Vittoria nella finale di consolazione dell’UEFA Nations League che vince in Olanda confermando la sua tradizione positiva contro gli Orange
Si chiude con un sorriso la stagione internazionale italiana, da oggi definitivamente chiusa dopo la partita degli Azzurri contro l’Olanda nella finale per il terzo posto di UEFA Nations League.
Una vittoria che non cancella, ma lenisce almeno parzialmente la delusione per la sconfitta in semifinale contro la Spagna, e che conferma gli Azzurri al terzo posto assoluto di questa competizione, giunta alla sua seconda edizione.
Italia-Olanda, una vittoria che fa benino
Non che si debba gridare all’impresa o al trionfo. Ma non c’è dubbio che la formazione ricca di riserve e seconde scelte schierata da Mancini non faccia assolutamente rimpiangere la squadra vista in campo contro la Spagna, davvero impalpabile nel secondo tempo della sconfitta di giovedì sera.
Un primo tempo sicuramente molto buono, un secondo di sofferenza nel corso del quale gli Azzurri sono comunque riusciti a difendersi con un certo ordine, pur rischiando molto, e non rinunciando a ripartire. Merito dell’Italia, che ha giocato benino, ma anche dell’assetto della squadra di Koeman (due sconfitte in altrettante partite, subito contestato) che ha dato agli Azzurri uno spazio di gran lunga superiore rispetto a quello concesso dalla Spagna.
Per il resto questa partita, l’ultima della stagione anche per la Nazionale di Mancini, resta una buona notizia dalla quale ripartire con qualche elemento assolutamente da sottolineare. L’ottima prestazione di Dimarco per esempio, il gol del vantaggio e un assist per il 2-0 di Frattesi, anche lui davvero eccellente. E la sorprendente lucidità di Buongiorno, davvero molto brillante in quello che è stato il suo esordio assoluto.
Italia-Olanda 3-2, i gol
Vantaggio azzurro dopo 6’: azione molto bella e lineare che coinvolge tutto il fronte offensivo. Rovesciata di Retegui, appoggio di tacco di Raspadori pesca Dimarco, precisissimo con un gran tiro nell’angolino.
Dimarco sale in cattedra per il raddoppio, sua l’azione da sinistra che porta alla conclusione vincente, anche questa molto precisa dopo un ottimo controllo, di Frattesi. Olanda che si conferma squadra dura a morire. Un paio di offensive pericolose di Gakpo, l’inserimento di un brutto cliente come Weghorst, oltre a due giocatori estremamente offensivi come Wijnaldum e Bergwijn, cambiano le carte in tavola. È proprio Bergwijn a sorprendere la nostra difesa firmando il gol che riapre la gara.
Anche l’Italia provvede ad alcuni cambi: torna in campo Zaniolo, dopo una prestazione non brillantissima contro la Spagna, ma soprattutto riecco Federico Chiesa, altra buona notizia. Il bianconero trova il suo primo gol dopo due anni di digiuno azzurro con un’azione personale delle sue che sbilancia la difesa avversaria. Finale molto serrato e intenso, di grande sofferenza per la nostra difesa. Un gol di Weghorst da azione di calcio piazzato viene annullato per fuorigioco ma quello di Wijnaldum, buona prestazione la sua, è valido. Clamorosa palla gol fallita da Pellegrini nel finale, il risultato non cambia più.
L’Italia tornerà ora in campo il 9 settembre in trasferta con la Macedonia del Nord e il 12 settembre in casa contro l’Ucraina per due partite necessariamente da vincere nella corsa alla prossima edizione dell’Europeo, in programma l’estate prossima in Germania. Nel nostro girone domani, lunedì 19, in programma Ucraina-Malta (ore 18 a Trnava); alle 20.45 (OLld Trafford di Manchester) Inghilterra-Ucraina. Ora tocca alla Nazionale femminile che si è riunita oggi a Riscone di Brunico e che ha iniziato la preparazione in vista del Mondiale di Australia e Nuova Zelanda.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.