
Situazione sempre più disperata quella della Sampdoria che in settimana è stata costretta a rinunciare ad un’altra pedina importante del proprio scacchiere cedendo definitivamente il proprio gioiellino Sabiri alla Fiorentina. Squadre che si affrontano per la seconda volta in Serie A dopo la netta vittoria dei brianzoli, all’epoca già allenati da Palladino. A Genova, il 2 ottobre scorso, finì 0-3. Il Monza costretto a fare a meno di Sensi, rientrato in campo ma subito squalificato nella bella vittoria di Torino contro la Juventus. Sampdoria alla disperata ricerca di un gol che manca come l’ossigeno e i punti in classifica.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Marlon; Ciurria, Machin, Rovella, Carlos Augusto; Pessina, Caprari; Mota.
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Amione, Nuytinck, Gunter; Leris, Rincon, Winks, Augello; Cuisance; Gabbiadini, Lammers.
Salernitana Juventus
La Juventus è stata sicuramente la sorpresa più clamorosa e negativa dell’ultimo turno di campionato, con una pesantissima sconfitta interna contro il Monza. Poi però c’è stata anche la vittoria di Coppa sulla Lazio. Da qui, tra le polemiche che riguardano una stagione fino a questo momento molto al di sotto delle aspettative e la difficilissima situazione societaria per la quale si parla di altre indagini e di ulteriori implicazioni di classifica, Allegri cerca di ripartire.
Avversario di turno la Salernitana, squadra estremamente scomoda – soprattutto sul proprio campo – che per contro sul mercato si è mossa molto e bene. Numerosi inserimenti importanti ed efficaci che potrebbero garantire alla squadra campana la seconda salvezza consecutiva in Serie A. Davide Nicola era riuscito a strappare un pareggio a Torino nella gara d’andata. Stavolta punta inevece a uno sgambetto clamoroso in quella che sarà l’ultimo match in programma nel posticipo di martedì sera. Delle sette partite giocate fin qui nel massimo campionato all’Arechi, la Salernitana ha vinto solo una volta: era il 1999, gol di Di Vaio.
SALERNITANA (4-3-3): Ochoa; Daniliuc, Troost-Ekong, Bronn, Bradaric; Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena; Candreva, Piatek, Dia.
JUVENTUS (3-4-3): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Kean.
La classifica aggiornata di Serie A, con il Napoli in fuga.
Classifica Serie A | Pt. | PG | V | N | P |
---|---|---|---|---|---|
FIORENTINA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
JUVENTUS | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
INTER | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
NAPOLI | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
ATALANTA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
LECCE | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
VERONA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
MILAN | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 |
ROMA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
SALERNITANA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
TORINO | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
CAGLIARI | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
BOLOGNA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
EMPOLI | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
UDINESE | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
MONZA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
SASSUOLO | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
LAZIO | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
FROSINONE | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
GENOA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 |
Il prossimo turno di Serie A sarà invece il prologo delle squadre che tornano agli impegni europei. Su tutte il Milan, che anticipa a venerdì il match contro il Torino per poi affrontare il Tottenham di Antonio Conte a San Siro martedì 14 febbraio.
PARTITA | DATA E ORARIO | IN ONDA SU | |
---|---|---|---|
MILAN | TORINO | venerdì 10 febbraio ore 20.45 | DAZN |
EMPOLI | SPEZIA | sabato 11 febbraio ore 15.00 | DAZN |
LECCE | ROMA | sabato 11 febbraio ore 18.00 | DAZN |
LAZIO | ATALANTA | sabato 11 febbraio ore 20.45 | DAZN + SKY |
UDINESE | SASSUOLO | domenica 12 febbraio 12.30 | DAZN + SKY |
BOLOGNA | MONZA | domenica 12 febbraio 15.00 | DAZN |
JUVENTUS | FIORENTINA | domenica 12 febbraio 18.00 | DAZN |
NAPOLI | CREMONESE | domenica 12 febbraio 20.45 | DAZN |
VERONA | SALERNITANA | lunedì 13 febbraio 18.30 | DAZN |
SAMPDORIA | INTER | lunedì 13 febbraio 20.45 | DAZN + SKY |
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.