L’Italia batte anche l’Ecuador: due vittorie negli USA

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Gli Azzurri festeggiano il gol di Pellegrini – Credits IPA

Due partite e due vittorie per l’Italia di Luciano Spalletti che chiude la sua tournée negli Stati Uniti battendo anche l’Ecuador, una conferma rispetto alla vittoria di alcuni giorni fa sul Venezuela. Un buon test a poco meno di tre mesi da quello che sarà l’esordio all’Europeo.

Squadra completamente diversa rispetto a quella che ha battuto il Venezuela con la splendida doppietta del genoano Mateo Retegui. E se il Venezuela è davvero poca cosa, sia per prestazioni che per prestigio internazionale, l’Ecuador è un avversario più tosto e preparato.

Italia-Ecuador 2-0

L’Ecuador in questo momento è al numero #31 del ranking FIFA, quinto in classifica nelle lunghissime e faticosissime qualificazioni al prossimo mondiale negli USA con tre vittorie e due pareggi in sei partite dopo la sconfitta all’esordio in Argentina. Imbattuta da quattro partite, la Nazionale ecuadoregna diretta da Felix Sanchez Bas, in carica da un annetto, ha diverse individualità interessanti: un modulo tattico molto compatto e consolidato che non cambia da anni e che si è adattato con l’ingresso dei nuovi giocatori, giovani e quasi tutti impegnati in campionati di grande prestigio. Su tutti spicca il talento di Sarmiento e Minda. Un bel test davvero…

Alla Red Bull Arena, casa del New York Red Bulls di Major League di fronte a un buon pubblico con tantissimi tifosi azzurri che non aspettavano altro che di spellarsi le mani per la nazionale che rappresenta le loro radici, la squadra di Spalletti gioca benino e piace. Persino un po’ di più rispetto alla vittoria contro il Venezuela.

Italia schierata con un 3-4-2-1 del tutto riconfermato con interpreti diversi: Vicario al suo esordio tra i pali e Raspadori al centro dell’attacco. Azzurri subito in vantaggio al primo tiro in porta. Raspadori si guadagna una punizione dal limite dell’area, Dimarco calcia sulla barriera e sulla ribattuta Pellegrini con un mancino violentissimo manda il pallone sotto l’incrocio dei pali. Un gran gol per il giocatore della Roma al suo sesto centro con la maglia della Nazionale.

Forte del vantaggio l’Italia si diverte e gioca in modo molto piacevole costruendo diverse opportunità per il raddoppio: Zaniolo ne spreca una in modo clamoroso quando solo davanti alla porta spara addosso a Burrai, anche lui esordiente. Arrivano altre opportunità: si mette in evidenza

Bellanova, protagonista di diverse sgroppate efficaci prima di lasciare il posto a Di Lorenzo nella ripresa.

Il secondo tempo

Il torto della squadra azzurra è proprio quello di non riuscire a sfruttare una superiorità evidente anche in termini di possesso palla e di conclusioni a rete. Pellegrini ha l’occasione per raddoppiare di testa: ma la sua deviazione non è impossibile per Burrai.

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La squadra titolare schierata contro l’Ecuador – Credits Federcalcio

E con il passare dei minuti, complice anche qualche distrazione di troppo, l’Italia finisce per concedere molto spazio e per soffrire lasciando all’Ecuador due occasioni importanti. In particolare con Franco e Plata.

Nel finale Spalletti concede altri minuti a Retegui e Orsolini. Ed è proprio il giocatore del Bologna a offrire allo scadere la palla decisiva che Barella trasforma nel gol del raddoppio festeggiando così nel migliore dei modi la fascia da capitano al braccio.

Prossima tappa l’Europeo

Un buon test questa ‘vacanza in America’ per gli Azzurri. Anche se i club e forse anche qualche giocatore pare abbiano storto il naso di fronte a un lungo viaggio intercontinentale e due match fisicamente intensi contro squadre scomode come Venezuela ed Ecuador.

Dopo la faticosa conquista dell’accesso al prossimo Europeo e queste due amichevoli, non ci saranno altri test, niente più camp per la truppa di Spalletti che si prepara al raduno definitivo di fine maggio – a competizioni concluse – per quella che sarà l’ultima amichevole, in programma il 4 giugno a Bologna contro la Turchia.

Il prossimo raduno sarà ad ampio spettro prima delle convocazioni finali annunciate per il 7 giugno con le quali Spalletti annuncerà  giocatori che dovranno difendere in Germania il titolo europeo conquistato tre anni fa a Wembley.

Il programma dell’Europeo, fase a gironi, prevede le partite contro Albania (15 giugno, ore 21), Spagna (20 giugno, ore 21) e Croazia (24 giugno ore 21).

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