Bologna-Inter si chiude 2-1. Gli uomini di Inzaghi battuti dai rossoblù restano a -2 dalla vetta della Serie A.
Dopo Bologna–Inter esulta… il Milan! A uscire vincitori dal match giocato stasera sono infatti stati i padroni di casa, i quali hanno dunque permesso alla capolista di rimanere tale e di mantenere il proprio vantaggio in classifica sui nerazzurri, usciti con le ossa rotte dal Dall’Ara.
A decidere il match di serie A, dopo il subitaneo vantaggio di Perisic, l’incornata dell’ex Arnautovic e soprattutto la “papera” di Radu, chiamato all’ultimo a sostituire l’indisponibile Handanovic e autore di un clamoroso errore che ha spalancato la porta a Sansone.
Bologna-Inter, primo tempo
Non passano nemmeno tre minuti e l’Inter è già avanti grazie a un grandissimo gol di Perisic, il quale riceve da fallo laterale, scambia con Barella, si accentra con un tunnel su Barrow e scarica un missile a fil di palo su cui Skorupski non può nulla. Il Bologna risente del colpo a freddo e nei minuti successivi i nerazzurri provano a incrementare il vantaggio, ma Dimarco e soprattutto Martinez si schiantano sul muro eretto dai padroni di casa.
Nel momento di massima pressione dei campioni d’Italia in carica, e alla prima vera occasione, gli uomini di Mihajlovic trovano però il pareggio con un bel gol del grande ex dell’incontro: imperioso infatti lo stacco con cui Arnautovic svetta sul bel cross di Barrow sovrastando Dimarco e trafiggendo Radu. Nonostante qualche altro timido tentativo da entrambe le parti, la prima frazione di gara si chiude sull’1-1.
Bologna-Inter, secondo tempo
La ripresa è molto simili ai precedenti quarantacinque minuti: l’Inter infatti è completamente riversata in avanti a caccia di un gol che sarebbe importantissimo per lo scudetto, mentre il Bologna si chiude e riparte.
Eccezion fatta per un duello ingaggiato tra Dimarco (al tiro almeno quattro volte nei primi venti minuti del secondo tempo) e Skorupski, abbondantemente vinto dal portiere di casa, non c’è granché da segnalare, almeno fino all’82’, quando Radu di fatto condanna la Beneamata allo scudetto con una topica colossale: sulla rimessa laterale di Perisic il portiere nerazzurro liscia completamente il pallone permettendo a Sansone di appoggiare in fondo al sacco praticamente dalla riga di porta.
La reazione della formazione meneghina è veemente e due minuti dopo la rete del vantaggio felsineo arriva subito una clamorosa occasione per D’Ambrosio, la cui conclusione in mischia viene però disinnescata sulla linea da un provvidenziale intervento sulla linea di Dominguez.
I rossoblù allungano dunque a cinque risultati utili consecutivi la propria striscia di risultati utili e, dopo quelli ottenuti contro Milan e Juventus, mettono a referto un altro risultato di prestigio.
Mazzata terribile invece per l’Inter: i meneghini restano infatti a -2 dalla vetta della classifica e, a quattro giornata dalla fine, vedono sbiadire un po’ il sogno scudetto.
Vedi anche: calendario Inter
Bologna-Inter 2-1, il tabellino
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Svanberg (66′ Aebischer), Schouten, Soriano (66′ Dominguez), Hickey; Arnautovic (88′ Orsolini), Barrow (77′ Sansone). All.: Tanjga
INTER (3-5-2): Radu; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Dumfries (80′ Darmian), Barella (63′ Sanchez), Brozovic, Çalhanoglu (80′ Gagliardini), Perisic; Martinez, Correa (63′ Dzeko). All.: Inzaghi
RETI: 3′ Perisic (I), 28 Arnautovic (B), 82′ Sansone (B)
Vedi anche: calendario Serie A
Veronese, classe ’92, laureato in Editoria e Giornalismo presso l’Università degli Studi di Verona e iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2019. Da sempre appassionato di calcio, ho iniziato a scrivere per il quotidiano L’Arena per poi proseguire online. Seguo questo magnifico sport in tutte le sue sfaccettature, si tratti di maschile o femminile, prime squadre o giovanili, grandi squadre o piccole realtà locali.