Zenit St. Pietroburg-Juventus è una partita importantissima, se non decisiva, per la Juve in Champions League dopo le precedenti vittorie. Dybala sempre out, dentro Morata e De Ligt.
 Zenit St. Pietroburg-Juventus partita Champions – La Juve, reduce da cinque vittorie consecutive, punta alla sesta – la terza in tre gare di Champions League – che di fatto spalancherebbe ai bianconeri le porte della seconda fase. Un’impresa non impossibile per la squadra di Allegri, alle prese con tante assenze.
Zenit St.Pietroburgo-Juventus partita Champions
La Juventus è riuscita a raddrizzare gradualmente una stagione iniziata malissimo ma che in Europa si è fatta esaltante dopo la vittoria in Svezia contro il Malmoe e soprattutto dopo il successo sul Chelsea, campione d’Europa. I russi hanno tre punti, sconfitta di misura a Stamford Bridge con il Chelsea e netta vittoria contro il Malmoe in casa, (4-0).
Zenit reduce tuttavia da due sconfitte consecutive in campionato, l’ultima delle quali abbastanza clamorosa, subita in casa del modesto Arsenal Tula (2-1). Quella che sembrava una macchina perfetta, sette vittorie e nove risultati utili consecutivi in Premier League russa con un attacco stratosferico e una difesa solidissima, ha mostrato qualche segnale di stanchezza e di crisi. Anche se dopo undici partite lo Zenit conserva la prima posizione di classifica.
Zenit St.Pietroburgo-Juventus, le formazioni
Ancora problemi di formazione per Massimiliano Allegri. L’infortunio di De Ligt non è grave quanto si temeva e l’olandese sarà regolarmente in campo. Scontata l’assenza di Dybala che non rientrerà prima della partita contro l’Inter. Per il resto la squadra dovrebbe essere una conferma quasi completa di quella che domenica sera ha battuto la Roma. In attacco, secondo quanto dichiarato da Allegri, Morata potrebbe partire titolare. In alternativa Chiesa e Kean sembrano essere la soluzione più probabile.
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Sergey Semak conferma il 3-4-2-1 con un temibilissimo tridente offensivo che ha in Azmoun l’attaccante centrale e nei talentuosi Malcom e Claudinho le sponde laterali. Attenzione anche a Wendel giocatore di grande qualità a centrocampo dal quale passa quasi tutto il gioco dello Zenit.
ZENIT (3-4-2-1): Kritsyuk; Barrios, Chistyakov, Rakitskiy; Sutormin, Kuzyaev, Wendel, Santos; Malcom, Claudinho; Azmoun.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Bernardeschi; Chiesa, Kean.
Curiosità e statistiche, dove vederla in TV
Juventus e Zenit si affrontano di nuovo a distanza di tredici anni dalla doppia sfida della fase a gironi di Champions League. Pareggio a reti bianche in Russia e vittoria a Torino con gol di Del Piero. Chiellini c’era già , e alla guida della Juventus c’era Claudio Ranieri.
Sono dodici le partite dello Zenit contro le squadre italiane, tre vittorie, tre pareggi e sei sconfitte: ultima sfida contro la Lazio, lo scorso anno, una bella vittoria biancoceleeste all’Olimpico (3-1) seguì il pareggio alla Gazprom Arena (1-1).
Zenit St.Pietroburgo-Juventus si gioca alle 21.00 alla Gazprom Arena di San Pietroburgo. Arbitra lo svizzero Sandro Scharer. La partita sarà diffusa in esclusiva sulla piattaforma Amazon Prime video.
La Juventus ha realizzato il servizio fotografico della nuova stagione
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.