La Lazio quasi certamente festeggerà molto presto il suo ritorno in Serie A Femminile, è questione di tempo. Forse pochissimo. Quasi certamente sarà domenica prossima quando la Lazio sarà ospite del Ravenna, retrocesso e senza nemmeno una vittoria in tutta la stagione. Alla Lazio basterà un’ultima vittoria, quella decisiva.
Lazio-Ternana 1-1
Davvero un buon pubblico al Fersini, tutti con sciarpa e bandiera d’ordinanza per festeggiare una promozione che si dà praticamente per scontata. La Lazio deve vincere. E con una vittoria sarebbe aritmeticamente prima lasciano alla Ternana il compito di difendere un secondo posto a rischio sul pressing di Cesena e Parma, impegnato nel posticipo di lunedì sera a Pavia.
Posta in palio pesantissima: per entrambe le squadre, Ma dopo un avvio molto aggressivo della Ternana, pericolosissima prima con Vigliucci e poi con Pirone, è la Lazio a fare vedere le cose migliori. Occasione colossale all’8’ con Visentin che calcia molto bene ma si vede deviata sul fondo la conclusione di un nulla. Dal calcio d’angolo doppio miracolo di Ghioc: Visentin vede la sua conclusione respinta sul palo, e quando Goldoni si avventa sul pallone l’arbitro chiama il fuorigioco.
Due squadre che giocano bene e con grandissima personalità nonostante il gran caldo. É sicuramente una sfida tra due squadre meritevoli della promozione: proteste della Lazio per uno sbandieramento su un lancio splendido di Visentin per Popadinova. Qualche dubbio.
Moraca al 23’ sfiora un gol epocale: sforbiciata al volo su cross dalla destra, Ghioc salva ancora. Partita nervosa, con qualche rudezza di troppo. L’arbitro decide di far giocare e limitare i cartellini. Al 38’ la palla gol più importante della Lazio: Visentin si sbrana la difesa della Ternana sulla sinistra ma Gothberg sbaglia un facile tap-in davanti alla porta… Giusto alla fine del primo tempo il vantaggio della Lazio che arriva a tempo scaduto. In un momento in cui la Ternana soffre e sbaglia molto, soprattutto in ripartenza, arriva il gol del vantaggio.
É il 45’+2: Gothberg fallito il gol facile centra quello più impegnativo raccogliendo un lungo lancio di Pittaccio corretto da Moraca, conclusione da posizione angolatissima, violentissima e potente.
Il secondo tempo
Al 59’ la Ternana va vicinissima al pareggio: cross dalla sinistra di Vigliucci, la traiettoria è in realtà un tiro che si stampa sulla traversa e rientra in campo. Melillo manda in campo forze fresche a poco a poco e i valori in campo cominciano a riequilibrarsi anche per l’enorme dispendio di energie della Lazio nel primo tempo.
Molte proteste da parte del pubblico della Lazio per qualche intervento molto ruvido da parte delle giocatrici della Ternana, ma soprattutto per un calcio di rigore non concesso in un contrasto tra Visentin e Ferrara. Grassadonia entra in campo e viene ammonito rischiando l’espulsione. Si gioca in un clima davvero rovente.
Finale degno di un thriller. Con il cronometro che inanella gli ultimi giri, i tifosi della Lazio che tengono tutto il fiato in corpo per esplodere al fischio finale, la Ternana che non molla e un nervosismo latente, le Fere pescano il jolly assoluto. Al terzo minuto di recupero, quando mancano non più di venti secondi alla fine e alla promozione, ecco il  pareggio.
Pacioni recupera un pallone rabbioso che Labate scaraventa in area avversaria con un lancio di quasi 40 metri: Pirone difende e insacca davanti alla porta avversaria. Tanta tensione, in campo e tra le panchine. Il tempo di battere il calcio di ripresa del gioco e arriva il fischio finale.
In classifica
Lazio che esce dal campo furibonda e con un forte tono polemico nei confronti della direzione di gara. Ma contro il Ravenna la promozione è davvero una formalità .
Parità assoluta tra Lazio e Ternana dopo il pareggio della gara d’andata, negli scontri diretti: ma le Aquile, anche se non sfruttano il match point, hanno cinque punti di vantaggio con due partite ancora da giocare.
A correre rischi se mai ora è proprio il secondo posto della Ternana che pur conquistando un punto rischia di essere raggiunta dal Parma, che giocherà l’ultima giornata al Fersini con una Lazio che potrebbe essere già promossa ma che sulla Ternana vanta una vittoria in entrambi gli scontri diretti.
Big Match di Serie B che conferma i presupposti di una sfida splendido, gemma di un campionato davvero entusiasmante.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.